"Verità!", la Lega contro il segreto atti Coronavirus di ContePiemonte: "Distanziamento sui mezzi pubblici è impossibile"Notizie di Politica italiana - Pag. 482
Sondaggi, Italia divisa: fiducia a Conte e voti a SalviniSpunta il giallo nel processo sul Mostro di Firenze: le foto delle ultime vittime del killer,Guglielmo Nadine Mauriot e il fidanzato Jean Michel Kraveichvili, uccisi a Scopeti nel settembre del 1985, sono sparite e non si trovano. Nei plichi aperti stamani dalla Corte d'Assise del capoluogo toscano, c'erano soltanto dei vestiti, appartenuti probabilmente ai due fidanzati massacrati 38 anni fa. Sparite le foto di due vittimeA raccontare il mistero, sulla "Nazione" è Stefano Brogioni, il giornalista investigativo che da anni con costanza segue le vicende dei delitti attribuiti al cosiddetto 'mostro di Firenze'. Delusione nei legali dei familiari che avevano chiesto la ricerca di questi reperti, nell'ottica di restituire ai parenti un ricordo affettivo. Ma anche con la speranza di poter aggiungere elementi nuovi in ordine alle indagini sugli otto duplici omicidi avvenuti nelle campagne intorno a Firenze tra il 1968 e il 1985. «Ma andremo avanti», assicurano gli avvocati Vieri Adriani e Gaetano Pacchi.La copertura della tendaIn un'altra delle scatole aperte c'era invece la copertura interna della tenda canadese in cui si trovava la coppia francese quando venne sorpresa dal killer armato della calibro 22. «La cosa interessante è che non presenta tagli», hanno sottolineato gli avvocati Antonio Mazzeo e Valter Biscotti, quest'ultimi impegnati anche nella raccolta di elementi utili alla richiesta di revisione della condanna del postino Mario Vanni. Il riferimento è alla testimonianza di Giancarlo Lotti, che accusò Vanni di aver squarciato con un coltello la tenda.«Le foto non ci sono, la Procura non sa dove siano»Adesso, la Corte d'assise, presieduta dal giudice Silvia Cipriani, si è presa trenta giorni di tempo per decidere sulla restituzione dei reperti rinvenuti nei plichi. L'avvocato Adriani ha spiegato: «Le foto cercate non ci sono e per la Procura non si sa neppure dove siano, a causa della molteplicità dei procedimenti aperti negli anni. I plichi attualmente in disponibilità della Corte contengono solo tre indumenti femminili e il catino della tenda senza la copertura. Aspettiamo di verificare se, come accennato dal pubblico ministero, dei reperti sono confluiti nel procedimento già iscritto nei confronti di Giampiero Vigilanti. In ogni caso anche in questa occasione la giustizia non esce vincitrice». Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Gennaio 2024, 18:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Recovery Fund: l'informativa di Conte al SenatoPonte sullo Stretto di Messina: Conte pensa a tunnel sottomarino
Salvini torna al Papeete, un anno dopo tutto è cambiato
Emanuele Filiberto fonda Realtà Italia: "Per dare idee concrete"Ddl Smart Working 2020: quali saranno le misure messe in atto
Ristoratori in crisi: Castelli consiglia loro di cambiare lavoroAntonio Maione, Autore a Notizie.it
Scuola, col Pnr arriva il voucher da 500 euro per PC e tabletCamorra, arrestato il fratello di Monica Cirinnà
Salvini attaccato dalla vicesindaco Pd: scontro in spiaggiaSalvini: intervento in Senato contro proroga stato di emergenzaTreviso, Zaia sui positivi: "In corso indagine giuridica e sanitaria"Covid, De Luca: obbligo di quarantena per chi rientra dall'estero
Azzolina, "Didattica a distanza per classe in quarantena"
Covid, rinviato il Dpcm 31 luglio: slittano le riaperture
Dl Semplificazioni: tolta la norma sul condono edilizioCosa prevede il Recovery Fund: il nuovo accordoSalvini su Ocean Viking: "Non voglio più clandestini"Stato di emergenza, Gelmini: "Conte esautora poteri Parlamento"
Coronavirus, Speranza: "Il vaccino in Italia? Entro fine anno"Governo risponderà in Tribunale della gestione crisi sanitariaMatteo Salvini punta 3 senatori del M5S: così fa cadere ConteGiuseppe Conte sul coronavirus: "Prova difficile, ora attrezzati"