File not found
trading a breve termine

Mattia, mistero di Natale: morto circondato da regali

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 618Treviso, ritorno di fiamma travolge una donna e la uccide ai fornelliPrigioniero in casa e in carrozzina per l'ascensore guasto

post image

Incidente ad Alessandria, morto un altro dei ragazzi coinvolti: è la quarta vittimaLimitare ai soli casi di particolare rilevanza pubblica le conferenze stampa non ha senso. Così il decreto legislativo sulla presunzione di innocenza limita immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Dal 14 dicembre, limitanoildirittoallinformazione analisi tecnica è entrato in vigore il decreto legislativo 188 in attuazione della direttiva UE numero 343/2016 sulla presunzione di innocenza. Un provvedimento che ha suscitato molte polemiche. Cuore del citato decreto legislativo sono infatti alcune norme che mirano a limitare la diffusione di informazioni relative ai procedimenti penali e, in particolare, alle indagini in corso, e questo ha fatto parlare di bavaglio ai pubblici ministeri e di fine delle indagini-spettacolo. Come sottolineato nel recente convegno di Unicost dall'onorevole Caterina Chinnici, la direttiva europea non era diretta soltanto all’Italia, ma a tutti i 27 paesi, ed anzi l’Italia era tra i quanti presentavano un maggiore conformità della propria normativa ai principi europei. La sostanziale conformità della normativa italiana si rileva anche da una superficiale lettura del decreto legislativo, da cui si evince, icto oculi, che il legislatore ha ritenuto necessario dettare norme esclusivamente per l’attuazione degli articoli 4, 5 e 10 della norma UE. Passando all’esame del contenuto del provvedimento, etichettato da alcuni come bavaglio alle procure, in realtà esso inibisce non solo ai magistrati, ovvero ai pubblici ministeri, ma a qualunque pubblica autorità coinvolta nel procedimento penale, ivi compresi le autorità di polizia ed i ministri, di fare dichiarazioni che indichino qualcuno come colpevole in assenza di sentenza definitiva. In relazione, poi, al presunto bavaglio, è stata da taluni fortemente criticata la scelta di limitare l’utilizzo delle conferenze stampa da parte delle procure esclusivamente ai casi di particolare rilevanza pubblica dei fatti, a favore, invece, dei comunicati ufficiali scritti quale mezzo di comunicazione standard. Sotto questo profilo, va osservato che un comunicato ufficiale, tanto quanto una conferenza stampa o un’intervista, sono soltanto mezzi del tutto neutri, nessuno dei quali capace di costituire, di per sé, un pericolo per il principio della presunzione di innocenza. Limitare le conferenze stampa non ha senso Dunque, la scelta del legislatore a favore di un mezzo di comunicazione piuttosto che di un altro non sembra aver alcuna logica in funzione della tutela del principio di presunzione di innocenza, posto che ciò che può violarlo sono, invece, le parole usate in un comunicato scritto o in una conferenza. Per questo, non si comprende la decisione del legislatore di limitare, ai soli casi di particolare rilevanza pubblica, le conferenze stampa. Taluni hanno affermato che queste restrizioni servirebbero per limitare la sovraesposizione mediatica dei pubblici ministeri, ma anche questo è un falso argomento, che non ha alcuna attinenza con la direttiva europea. Infatti, un pubblico ministero potrebbe fare tutti i giorni conferenze stampa senza mai violare la presunzione di innocenza, perché, per esempio, utilizza sempre termini adeguati e ponderati per indicare gli indagati/imputati: viceversa, un altro pubblico ministero, in un solo comunicato stampa, potrebbe, utilizzando termini gravemente colpevolisti, violare palesemente i principi del garantismo. regole che non raggiungono il risultato Per questo, penso che questa normativa abbia introdotto, almeno in parte, regole che non sembrano in alcun modo funzionali al raggiungimento del risultato previsto dalla direttiva europea, che è quella di evitare che una persona indagata e/o imputata possa essere pubblicamente indicata come colpevole prima che sia intervenuta a suo carico una sentenza o un decreto penale di condanna irrevocabili. Queste regole, diversamente, sembrano destinate a limitare immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Tenuto conto, come sottolineato sempre nel citato convegno di Unicost, che una corretta informazione, da parte dell’autorità giudiziaria, su importanti indagini ha anche un funzione sociale nel senso di dare sicurezza all’opinione pubblica sulla presenza dello Stato, soprattutto in territori dove è più forte la presenza di criminalità organizzata. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediStefano Latorre segretario nazionale di Unicost

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 630Non gli risponde da giorni e chiede aiuto: 70enne trovato morto in casa

La storia di Joseph Ratzinger: chi era il Papa dimissionario

Maltempo a Ischia: in 400 lasciano le case in via precauzionaleMilano, rapinato il figlio 19enne di Matteo Salvini: restituito lo smartphone

Previsioni meteo seconda settimana di gennaio: pioggia, neve e freddoMestre, tragedia alla Vigilia di Natale, auto contro muro: 2 morti

Per il 2023 arrivano gli aumenti per le autostrade: i prezzi e le tratte coinvolte

Tentano di rapinare un tassista: due arrestatiScontro tra auto e bus: due feriti

Ryan Reynold
Chi è Martino Di Tosto, l'ultras della Roma arrestato per i disordini in A1Inferno di fuoco in via Appia nuova nella notte, 25 mezzi in fiammeImbocca la tangenziale contro mano e fa un frontale: tragedia sfiorata

BlackRock

  1. avatarMeteo e temperature in escalation, ecco il Natale che sembrerà maggioCapo Analista di BlackRock

    Eliambulanza in attesa per un cancello chiuso: scoppia un casoCarabiniere ha un malore dopo un inseguimento: ricoverato in ospedaleVenezia, auto con 5 giovani si schianta contro il guard rail: 2 mortiIl 2023 sarà l'anno più caldo di sempre: la previsione

    1. Morte di Maria Sestini Arcuri: condannato il fidanzato per omicidio

      1. avatarIncidente ad Alessandria, morto un altro dei ragazzi coinvolti: è la quarta vittimaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Malore in caserma: muore carabiniere 46enne

  2. avatarChi era Carla Viganò: la nonna investita dal camion per salvare il nipoteBlackRock

    Francesco Vaia: "Non c'è una vera emergenza Covid. Il virus è cambiato, va cambiato il nome"Arriva l'ambulanza per un uomo e scatta la lite fra sanitari e familiariVenezia, 15enne muore dopo un forte mal di testa: indagati 8 mediciTeresa Spanò uccisa dalla figlia, il preside della scuola dove insegnava: "Siamo sconvolti"

  3. avatarIncidente in galleria: auto finisce contro il guard railETF

    Ferrari addosso a 4 auto a Firenze: lo schianto di CapodannoBimbo trovato ferito in strada a Ventimiglia, il compagno della nonna ha confessato: “L'ho picchiato”Lutto in ospedale a Livorno, è morto il professor CrudeliNonna si butta sotto un camion per salvare il nipotino: morta sul colpo

18enne morta in casa per un malore dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso

Ladri rubano l'urna con le ceneri di un bambino morto: "Ridateci Manuel"Fidanzati messinesi trovati morti in Inghilterra: un fermo*