File not found
Campanella

De Luca: "Posso giurarvi di aver visto il presidente Draghi camminare sulle acque del Tevere"

Sergio Mattarella rieletto, prima era successo solo con Giorgio NapolitanoQuirinale, Sergio Mattarella firma il decreto per il voto ai positivi: tutte le regoleElezione del Presidente della Repubblica, perché ieri il centrodestra si è astenuto?

post image

Il “Nome della Rosa” di Matteo Salvini alla quarta chiama è Elisabetta CasellatiSe non si presta attenzione per tempo a tale restringimento,analisi tecnica si corre il rischio che un giorno si arrivi al soffocamento di quelli che sono i principi cardine per il buon funzionamento della giurisdizione a garanzia e tutela del cittadino Le ragioni dello sciopero che è stato proclamato per il prossimo 16 maggio dall’Assemblea Generale dell’Associazione Nazionale Magistrati probabilmente appaiono alla gran parte dei cittadini poco comprensibili. Non si sciopera per il rinnovo dei contratti o per negoziare sui livelli salariali. La magistratura sciopera perché le norme contenute nella riforma appaiono suscettibili di ridurre gli spazi di autonomia e indipendenza della giurisdizione, in qualche caso in maniera impercettibile, in altri più significativa, ma comunque in modo inesorabile e progressivo. Se non si presta attenzione per tempo a tale restringimento, si corre il rischio che un giorno si arrivi al soffocamento di quelli che sono i principi cardine per il buon funzionamento della giurisdizione a garanzia e tutela del cittadino. Tale rischio, in uno Stato con una democrazia matura, non si può assolutamente correre, anche perché in assoluta controtendenza rispetto all’evoluzione del modello europeo del potere giudiziario. Non è scelta di corporazione L’opposizione alla riforma viene propagandata come una scelta corporativistica, se non illegittima. Nel migliore dei casi come una scelta inopportuna, richiamando le non poche patologie che affliggono la giustizia. Queste valutazioni non possono essere condivise perché è indubbio il pieno diritto, costituzionalmente garantito, anche dei magistrati di scioperare. Si tratta, inoltre di una decisione adottata non senza sofferenza in seguito ad ampie valutazioni effettuate in assemblea, dove si sono confrontate le diverse visioni. Oggi è principio acquisito che il potere giudiziario è un potere diffuso, che ogni giudice decide secondo la propria  coscienza nel rispetto della legge e questo a garanzia delle parti più deboli del processo. Non è sempre stato così. Prima che si affermasse il modello di giurisdizione disegnato dalla Costituzione, grazie soprattutto alle battaglie portate avanti dall’Anm e dalla magistratura associata, la concezione burocratica della giurisdizione era dominante e si accettava che vi fosse una magistratura alta e una magistratura bassa. Una concezione che portava con sé un evidente conformismo della giurisprudenza, la quale non era capace di andare incontro ai mutamenti della società che anche legislatore non sempre è in grado di cogliere tempestivamente. La salvaguardia della giurisdizione La concezione della giurisdizione come potere diffuso ed orizzontale ha quindi rafforzato la garanzie delle parti, soprattutto quelle più deboli, e assicurato la vitalità della giurisprudenza. La riforma, con l’introduzione di nuovi ed evanescenti illeciti disciplinari, l'esportazione del modello gerarchico anche negli uffici giudicanti, la separazione di fatto delle carriere tra pm e giudici, rischia di riportare indietro la magistratura di decenni. Scegliere oggi di protestare vuol dire, quindi, non accettare che vengano compiuti passi indietro verso la naturale tutela di un’eguaglianza sostanziale dei cittadini e non condividere che si proceda verso una giustizia  da esercitare in maniera difensiva e conformista. Le riforme occorrono, certo, ma occorre, prima di tutto, che si tratti di riforme coerenti con gli obiettivi proclamati di una migliore gestione della macchina giustizia e che non ne comportino lo snaturamento. La proclamazione dello sciopero, infine, è stata una scelta della base dei magistrati che si è espressa in una assemblea nazionale aperta a tutti gli iscritti, decisione legata alla necessità di far sentire la propria voce in un dibattito inquinato da rivendicazioni che nulla hanno a che fare con l’efficienza della giustizia, ma sembrano più manifestare un senso di rivalsa a discapito di autonomia e indipendenza che invece sono la garanzia di una giustizia equa e a servizio del cittadino. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMariarosaria Savaglio Segretario Nazionale Unicost

