File not found
BlackRock

Ladra inganna un 81enne: gli fa un complimento e poi gli ruba l'orologio

Emilia Romagna, la diga di Ridracoli responsabile dell'alluvione? La fake news che gira sul webMeloni-Zelensky, conferenza stampa: "Pace tornerà quando la Russia cesserà le ostilità"Gioca un euro e ne vince 833 mila

post image

Il vescovo di Livorno contro l'utero in affitto: "L'etica comunista non c'è più"Anastasia Bartoli nel ruolo di Cristina in scena a Pesaro nell’opera “Eduardo e Cristina” di Rossini al Rossini opera festival - Amati-Bacciardi COMMENTA E CONDIVIDI Il suo sogno è «di fondare una band metal». Scusi?Capo Analista di BlackRock « Penso che metal e lirica siano due facce della stessa medaglia. Esiste un genere di metal melodico, dai richiami classici, che spesso vede come interpreti proprio cantanti liriche. Capita in Finlandia, ad esempio. Perché non farlo anche in Italia?». Voce squillante, inconfondibilmente da soprano, aspetto rock, anfibi e tatuaggi. Anastasia Bartoli conta i giorni al debutto in Ermione al Rossini opera festival di Pesaro. Una settimana, si va in scena il 9 agosto. Sul podio Michele Mariotti, regia di Johannes Erath. Con lei Juan Diego Florez – che del Rof è anche direttore artistico – ed Enea Scala. « L’opera di Rossini più affascinante, intrigante, moderna e futurista che abbia mai studiato » racconta Anastasia Bartoli. «Cognome che non mi aiuta. Perché mi scambiano per la figlia di Cecilia». Cecilia Bartoli. Ma la mamma di Anastasia, anche se si chiama Cecilia, di cognome fa Gasdia. «Sempre tra due Cecilie sto» sorride il soprano trentatreenne, protagonista per il secondo anno consecutivo del titolo di punta del Rof. « Lo scorso anno l’inedito Edoardo e Cristina, ora Ermione, partitura ricchissima di possibilità a livello vocale e a livello attoriale. Ci vedo molte somiglianze con la Lady del Macbeth verdiano, personaggio che amo interpretare». Che effetto le fa, Anastasia Bartoli, essere per il secondo anno protagonista del titolo più atteso del Rof? « Mi riempie di gioia e gratitudine, certo, ma è anche una grande responsabilità. La riconferma in un festival importante come il Rof e soprattutto con un titolo come Ermione che impone una grande tenuta fisica e vocale è fonte di entusiasmo, ma impone anche consapevolezza di dover affrontare questa grande sfida con umiltà e testa sulle spalle». Tanto più che a incidere per la prima volta quest’opera, che dopo la prima a Napoli andò per un secolo e mezzo nel dimenticatoio, nel 1986 furono l’attuale sovrintendente del Rof Ernesto Palacio e la sua mamma. « Essere in due Ermioni a casa è abbastanza pazzesco! Posso dire di aver avuto il grande privilegio di studiare questo ruolo con la sua prima interprete dei giorni nostri e chiaramente è stato un percorso di studio intensissimo e davvero bellissimo. La cosa interessante è che io e mia madre la vediamo e la affrontiamo in due modi completamente diversi, sia per natura vocale che caratteriale e quindi ne uscirà penso qualcosa di nuovo, ma che porta in parte l’impronta Gasdia e che vuole rendere omaggio alla reinassance rossiniana partita proprio da Pesaro. Sarà molto emozionante avere i primi Ermione e Pirro in platea ad ascoltarmi al mio debutto». Com’è la mamma come insegnante? « È come Ermione, spartana! Scuola severa, rigorosa, dove non è ammesso il pianto e il “non ce la faccio”. Mi ha infuso coraggio, fiducia e senso di responsabilità e mi ha preparata a questa vita di artista che è sempre sotto esame, esposta al giudizio di tutti e di se stessi. Accettare che questa ora è la mia vita è stato difficile, ma necessario. Il percorso di studio iniziato con lei 11 anni fa è stato meraviglioso, ci ha legate