80enne ha viaggiato in autostrada senza pagare per due anniCovid, ricoveri e morti in calo: ma nessuno si vaccina piùAngelina muore investita da un’auto quattro anni dopo sua figlia
Parcheggia sulle strisce a Taranto, i vigili trascinano il corriere fuori dal furgoneL’AI debole è quella che tutti abbiamo imparato a conoscere. Ma sarà mai possibile per le macchine raggiungere un grado di intelligenza pari o superiore a quello umano?criptovalute Quando si parla di intelligenza artificiale, ci si riferisce solitamente a sistemi che sono in grado di svolgere autonomamente funzioni tipicamente eseguite dagli esseri umani. All’interno del campo dell’AI, però, vi sono sistemi più o meno funzionali, alcuni in grado di svolgere un solo specifico compito, altri capaci di apprendere con una maggiore autonomia e di funzionare in modo più flessibile.Una differenza concettuale importante è quella tra AI debole e AI forte ed è proprio su questa che vogliamo concentrarci nel presente articolo. Le due teorie fondamentali sono così chiamate grazie allo studioso John Searle e si differenziano per il livello di sofisticatezza dei sistemi. Indice degli argomenti Cos’è l’AI debole?Cosa si intende per AI forte? I dibattiti e le limitazioni dell’AI forte I limiti e il futuro dell’intelligenza artificialeCos’è l’AI debole?L’intelligenza artificiale debole (narrow intelligence) è quella che tutti conosciamo e che ha come obiettivo la realizzazione di sistemi che possano eseguire correttamente alcune funzioni complesse tipicamente umane. In questo caso, le macchine non possiedono un grado di intelligenza pari o superiore a quello umano, ma imitano semplicemente il comportamento che un essere umano avrebbe per l’esecuzione di un compito determinato.Si tratta dunque di un’intelligenza ‘simulata’ e non reale. L’AI debole ricerca ‘semplicemente’ casi simili a quello sottopostole, maturando esperienza nelle aree di interesse, al fine di trovare una soluzione congrua e razionale al problema. Questo genere di AI è dunque creata per risolvere problemi più o meno complessi e, per farlo, viene addestrata dagli esseri umani attraverso una fase di apprendimento basata su feedback. L’utilizzo di reti neurali e deep learning fa però pensare che le macchine abbiano il potenziale di eseguire compiti ancora più complessi.Cosa si intende per AI forte?L’intelligenza artificiale forte (Artificial General Intelligence, o AGI), invece, non vede la macchina come un semplice strumento di problem solving. Secondo questa teoria, un sistema intelligente potrebbe infatti raggiungere una capacità cognitiva simile o addirittura superiore a quella umana. Alla base dell’AI forte vi sono i sistemi esperti, programmi che costituiscono un’alternativa digitale agli esperti di un determinato settore.Fino a quarant’anni fa, gli esperti credevano molto nell’AI forte e ritenevano che l’intelligenza artificiale avrebbe superato l’uomo sotto diversi punti di vista. Questo è evidente anche nel cinema e nella letteratura dell’epoca: si pensi alle opere dello scrittore Isaac Asimov. Gli studiosi ritenevano dunque che l’AI potesse svilupparsi fino al punto di raggiungere un grado di intelligenza capace di superare anche il test di Turing.Questo test consiste in un esperimento in cui una persona, isolata, pone delle domande a un computer e, se la persona non riesce a capire se queste siano formulate da un essere umano o da una macchina, allora si è in presenza di un sistema realmente intelligente. Chi sostiene la teoria dell’AI forte ritiene che l’idea che le macchine possano essere intelligenti quanto un essere umano non sia poi così surreale. Tanto che ci sono giunte negli anni diverse notizie di computer che hanno avuto successo con il test.I dibattiti e le limitazioni dell’AI forteMentre i sostenitori della concezione forte credevano nel possibile raggiungimento di un elevato grado di intelligenza da parte dei sistemi di AI, altri studiosi – sostenitori della concezione debole – ritenevano che l’AI non fosse una reale intelligenza.Searle ideò il test “della stanza cinese”, contrapposto a quello di Turing, con cui lo studioso dimostrò che, nonostante l’eventuale superamento del test da parte di un sistema di AI, non si sarebbe comunque di fronte a un computer realmente intelligente, in quanto questo elabora le parole e le lettere come se fossero semplici dati, senza capirne veramente il significato.Oggi, il dibattito è stato ‘risolto’ superando la dicotomia tra AI debole e AI forte. Una macchina, secondo gli esperti del nostro tempo, può essere considerata intelligente solo quando può replicare il funzionamento del cervello umano a livello cellulare (e non solo imitarlo funzionalmente).I limiti e il futuro dell’intelligenza artificialeL’intelligenza artificiale forte è quindi difficilmente applicabile, ma le recenti evoluzioni nella ricerca nel campo dell’AI fanno pensare che presto ci potrebbero essere sviluppi che ci porteranno ai limiti dell’intelligenza artificiale debole. L’approccio cauto all’applicazione di questo tipo di tecnologia rimane quindi quello prevalente, soprattutto in considerazione della nascita di una nuova teoria: quella della “superintelligenza artificiale”.La super AI supera persino il concetto di AI forte in termini di intelligenza umana e abilità, ma rimane, ad oggi, puramente teorica.
Luca Orioli e Marirosa Andreotta, l'appello della madre 35anni dopo la loro morteIncendio sui binari nella stazione di Roma Casalina: a fuoco due vagoni
Allarme Candida auris anche in Italia: perché e cosa dicono i medici
Saman Abbas, respinta istanza di rilascio su cauzione del padre: Shabbar rimane in carcereComo, arrestato il ladro di Gratta e Vinci
Boom turistico alle porte ma non ci sono camerieri: in crisi pub, bar e ristorantiGiallo dell'Apecar a Quarto Grado, le ultime immagini di Grazia Prisco
Alessandria, amministratore di condominio non paga le bollette: scappa con un milione di euroTrovato un cadavere vicino a Villa Adriana, identificato
Papa ricoverato al Gemelli per un'infezione respiratoria: "Resterà in ospedale per alcuni giorni"Napoli, perseguitava ex: arrestato grazie a smartwatch antiviolenzaFirenze, Palazzo Vecchio imbrattato: perquisite le case dei due attivisti di Ultima GenerazioneAlessandro Leon Asoli confessa l’omicidio del patrigno, confermati i 30 anni
Legnago. Muore a 36 anni in un incidente stradale
Papa Francesco non celebrerà la messa di Pasqua: “Il Pontefice però sarà nella Basilica”
Lampedusa, trovato il cadavere di una donna: era probabilmente parte di un gruppo di migranti naufragatiLa lettera di autoaccusa di Michele Misseri: "Sono io il vero colpevole"Per Coldiretti servirebbero 100mila migranti per l'agricolturaFerrara, madre di uno studente insulta e poi prende a schiaffi una dodicenne
Papa Francesco lascia l'ospedale: l'abbraccio a una coppia che ha perso la figliaNestlé ammette che più della metà dei suoi prodotti non sono salutariIstanze rigettate, Alfredo Cospito resterà al 41 bis in ospedaleRovigo, 32enne uccisa con un proiettile in testa