Giorgia Meloni: "FDI alla 5ª votazione si conferma partito granitico e leale, non è così per altri"Di Battista contro Draghi: "Non capisce nulla di politica e poco di economia"

Nuovo decreto Covid in arrivo: importanti novità per la scuola

Notizie di Politica italiana - Pag. 254Sondaggi politici, quali sono le intenzioni di voto degli italiani secondo Piepoli

Giuseppe Conte, perquisizione a casa da parte della GdF: nel mirino consulenze da 400 mila euroElezione del Presidente della Repubblica, Rosy Bindi verso il Quirinale?

Rpo, stop alle chiamate commerciali indesiderate anche su smartphone

Covid, si va verso il Super Green Pass per lavorareNuovo decreto, Italia a rischio zona arancione: green pass ridotto, tamponi e mascherine all'aperto

Ryan Reynold
Notizie di Politica italiana - Pag. 258Covid, il Ministro Speranza: "Nelle prossime ore apriremo un tavolo tecnico con le Regioni"L’ipotesi del Mattarella bis dietro ai 166 voti per il Quirinale: “Lui è il più adatto”

criptovalute

  1. avatarNotizie di Politica italiana - Pag. 254Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Silvio Berlusconi è stato dimesso dal San Raffaele: "L'infezione ha richiesto terapie massicce"Letta chiude il caso D’Alema e prova a chiudere con Conte e Speranza per il ColleNuovo decreto, Italia a rischio zona arancione: green pass ridotto, tamponi e mascherine all'apertoLettera di minacce al ministro del Lavoro Andrea Orlando: indagini sul contenuto della busta

    1. Quirinale, il linguaggio politico: chi è il candidato di bandiera?

      VOL
      1. avatarFedriga chiede la revisione della quarantena, Sileri frena: "Condivido, ma non è questo il momento"criptovalute

        Covid, Speranza sull’obbligo vaccinale: “Predisporremo gli elenchi degli over 50 non vaccinati”

  2. avatarLettera di minacce al ministro del Lavoro Andrea Orlando: indagini sul contenuto della bustaMACD

    Survey del Ministero sulla variante Omicron: "È esplosa, 25/30% dei contagi"Ipotesi di un partito No Vax e No Green Pass: quanto peserebbe secondo i sondaggisti?Fedriga positivo al Covid, il governatore del Friuli-Venezia Giulia è asintomaticoGiorgia Meloni e il funerale del centrodestra: “Non c’è più e va ricostruito”

  3. avatarFdI, Giorgia Meloni critica la conferenza stampa del premier Draghi: “Provvedimenti caotici e contraddittori”MACD

    Covid, Ministero della Salute diffonde circolare: “L’Italia è in fase epidemica acuta”Letizia Moratti candidata al Quirinale? FdI: “La nostra prima scelta è Berlusconi”“Operazione scoiattolo”: la mossa di Berlusconi per trovare i voti per il QuirinaleCaro bollette, fonti Palazzo Chigi: “Governo al lavoro su nuove misure”

Berlusconi dà buca a Bruno Vespa: febbre o cautela in vista del Quirinale?

Elezioni Quirinale, lutto per Salerno: muore il senatore Enzo Fasano. Aveva 70 anniQuirinale, parla Laura Boldrini: "Noi non facciamo giochini"*