Uomo morto per arresto cardiaco dopo essere stato rifiutato da 43 ospedali pieni di pazienti CovidCovid, in Germania stop allo stipendio per i non vaccinati in quarantena da novembreSlovenia, ragazza di 20 anni morta dopo il vaccino: sospesa somministrazione di J&J
Sopravvissuti all'11 settembre, la storia di Tom Canavan: "Ce ne andremo da qui"L'alba sul "Plateau de Valensole" - © Stefano Tiozzo Campi di lavanda a perdita d'occhio nell'alta Provenza - © Stefano Tiozzo Un particolare della simmetria perfetta dei campi di lavanda - © Stefano Tiozzo I colori della lavanda esaltati dalla luce del tramonto - © Stefano Tiozzo Le alpi provenzali e la lavanda - © Stefano Tiozzo Le coltivazioni di lavanda sono tutt’altro che non comuni nell’Europa meridionale: l’Italia stessa offre,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella pressocchè in ogni regione del centro-nord, una grande varietà di itinerari per l’osservazione della fioritura di questa meraviglioso arbusto dal colore lilla e dal profumo inconfondibile. Eppure, nessun campo di lavanda al mondo è mai riuscito anche solo ad avvicinare la straordinaria popolarità dei campi di lavanda delle Alpi dell’alta Provenza, nei pressi della piccola cittadina di Valensole, che dà il nome all’altopiano che la circonda, e nel quale si crea il microclima perfetto per la coltivazione della lavanda. Il “Plateau de Valensole” racchiude in sè tutte le caratteristiche necessarie allo sviluppo dei fiori viola più amati dai fotografi: altitudine oltre i 500 metri, clima secco, ventilato, poco piovoso. Il picco della fioritura si raggiunge tra fine giugno e la metà di luglio, ed è lo stesso periodo in cui i contadini del luogo iniziano le grandi operazioni di raccolta di tonnellate di lavanda, processo che culmina con il “festival di Valensole”, meglio noto come “Festa della Lavanda”, che si tiene nella seconda metà di luglio in questa piccola cittadina provenzale. I campi di lavanda di Valensole nel giro di pochi anni sono diventati una delle icone più amate dai fotografi di tutto il mondo, al punto che nessun fotografo di paesaggio, o quasi, può esimersi dall’avere qualche bello scatto di queste sontuose distese lilla che colorano l’estate provenzale. La ragione di questo va ricercata nella perfezione estetica di questi campi, costituiti da lunghi filari paralleli che si perdono all’orizzonte per poi essere interrotti o da un cipresso, o da un’antica casupola di contadini, o ancora dal dolce profilo delle Alpi Provenzali. Nell’era del culto dell’immagine, è ormai assolutamente comune, a Valensole, assistere alla costruzione di qualunque tipo di set improvvisato: dalle coppie di sposi che volano fin qui dall’estremo oriente per fare il loro book di matrimonio, fino alle influencer emergenti, che non mancano di raggiungere questo luogo armate di cestini di vimini, cappelli di paglia e abiti rigorosamente a quadretti per riprodurre lo stereotipo bucolico francese in grado di restituire loro migliaia di like sui social network. A latere, nelle ore intorno ad alba e tramonto, compaiono schiere di treppiedi, manovrati da fotografi intenti a catturare gli attimi con la luce più bella, dove le ombre si allungano e i colori delle piante di lavanda vengono esaltati dalla luce radente. Tutto questo campionario di creature voraci di immagini, a cui si aggiungono i turisti occasionali, crea un enorme affollamento nella tranquilla campagna intorno a Valensole nelle prime settimane di luglio. È sempre più frequente assistere a veri e propri scontri tra la popolazione locale e i turisti rei di aver accostato la macchina a bordo strada, o di essersi introdotti nei campi di proprietà di questi contadini. A volte si tratta di reazioni esagerate dovute all’esasperazione, altre volte il problema è proprio la mancanza di rispetto del turista che si approccia a questo luogo non con l’intenzione di rendergli omaggio, ma col desiderio di usarlo a beneficio del proprio ego. Io credo sia sempre bene mettere l’etica, l’educazione e il rispetto di fronte a ogni immagine che vogliamo portarci a casa. Parcheggiare solo dove si può, rispettare la proprietà privata e il lavoro dei contadini, muoversi nei campi di lavanda con i piedi di piombo evitando di portare anche il più insignificante dei danni alle piante che la gente del posto cura con il lavoro di un anno intero. Nulla di diverso, insomma, da ciò che vorremmo vedere nei comportamento di chi visita i posti dove noi viviamo. Del resto, un vero viaggiatore vede ogni luogo del mondo come se fosse casa propria. Chi è Stefano Tiozzo, nato a Torino nel 1985, fotografo paesaggista, documentarista, storyteller e scrittore. Laureato in Odontoiatria e protesi dentaria, dopo nove anni di professione abbandona la medicina per dedicarsi a tempo pieno alla sua vocazione che diventa la sua specializzazione: viaggi e natura. Il suo canale YouTube è uno dei principali canali di viaggio in Italia, conduce workshop fotografici in tutto il mondo, con un focus particolare sui viaggi nell'Artico, dedicati principalmente alla caccia all'aurora boreale. Tiene regolarmente corsi di fotografia e negli anni ha collaborato con diversi brand, numerosi enti locali del turismo italiani e per la Commissione Europea. Ha pubblicato tre libri per Ts Edizioni, il best seller “L’anima viaggia un passo alla volta” (2020), “Una scelta d’amore” (2021) e “L’altra faccia della Russia” (2022). Nel 2019 ha fondato “Seva project”, un progetto di documentario ambientale volto a finanziare progetti di riforestazione nel Sud del mondo, giungendo a piantare oltre 8000 alberi.
Isis e talebani sono alleati? I rapporti fra le due organizzazioniNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 650
Ladro morto schiacciato dall'auto mentre stava cercando di rubare la marmitta catalitica
No vax prendono il Covid-19 e muoiono: la storia della coppiaUsa, bimba di 2 anni incastrata con la testa nel finestrino mentre gioca: morta
Regno Unito, incendio industriale divampato a KidderminsterGabby Petito, mandato di arresto per il fidanzato: lui ancora non si trova
Passeggera prende a pugni la hostess: le aveva chiesto di mettere mascherina e cintura di sicurezzaBce, ripresa economica a rischio: il pericolo delle varianti Covid
Poliziotti statunitensi frustano i migranti al confine con il Messico: tra loro anche donne e bambinLo studente spagnolo che va a scuola in gonna per superare i pregiudizi di genereRegno Unito, mamma scatta foto alla figlia il primo giorno di scuola per 10 anniCovid, Moderna presenta alla Fda i primi dati sulla terza dose di vaccino
Covid, in Germania stop allo stipendio per i non vaccinati in quarantena da novembre
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 654
Le diagnosticano un cancro 3 settimane prima del matrimonio: l'aveva già spostato 3 volte per il CovidRegno Unito, 19enne morto di cancro: medici interpretano i sintomi come attacchi d’ansia per 12 volteCovid in Europa, in quali Paesi stanno aumentando i ricoveri in terapia intensiva?Follia in volo: passeggero esce dall’uscita di emergenza dell’aereo e sale sull’ala
California, famiglia deceduta durante una gita: giallo sulle cause della morteIn Pakistan scatta l'operazione contro l'Isis-K: 11 terroristi uccisiCovid, volontari testeranno nuovi vaccini: in Inghilterra, apre l'istituto specializzatoSconvolgente: l’Università di Shangai chiede la lista degli studenti gay