File not found
Economista Italiano

Scatta lockdown per Covid nell'isola di Hainan in Cina: 80mila turisti restano bloccati

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 395"Vladimir il cannibale" ha venduto carne umana fingendo che fosse di canguroRussia, muore a 46 anni Dmitry Konoplev: era il progettista di armi di Putin

post image

Aggiornamento guerra: Mosca ha distrutto una nave ucraina e deposito missili USANel nostro paese il prezzo dell’energia elettrica dipende da quello del gas. Per evitare i rincari bisogna investire sulle rinnovabili e aumentare i collegamenti elettrici col resto dell’Ue. Oggi una centrale elettrica che va a metano paga il suo combustibile 70 euro a megawattora contro i 20 euro di un anno fa,éserveunUnioneeuropeadellelettricitàinvestimenti l’elettricità che esce dall’impianto viene a costare circa 140 euro per megawattora, a cui vanno aggiunti una ventina di euro di certificati per le emissioni di CO2. Un meccanismo che sembra diabolico ma è costruito per favorire le fonti più pulite. Spinge infatti i consumatori a ridurre i consumi di energia quando la domanda e i prezzi sono molto alti (favorendo il risparmio energetico) e indirizza gli investimenti verso le fonti più efficienti e di conseguenza più pulite. Se il 40 per cento della produzione di energia elettrica in Italia proviene dalle fonti rinnovabili, perché il prezzo dell’elettricità all’ingrosso risente così tanto della quotazione del gas? E perché la Francia, che va principalmente a nucleare, e la Germania, che utilizza carbone, nucleare e rinnovabili, hanno lo stesso problema? I forti rialzi del prezzo dell’elettricità nelle ultime settimane in tutta Europa suscitano forti preoccupazione e spingono a porsi alcuni interrogativi sul funzionamento dei mercati dell’energia. Con una conclusione: per mettere al riparo l’Italia dal caro gas bisogna investire ancora di più sulle energie rinnovabili e aumentare i collegamenti elettrici con il resto d’Europa. Il boom del prezzo dell’elettricità all’ingrosso nelle contrattazioni dell’Ipex (Italian power exchange), la Borsa elettrica, rivela infatti i limiti e i paradossi di un sistema energetico imperfetto. La Borsa dell’elettricità è nata in seguito alla liberalizzazione del mercato varata nel 1999 con il decreto Bersani, è attiva dal 2004 ed è affidata al Gestore dei mercati energetici (Gme), società controllata indirettamente dal ministero dell’Economia. In genere i clienti che acquistano l’elettricità, cioè le compagnie distributrici o i grandi consumatori come acciaierie e cementifici, firmano contratti di fornitura direttamente con i produttori assicurandosi per una certa durata una certa quantità di energia con prezzi medi che in alcuni casi sono favorevoli a chi ha comprato, altre volte a chi ha venduto. Invece in Borsa gli operatori e i trader comprano di solito quote aggiuntive di produzione per coprire picchi di domanda o per approfittare di quotazioni basse. È un po’ come quando noi decidiamo di comprare un’auto che ci costa una certa cifra al chilometro e che usiamo per coprire molteplici esigenze. Ma poi siamo pronti a spendere di più prendendo un taxi in caso di necessità. Nel caso dell’elettricità il prezzo viene stabilito di ora in ora con un meccanismo simile a un’asta e il più alto vale per tutti. Se in una data ora la domanda è di 10 megawattora e i produttori sono più di uno, e il primo offre 5 megawattora a 150 euro, il secondo 4 megawattora a 280 euro e il terzo 1 megawattora a 300 euro, il totale delle unità domandate e offerte verranno pagate tutte al prezzo più alto, ovvero 300 euro. E in Italia il prezzo lo fa il gas. Anche se il settore italiano dell’energia usa anche eolico, solare e idroelettrico, quando la domanda è medio-alta come in settembre, il gas è la fonte marginale che interviene per ultima e che impone il prezzo all’ingrosso. La fonte più cara L’apparente anomalia del settore elettrico è che alcuni impianti di produzione, come nucleare, idroelettrico, eolico e fotovoltaico, utilizzano una materia prima che è gratuita o costa pochissimo e il prezzo di vendita dell’energia prodotta serve a remunerare gli investimenti e poco più. Il prezzo che si forma invece sul mercato e che è riconosciuto a tutti i produttori è fissato dalla fonte più cara necessaria a soddisfare il fabbisogno in quel particolare momento. In particolare, se il prezzo dell’elettricità è arrivato a toccare i 250 euro per megawattora, contro una media di 52 euro nel 2019, ciò è dovuto al forte rincaro del gas: oggi una centrale elettrica che va a metano paga il suo combustibile 70 euro a megawattora contro i 20 euro di un anno fa, l’elettricità che esce dall’impianto viene a costare circa 140 euro per megawattora, a cui vanno aggiunti una ventina di euro di certificati per le emissioni di CO2. Si arriva facilmente a superare i 170 euro, ai quali vanno aggiunti i margini di guadagno. Di conseguenza chi offre elettricità in Borsa in questi giorni, lo farà a questi livelli di prezzi. Uno potrebbe chiedersi perché non fissare un prezzo medio dell’elettricità, che tenga conto delle varie fonti, senza dover affrontare improvvise impennate dovute al rincaro di un singolo prodotto. La risposta è che un sistema simile non darebbe esiti differenti, perché nessuno accetterebbe di essere pagato meno del concorrente più costoso necessario a soddisfare la domanda per vendere lo stesso prodotto. Un meccanismo che sembra diabolico ma è costruito per favorire le fonti più pulite. Spinge infatti i consumatori a ridurre i consumi di energia quando la domanda e i prezzi sono è molto alti (favorendo il risparmio energetico) e indirizza gli investimenti verso le fonti più efficienti e di conseguenza più pulite. E con un parco di centrali solo eoliche, idroelettriche e solari e una piccola quota di produzione a gas, il prezzo dell’elettricità sarebbe più basso, e si impennerebbe solo nel caso in cui la domanda richiedesse l’accessione degli impianti a gas. Oggi l’Italia è in una fase di transizione, non ha abbastanza produzione di energia da rinnovabili e dipende ancora troppo dal metano. L’ideale, per livellare i prezzi, sarebbe avere un mercato europeo dell’elettricità sempre più integrato. Ma ci sono limiti fisici: sui cavi che collegano l’Italia alla Francia, alla Svizzera e all’Austria può passare una certa quantità di elettricità. Così come avviene, di più o di meno, ai confini dei vari paesi europei. Quindi per abbassare la bolletta che pagano gli italiani e aumentare la sicurezza dei sistemi elettrici ci vogliono più elettrodotti e più collegamenti internazionali. L’Unione europea dell’elettrone. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGuido Fontanelli

