Parigi 2024, Italia 'stangata' dagli arbitri: scandalo judo e boxe, cosa è successo«Ho vinto, mi compro il telefonino». Viaggio nell'azzardo dei ragazziniTra rivolte e suicidi è sempre più alta la tensione nelle carceri
Barbara D'Urso, ritorno in televisione: la proposta (a sorpresa), trattativa in corso. «Pronti ad accoglierla»salute neuralink elon musk paolo maria rossini 30 gennaio 2024aaa“Non è mai facile commentare una notizia scientifica che non sia stata pubblicata su una rivista di settore con tutte le informazioni e i dettagli del caso. L’annuncio dell’impianto cerebrale su di un essere umano è interessante,Guglielmo ma l’entusiasmo che ha suscitato è per ora poco motivato”. È il primo commento del Prof. Paolo Maria Rossini, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione dell’IRCCS San Raffaele di Roma in merito alla notizia dell’avvenuto impianto del primo chip wireless in un cervello umano realizzato dall’azienda Neuralink di Elon Musk. “Intanto perché già numerosi tentativi precedenti sono stati fatti con un approccio simile da un punto di vista teorico (anche se, ovviamente, le tecnologie diventano sempre più avanzate in termini di miniaturizzazione del device e di autonomia delle batterie) con impianti di microelettrodi su piastrine inserite chirurgicamente sulle aree motorie, visive e acustiche in varia tipologia di malati e poi perché per ora sappiamo solo che il paziente si sta riprendendo bene dall’intervento e che i contatti tra microelettrodi e neuroni sono funzionanti” commenta il neurologo. Le prossime giornate e settimane saranno determinanti per comprendere se e quanto questo tipo di approccio potrà dare le risposte paventate. “Parliamo di pazienti completamente paralizzati per i quali un device di questo tipo può rappresentare un ‘ponte’ verso il mondo circostante per accendere/spegnere un apparecchio, per comunicare, per spostarsi con una sedia a rotelle etc.” puntualizza Rossini, “si dovrà dunque verificare quante volte il comando inviato dal paziente viene interpretato in modo corretto dall’apparecchio e viene quindi eseguito con efficacia e quanti errori e di quale portata (anche in termini di rischio) esso compie. Si dovrà verificare la durata della bontà del contatto nel tempo perché attorno alla punta degli elettrodi si crea una reazione fibrosa che ne diminuisce l’efficacia. Valutare poi il rischio di interferenze con le onde elettromagnetiche emesse da comuni apparecchiature e che riempiono oggi l’ambiente di una casa normale. Si dovrà verificare se la presenza di microelettrodi inseriti in corteccia induca una irritazione dei neuroni penetrati dagli elettrodi con relativo aumento del rischio di epilessia. Pensare quindi già oggi di utilizzare questo tipo di approccio in casistiche estese e in patologie di grandi numeri come i pazienti colpiti da stroke, da parkinson e addirittura da malattie psichiatriche è non solo molto prematuro, ma fuorviante perché induce speranze del tutto immotivate in malati e famiglie già troppo provati dalle loro condizioni. È una speranza che per ora si focalizza in una nicchia di soggetti totalmente privati della capacità di movimenti (SLA in fasi molto avanzate, lesioni del midollo cervicale alto, polineuropatie acute) in cui un intervento di tipo invasivo con apertura della teca cranica è giustificato anche sul piano etico. Rimane poi il problema di fondo che sarà molto, molto complicato utilizzare i segnali derivati da un cervello malato per fargli poi compiere delle azioni e prendere delle decisioni come se fosse un cervello sano, oltre che un mistero -per adesso- vedere se e come le informazioni derivanti da pochi punti del cervello umano possano riuscire a produrre ordini complessi che normalmente coinvolgono in modo parallelo o seriato tante aree cerebrali diverse e non solo una. Un salto teorico sulla cui possibilità ci sono ancora pochissime prove”.
Parigi 2024, Celine Dion incanta tutti: il mitico ritorno dopo la malattiaNonna Giovanna sfrattata a 82 anni, casa sua diventerà un b&b. La disperazione della donna: «Non so dove andare»
Dengue, West Nile, Chikungunya e Zika: prime vittime e contagi in aumento (anche autoctoni). I dati ufficiali dell'Iss
Rai, "Meloni tentata da privatizzazione": cosa dice Il Foglio«Troppi esclusi dal reddito di cittadinanza, serve una misura universale»
«Scrivo a mia moglie ma mi fingo un altro»Scheletro di un bambino trovato sotto al pavimento, la scoperta macabra durante i lavori di ristrutturazione dell'appartamento
Bimbo di un anno e mezzo rimane chiuso in auto col caldo torrido: tragedia sfiorataVacanze gratis per i poveri nelle strutture religiose
Ultimo sullo yacht a Napoli, fan lo raggiunge in alto mare a nuoto: «Mamma dice che sono pazzo ma non mi interessa». Il video è viraleItabus e Flixbus scommettono sul biocarburante per le lunghe tratteBenedetta Pilato, il talento di gioire (anche) per un bronzo sfioratoPalinsesti Rai, Mara Venier raddoppia: non solo Domenica In. Il nuovo programma per coppie in stile Maria De Filippi
Maxi incendio a Valencia, dieci morti
Covid alle Olimpiadi, almeno 40 atleti risultati positivi. L'allarme dell'Oms: «Dati reali fino a venti volte più alti»
Così Alan Turing ci mise in guardia dagli inganni delle macchineIA e lavoro: per il guru Hinton serve un reddito universale di baseStefano Cirillo ha la leucemia, l'annuncio del tiktoker: «La vita è strana, un giorno d'estate scopri di avere un cancro maligno»Due alpinisti morti durante la scalata: precipitati sulla cima di Riofreddo
Chiese unite dal no a ogni razzismo. La sfida di «imparare a fare il bene»Il regalo della Cei ai detenuti: 2.200 ventilatori nelle prigioni italianeAereo precipita su un campo da golf e sfiora un giocatore: la tragedia evitata per un soffioTemptation Island 2024 al rush finale, stasera ultima puntata: che fine faranno le coppie rimaste?