File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Françoise Hardy e Anouk Aimée, regine di cuori del Novecento

Addio Kuna, la Croazia pronta ad entrare nell’Euro"Conte si assuma responsabilità tracollo", lettera di fuoco 11 ex eletti M5S in difesa di GrilloIsraele, l'ordine della Corte internazionale di giustizia di fermare l'offensiva a Rafah

post image

Taylor Swift cancella i concerti: rischio attentatiIl professor Antonio Brusa,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella presidente della Società italiana di didattica della storia, Sididast, tra gli autori delle Indicazioni nazionali del 2012, interviene sulla riforma avviata dal ministro Valditara che ha instituito una commissione per scrivere nuove indicazioni e modificare i programmi scolastici in chiave identitariaTutti gli articoli di Tempo pieno, la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroConviene affrontare con calma – «rilassati», come chiede il ministro – la discussione sulla ventilata riforma delle Indicazioni nazionali vigenti, che andrebbero cambiate sostanzialmente per due motivi: i famosi dinosauri e la scarsa snellezza del curricolo, troppo infarcito di contenuti.Ora: i dinosauri entrarono nelle classi italiane quando gli estensori del programma promulgato da Letizia Moratti decisero che i bambini della primaria dovevano studiare “la storia prima dell’uomo”. Ma si era nel 2004.Dopo, si sono succedute ben due riformulazioni del programma (2007 e 2012), che hanno escluso i dinosauri dal momento che vi si dice in entrambi che la storia insegnata inizia con l’ominazione, cioè l’insieme dei processi evolutivi che hanno condotto alla specie umana.I programmi Moratti, inoltre, affastellavano oltre cento argomenti obbligatori nel corso del primo ciclo, e cioè dalla quarta primaria alla fine della secondaria di primo grado. A fronte di questa lunga teoria di fatti e processi da imparare (fra i quali c’era anche lo studio dell’Inno e della bandiera nazionali), le Commissioni successive hanno operato un taglio drastico.Oggi, gli argomenti obbligatori, quelli intorno ai quali organizzare il curricolo, sono i processi che periodizzano fondamentalmente la vicenda umana: l’ominazione, la rivoluzione neolitica, la rivoluzione industriale, la globalizzazione e la storia ambientale.La ragione di questo intervento è nel fatto che la progettazione del curricolo non appartiene al governo centrale, ma è compito della scuola. Quindi, il governo decide gli argomenti fondamentali, fornisce indicazioni sulla qualità della didattica e raccomandazioni sulla correttezza scientifica di ciò che si insegna.Il resto lo fa l’insegnante, che elaborerà il suo curricolo secondo le esigenze della classe, inserendo anche i Velociraptor se lo ritiene utile. L’autonomia scolastica è senz’altro un aspetto della nostra scuola che possiamo discutere: ciò non toglie che, se il ministro vuole un programma semplificato e senza dinosauri, ce l’ha già. E sono le Indicazioni nazionali vigenti. CommentiIl tempo, l’evoluzione, il pensiero scientifico: a cosa serve insegnare i dinosauri ai bambiniGuido BarbujanigenetistaLa commissione dei pedagogistiPer trovare le ragioni per le quali il Ministro ha deciso di cambiarle, dobbiamo guardare la composizione della Commissione di studio che ha il compito di definire le Linee guida, sulla base delle quali (presumibilmente) dovranno lavorare le sub-commissioni disciplinari. Su questo punto, infatti, le critiche si stanno facendo numerose e, in particolare, sono intervenute quasi tutte le associazioni storiche con un documento unitario.Penso che occorra distinguere due obiezioni. La prima riguarda il fatto che si tratta di una Commissione interamente costituita da pedagogisti. La tradizione italiana ci presenta due modelli di Commissione: uno ristretto (per esempio quella della Moratti) e un altro allargato e diversificato. E qui gli esempi non mancano, dalla “Commissione dei 90” (così si chiamò quella che riformò i programmi della media nel 1979), alle Commissioni Falcucci, Brocca, De Mauro, Berlinguer.Altre commissioni, per quanto ristrette, come quelle del 2007 e del 2012, erano composte da personalità di varia estrazione e cultura (pedagogisti, epistemologi, insegnanti, ispettori ai quali si aggiunsero i disciplinaristi). Tuttavia, non era mai successo che questo organo fosse composto da soli pedagogisti. Quasi una commissione blindata.Piccoli italiani orgogliosiE questo porta alla seconda obiezione, che nasce dalla lettura del libro che la presidente della Commissione, Loredana Perla, ha pubblicato insieme a Ernesto Galli della Loggia, Insegnare l’Italia. Una proposta per la scuola dell’obbligo (Morcelliana 2023). Alla sua uscita, Marcello Veneziani lo salutò scrivendo che «uno scritto di questo genere viene pubblicato ora perché c’è un governo guidato e motivato dal tema dell’italianità, dell’identità nazionale, dell’amor patrio».Quindi, c’è un obiettivo politico forte alla base dell’iniziativa ministeriale: sostituire le Indicazioni vigenti, che puntano a sviluppare le capacità dell’allievo di leggere e comprendere i fenomeni sociali (le potremmo definire “cognitive”) con delle Indicazioni “identitarie”, orientate a trasformare gli allievi delle nostre scuole in “piccoli italiani”, orgogliosi della loro eredità culturale.Non si tratta, come teme Corrado Augias, di abbandonare il tema della patria a una sola parte politica. Qui occorre, invece, ragionare sul ruolo della storia nella formazione dei cittadini, consapevoli che ciò che sta accadendo non è un qualcosa di tipico della politica spicciola italiana, ma è una tendenza che, partendo soprattutto dall’Europa orientale, sta investendo come uno tsunami le democrazie occidentali.È, infatti, nei paesi ex-comunisti che, alla caduta del Muro, i governi hanno immediatamente attivato insistenti politiche identitarie, fra le quali una riscrittura dei programmi di storia, fatta sul modello dei programmi occidentali dell’Ottocento.Certamente, le argomentazioni para-pedagogiche per rendere più soft questo progetto non mancano e già circolano: sul fatto che ci sono identità non aggressive, che bisogna conoscere se stessi prima di conoscere gli altri, che le società lontane sono astratte per i bambini e così via.Se ne può discutere. Ma resta il fatto che, in questo modo, la storia, da disciplina scientifica scelta dalla collettività per incrementare le capacità cognitive dei propri cittadini, diventa uno strumento di politica nelle mani di un governo. E questo, nonostante le raccomandazioni del ministro, non può rilassare nessuno. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAntonio Brusapresidente della Società italiana di didattica della storia, Sididast