Sparatoria in Canada, spari a Vancouver: segnalati alcuni feriti, eseguito un fermoSorelle adottate si incontrano dopo 35 anni

Carrozza si stacca dalle montagne russe in Danimarca: morta 14enne

Ucraina, Zelensky destituisce il capo dei servizi segreti e la procuratrice generaleOcasio Cortez arrestata: manifestava a favore dell'aborto

Spagna, un incendio uccide un pompiere che stava provando a domarloAttacco a hotel di Mogadiscio: almeno 8 morti civili

Nell’assassinio di Shinzo Abe spunta la “Chiesa dell’Unificazione”

Crisi economica in Sri Lanka, attaccata la residenza del presidente Uccisione di Al Zawahiri, Biden: “Giustizia è fatta”

Ryan Reynold
Cile, il CIAL gli accredita 330 volte lo stipendio: lui incassa i soldi e sparisceArchie Battersbee è morto: i medici gli hanno staccato la spinaPapa Francesco in Canada per chiedere scusa ai nativi

VOL

  1. avatarLa Cina annuncia sanzioni contro Nancy Pelosi. Sale la tensione con gli UsaProfessore Campanella

    Attentato in Giappone all’ex premier Shinzo Abe, gli Usa: "Rattristati e scioccati"Slovenia, la Corte costituzionale apre alle adozioni e matrimoni gayLa Russia è pronta per i negoziati tra Putin e Zelensky: potrebbero presto incontrarsiGrecia, aereo cargo precipita vicino a Kavala: 8 morti

    1. Ucraina, Helsinki: “La guerra in Europa è naturalmente una possibilità”

      1. avatarUcraina, Helsinki: “La guerra in Europa è naturalmente una possibilità”BlackRock Italia

        Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 410

  2. avatarCroazia, morti in un incidente Michele Polesello e Lara Bisson: moto travolta da un furgoneCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Università di Cambridge, 5 studenti morti per suicidio in 4 mesiAereo della Emirates Airlines vola per 13 ore con un buco nella fusolieraIndonesia, scossa di terremoto di magnitudo 5.3 a BengkuluIl discorso di Orban in Texas: "Meno drag queen e più Chuck Norris"

  3. avatarNuovi disegni di legge per il gioco in Ungheria, mercato aperto ai nuovi casinò AAMS?Economista Italiano

    Turchia blocca nave cargo russa carica di grano rubato dall’Ucraina: “Trattenuta dalle autorità doganali”Ucraina, Mosca userebbe la centrale nucleare di Zaporizhzhia come base di stoccaggio di armiBimbo di 5 anni infila la testa in un palloncino: morto avvelenato dall’elioScimmia getta un bambino di 4 mesi dal tetto di una casa uccidendolo

    ETF

Bimbo morto a 18 mesi: costretto dalla madre vegana a mangiare solo frutta e verdura cruda

Bimbo di 5 anni infila la testa in un palloncino: morto avvelenato dall’elioUk, il principe Carlo ha ricevuto 1,2 milioni di dollari dai fratellastri di Osama bin Laden*