File not found
Economista Italiano

Salvatore Baiardo ne è certo: "Matteo Messina Denaro non si pentirà mai"

Salta la scuola e si fa filmare mentre uccide una tartaruga: diffonde il video in rete24enne morta in ospedale: "Sangue dal naso, poi l'arresto cardiaco"18enne non si ferma all'alt, carabiniere travolto: è in gravi condizioni

post image

Chi l'ha visto, Arianna scomparsa a 16 anni. L'appello della madre: "Aiutatemi a trovarla"«Lavoro,ETF casa, istruzione e diritti»: ecco i punti di «un progetto comune» alternativo a Meloni. L’ex ministro è riuscito ad aggregare tante forze. Per internazionalizzare la sua cittàGaetano Manfredi ha guidato la Conferenza dei rettori ed è stato ministro dell’Università nel secondo governo Conte. Ma è il suo ruolo attuale di sindaco di Napoli a risultare eccezionale in tempi di destre arrembanti e coalizioni difficili. Tra gli eterni balletti di Conte e Schlein, lui è il sindaco del campo larghissimo, dai Cinque stelle a Italia viva. Li ha aggregati attorno a «un’idea di rilancio di Napoli aperta e internazionale», che traspare nel progetto di «rete di città mediterranee», nella rivendicazione di «più fondi europei alle città» o nella consapevolezza che «i Quartieri Spagnoli di oggi, con turisti e movida, sono meglio di quelli di prima, tra camorra e commercio di droga». La Napoli «euromediterranea» gli ha consentito di «avere il 63 per cento di voti al primo turno e grande fiducia».Come tradurre lo schema partenopeo su scala maggiore?Operare a livello di amministrazioni locali è senz’altro più facile, ma il punto è che l’aggregazione deve partire da un progetto comune. Un mero cartello elettorale non produrrebbe la somma degli elettorati. Serve una visione, non un’operazione algebrica. Oltre a fare opposizione bisogna avere una proposta alternativa di governo. Una vera proposta progressista oggi deve mettere insieme Cinque stelle, sinistra, Pd, forze riformiste e cattoliche. È a queste condizioni che in precedenza il centrosinistra ha governato.Che tipo di progetto immagina? Progressista, alternativo, e che parta dai temi di fondo: il lavoro (dai salari alla sicurezza), la casa (incluso il tema Airbnb), la salute, l’istruzione, i diritti. Lo stato sociale in Italia è a rischio, e non si può limitarsi a rimpiangere il passato; ci vuole una proposta riformista di nuovo welfare che tenga conto dell’attuale quadro economico e demografico. Ci vuole pure generosità: se ogni forza si cristallizza sulla difesa della propria identità, tutto ciò non si realizza.Anche in Ue si fatica a intravedere un vero fronte progressista, in risposta all’aggressività delle destre. In vista di giugno a quali coalizioni pensa? Non credo nello scenario del grande sfondamento a destra. Bisogna partire dalle tre grandi famiglie alleate – popolari, socialdemocratici e liberali – che si spera siano ancora maggioranza o quasi, dopo giugno, e da lì allargare alle forze europeiste. L’Europa in cui ho sempre creduto è quella che riesce a dare prospettive di miglioramento a tutti, e speranza ai giovani; insomma più progressista e riformista.In Ue le città hanno costruito alleanze fra loro – penso alla rete Eurocities – per affrontare in modo congiunto problemi comuni. Il protagonismo delle città in Europa è servito ad alcune anche per guadagnare margini di manovra in caso di governi illiberali. Penso a Budapest: per il sindaco verde liberale Karácsony avere accesso diretto ai fondi Ue significa svincolarsi da Orbán. Vale pure per Napoli nell’èra Meloni? Io ho un buon rapporto istituzionale col governo Meloni, e a volte sono criticato per questo. L’Italia al momento non è l’Ungheria, ma credo molto in questa idea di un’Europa che finanzi direttamente le grandi città. Ci credo non solo per il tema politico che lei ricordava – ovvero il rischio che le città patiscano l’intermediazione di stato o regione nell’accesso alle risorse – ma anche perché le città sono i luoghi delle trasformazioni. I finanziamenti Ue – penso ai fondi di coesione – servono a ridurre i divari e ad armonizzare; ciò non può non avvenire nelle aree metropolitane dei grandi conflitti (penso alle periferie di Parigi, Napoli, Milano...). Sono le città a dover sostenere uno sviluppo equo, i servizi e i supporti. Bisogna spingere di più per linee di finanziamento diretto, che al momento esistono ma su piccole dimensioni.Solo teoria, o piano di lavoro? L’idea è presente in germoglio già nel Pnrr: ero ministro quando lo abbiamo negoziato, e abbiamo stabilito una quota diretta per le città. Bisogna fare di più, sia per ragioni di efficacia che di accountability, e cioè di possibilità di render conto direttamente ai cittadini dell’uso dei fondi. Ne parliamo a livello nazionale ed europeo, dentro Anci ed Eurocities. Ma già all’epoca del Pnrr c’era stata l’opposizione delle regioni, e tuttora ci sono resistenze.A proposito di città europee che si scambiano esperienze, per Le Monde Napoli si sta «barcellonizzando», vista la turistificazione in atto. La trasformazione emanciperà Napoli o creerà nuovi espulsi? Airbnb fa impennare gli affitti. Perché una trasformazione avvenga in modo positivo, bisogna governarla. Sicuramente sono meglio i Quartieri Spagnoli dello spritz che quelli di prima. Ma una città non è Disneyland. Con altri sindaci stiamo battagliando per avere strumenti regolatori nei confronti di Airbnb. Per evitare squilibri servono politiche, che a loro volta richiedono strumenti. Non avendone, io ho utilizzato una norma fatta per altro – per la tutela del centro storico Unesco – per impedire che ulteriori negozi di cibo e bevande ammazzassero il commercio di prossimità. Ciò ha significato ricorsi e sfide legali, ma ha impedito che l’ultima libreria chiudesse per far spazio ad altre pizzette. L’idea liberale dell’iniziativa privata va bilanciata con gli interessi delle comunità.Oltre che sindaco, lei è commissario per la bonifica di Bagnoli. È da poco stato sbloccato un finanziamento di 1,2 miliardi. Tra linee metro e bonifiche, qual è il calendario delle prossime inaugurazioni? Tra ottobre e novembre apriremo la stazione del Centro direzionale. Della linea 6 si parla dai Mondiali di Italia ’90. Noi siamo in fase di collaudo: a metà luglio sarà aperta, e collegherà a Bagnoli. Anche questa era la bonifica eterna: se ne parlava senza pensare alle verifiche di fattibilità. Oggi invece finalmente si discute di temi concreti e il governo si è impegnato a mettere 1,2 miliardi. Ci sono le condizioni per completare la bonifica anche a mare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.