Ragazzo rapinato e stuprato in un parco a Bolzano: due arrestiLe ore del lutto e della rabbia: Iran e alleati valutano la risposta

Bassetti: "Atleti nella Senna: così il mondo torna indietro di 100 anni"

Conegliano, terribile incendio al market Aumai: le cause del rogoHarris e il vice sconosciuto che punge Trump: ma chi è Tim Walz?

Crollo Vele Scampia, una delle due bambine gravemente ferite si è risvegliataEstate 2024, cosa leggere sotto l'ombrellone? I nostri consigli

Fulmine in spiaggia ad Alba Adriatica, grave una donna

Notizie di Sport, Risultati, Classifiche - Pag. 420Giornata internazionale del gatto, perché si celebra 8 agosto

Ryan Reynold
Avvelena l'avversaria durante il torneo di scacchi con un termometroMedio Oriente, Tajani: "Indiscutibile diritto difesa Israele, ma no a reazioni sproporzionate"Incendi, protocollo d'intesa fra Carabinieri Cufaa e Roma Natura

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarScampia, 1.100 euro a chi deve lasciare casa nelle VeleBlackRock Italia

    «Valore alla terra e alle comunità»: i piani di Vecchioni per l’AfricaBassetti: "Atleti nella Senna: così il mondo torna indietro di 100 anni"Terremoto a Benevento, scossa di magnitudo 2.5: epicentro PaolisiPiù sei in forma più sei fragile, come si spiegano i calcoli di Tamberi

    VOL
      1. avatarChandipura, dove è diffuso il “virus letale” che spaventaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 275

        ETF
  2. avatarBimba di 11 mesi azzannata dal cane, salvata dal padre che ha ferito l’animaleinvestimenti

    Greta Thunberg condannata in SveziaDisinformazione ed estrema destra, il caso delle violenze anti islam nel Regno Unito: 90 arresti nelle protesteCaldo e afa record tornano sull'Italia: domani 8 città da bollino rossoNetanyahu si prepara a rispondere all’Iran. Gli Usa mettono in guardia sull'escalation del conflitto

  3. avatarConsigli per risparmiare sul carburante nei viaggi on the roadProfessore Campanella

    Forza Italia, il governatore Occhiuto coinvolto in un incidente stradaleIncendio sull'A25 tra Pescina e Cocullo: caos trafficoIl tema caldo per l’Ue alla prossima Cop sarà il ruolo della CinaAlice D’Amato oro nella trave, bronzo per Manila Esposito

    ETF

Ceccon e il video del pisolino: "Prato meglio dei letti olimpici"

Philadelphia, ennesima sparatoria negli USA: 2 morti e 13 feritiHezbollah pronto a colpire. Raid di Israele su due scuole a Gaza*