Toninelli svela l'accordo con il Pd: "L'alternativa è Berlusconi"Maria Elena Boschi in bikini su Twitter: "Sarei una mummia?"Programma governo, Di Maio presenta i 20 punti
Notizie di Politica italiana - Pag. 677Non esiste un dispositivo tech che possa davvero considerarsi al sicuro dai criminali informatici. Come rivelato dai ricercatori di Cybernews,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock anche il gadget AI Rabbit R1 è vulnerabile all'exploit pubblico - ossia un codice o un software che sfrutta la vulnerabilità di un sistema informatico - denominato Kamakiri, noto dal 2019 per colpire i dispositivi dotati di chip (SoC) MediaTek. Più nel dettaglio, come riferito dai ricercatori, “questa vulnerabilità consente a una terza parte con accesso fisico di modificare il firmware del dispositivo per aggiungervi codice dannoso”. Sfruttando l'exploit, infatti, il team di Cybernews è riuscito a scaricare il firmware originale di Rabbit R1, modificarlo, disabilitare l'avvio verificato di Android, installare ed eseguire il firmware modificato.Quello che possono fare i criminali sfruttando l'exploit, invece, è ben diverso. “La vulnerabilità aggira efficacemente le protezioni del proprietario - scrivono i ricercatori - e consente ai ladri di cancellare, ripristinare le impostazioni di fabbrica e rivendere il dispositivo, annullando la funzionalità ‘Segna come perso’”. Proprio per questo, gli utenti devono stare molto attenti ad acquistare un gadget di seconda mano, perché non possono sapere se “è stato manomesso e quale software vi è in esecuzione”. Anzi, i criminali potrebbero addirittura modificare il dispositivo con backdoor che tracciano di nascosto le attività degli utenti, accedere da remoto alla fotocamera, scansionare la rete domestica a cui è collegato per attaccare altri dispositivi, o utilizzare l'intelligenza artificiale di Rabbit R1 per i loro scopi più loschi.Insomma, Kamakiri può rivelarsi davvero pericoloso per i proprietari del dispositivo. Proprio per questo, la società madre del Rabbit R1 ha dichiarato che sta lavorando per rafforzare la sicurezza lato hardware, ed evitare che possano presentarsi situazioni spiacevoli in futuro. “Pur abbracciando lo spirito di innovazione, dobbiamo mettere in guardia dalla manomissione o dal jailbreak dell'R1. In questo modo l'utente viene disconnesso dall'ecosistema sicuro di Rabbit e, purtroppo, non saremo in grado di offrire il supporto necessario in caso di problemi”, chiosa l'azienda, cercando di mettere in guardia i suoi utenti dai pericoli dell'acquistare un dispositivo di seconda mano.
Telefonata Di Maio-Zingaretti, il M5s insiste per un Conte bisCrisi di governo, partono le consultazioni: ecco il calendario
Francesco Storace svela la password per accedere a Rousseau
Giovanni Muciaccia, la crisi di governo spiegata ai bambiniVoto Rousseau, è polemica sulla decisione del M5s
Il figlio di Alessandro Di Battista insultato in autogrillGoverno Conte bis, Mattarella e il "lodo Mortati"
Vittorio Feltri spiega come Salvini abbia preso la sconfittaOpen Arms, Matteo Salvini risponde alla sindaca di Barcellona
Governo Conte bis, i nove traditori all'interno del M5sTassa sulle merendine, tutti i Paesi in cui è già realtàSondaggi politici elettorali oggi: lieve calo della Lega, sale il M5SOpen Arms, Matteo Salvini risponde alla sindaca di Barcellona
Massimo Casanova e Salvini: "Piaciuti fin dal primo incontro"
Salvini avverte Berlusconi: "Chi va con il Pd non va con la Lega"
Governo, fiducia degli elettori: Conte sorpassa SalviniMatteo Salvini difende Daniela Gulino dalla minaccia ricevutaEnzo Amendola, chi è il nuovo ministro per gli Affari europeiOpen Arms, è scontro tra Matteo Salvini e i migranti
Conte, consultazioni: incassati i sì di Leu e AutonomieFabio Sanfilippo contro Salvini, la replica del leghistaGoverno, Emanuele Filiberto: "Bisogna lavorare per la patria"Migranti, Salvini vieta l'ingresso alla nave Eleonore di Lifeline