Evaso Massimiliano Sestito: stava scontando l'ergastolo ai domiciliariMessina Denaro, Nino Di Matteo: "Una vergogna la latitanza di 30 anni"

Papa Francesco oggi arriverà in Congo: timore per il clima nel paese

49enne morto in un incidente stradale: lascia la figlia di 12 anniMissili su Kramatorsk: 3 vittime

Abiti da donna nel covo di Matteo Messina Denaro: si cerca l’amante del boss mafiosoHa un malore mentre è sull'autobus: 11enne trasportato in ospedale

Incidente a Piazza Armerina: morta la nipote 23enne della prima vittima

Abusi su minori, autista di scuolabus arrestato dai carabinieriBologna, uomo accoltellato alla gola durante una lite

Ryan Reynold
Morta Antonella Fragiello, addio all’ex finalista di Miss Italia: era malata di cancroMilano, incendio su un treno Italo nella Stazione CentraleTravolto dall'ondata di piena: morto 78enne

trading a breve termine

  1. avatarSparatoria di Alatri: gli amici di Thomas cercano vendettaCapo Analista di BlackRock

    Ladri nel cimitero di Manduria: rubati i denti d'oro di un defuntoBassetti: "Sul Covid sarà una sfida Kraken-Orthrus"Tre arresti dei carabinieri per l'omicidio di Mario SolimenoA Bologna ci sarà un attentato: minacce in una telefonata anonima

    1. Esce a caccia con gli amici e parte un colpo di fucile: morto poliziotto 45enne

      1. avatarClochard trovato senza vita in Stazione Centrale a Milano: morto di freddocriptovalute

        Iniziano a darsele in un bar e proseguono fuori dal locale: un ferito al Pronto Soccorso

  2. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 579Campanella

    Finge cancro e cure per raccogliere fondi su TikTok: denunciata per truffaMantova, trovato il cadavere della ragazza ucraina scomparsa: Yana Malyko uccisa a 23 anniPassa una notte con lei e trova il video in rete: la pornostar Blueangy nei guaiPestaggio al parco a Torino: 15enne aggredito da una baby gang

  3. avatarSan Martino Buon Albergo, perde il controllo dello scooter e muoreProfessore Campanella

    Addio a don Nerio Di Sipio, l'amato monsignoreAbusi su minori, autista di scuolabus arrestato dai carabinieriBimba scappa da casa: trovata sui binari con il caneOmicidio di Thomas Bricca: due fratelli interrogati per ore dai carabinieri

Tir si schianta contro il pilastro della sopraelevata: conducente vivo per miracolo

Emergenza inquinamento: l'aria sempre più irrespirabile nelle città italianeCovid, Bassetti: "Virus diverso dal passato, a febbraio non sarà più un problema"*