indissolubilmente e ci ha fatto capire molto più a fondo noi stesse e il nostro rapporto». Una carriera iniziata tardi la sua, una decina di anni fa. « Ho sempre cantato, fino da piccolissima. E per forza, con una mamma che ogni giorno mi faceva vocalizzi in casa, suonava il piano, mi portava quotidianamente in teatro, mi faceva ascoltare dei capolavori assoluti, non potevo fare altro. È stato il mio mondo da subito. Ho provato a studiare pianoforte e non faceva per me. Più che altro non sentivo dentro di me quella fiamma che invece per il canto mi ha fatto rinunciare a qualsiasi altra distrazione e iniziare un percorso di studio molto intenso e difficile. Bisogna sentirlo dentro e a me è successo di capirlo a 23 anni. Prima avevo altre passioni che occupavano molto la mia vita e in parte rifuggivo l’idea di fare l’unica cosa che abbia mai davvero amato, cantare, solo per la paura dell’ignoto, del sacrificio, del rimettersi a studiare da zero e di avere inevitabilmente un bel peso sulle spalle, fare il lavoro di mamma e farlo possibilmente bene quanto lei. Tempo al tempo, ma alla fine ci ho creduto e mi sono buttata». Tra le sue passioni della “scorsa” vita anche il paracadutismo. «Che sembra distante dal mondo dell’opera, ma non è così. Entrambi sono momenti di pura adrenalina, ti butti dall’aereo o sul palcoscenico perché lo vuoi fortemente, perché ti piace. E vi assicuro che la domanda davanti a un portellone di aereo aperto a 4mila metri o nascosti in una quinta prima di entrare in palcoscenico è sempre la stessa: chi me l’ha fatto fare?». Chi? « La passione, la voglia di vivere e sentirsi vivi!». Torniamo a Ermione, come la raccontate con il regista Johannes Erath? « La vicenda si svolge ai giorni nostri, in un’epoca non ben precisata, in cui porto in scena una donna che ha molto di Anastasia Bartoli. Abbiamo trovato insieme al regista una chiave di lettura che tiri fuori la vera me e l’Ermione che è in me. La sfida è amalgamarmi nel modo più naturale possibile a Ermione e ai suoi stati d’animo, tutte emozioni vere e viscerali che chiunque di noi può provare o ha già provato davvero nella vita reale. Il desiderio più grande è che ne esca una donna vera, tangibile e con cui empatizzare. Inoltre ci saranno molti richiami all’infanzia di questa donna, figlia di Elena di Troia, la donna più bella del mondo, da cui per un motivo o per l’altro, forse non ha ricevuto probabilmente l’amore e l’attenzione che una madre dovrebbe dare. Insomma un’infanzia difficile». Difficile essere figli d’arte? « È una bella croce, ma a volte può diventare una delizia. Nel mio caso all’inizio è stata davvero dura, fin da piccola ero la figlia della Gasdia, quando ho iniziato a studiare canto ero ancora la figlia di… e quando ho iniziato la carriera idem. Anche oggi sono la figlia di…, ma ciò che mi fa dire che ora è più una delizia è che con le mie forze e con la tempra caratteriale che cerco di far crescere ogni giorno di più, mi faccio strada in quello che è un percorso difficile per tutti coloro che lo intraprendono. E lo faccio proprio grazie al fatto di essere nata da tale madre. Mi ha dato tutto, la voce, la tecnica, la musicalità, lo stile, la vita umana e artistica. Non posso che essere felice e ritenermi estremamente fortunata di essere una figlia d’arte».

Roma, la denuncia dell'assessore Patanè: "Tifosi del Bayern hanno distrutto un autobus"Bimbo di un anno cade in piscina e rischia di annegare

Truffa con finte diete e pasticche per dimagrire: in 10 a processo

Sbanda e finisce sotto un tir: muore incastrato nella vetturaL'ex senatore Cuffaro cita Martin Luther King sbagliando: "I am a drink"

Patrizia muore cadendo dal balcone mentre stende i panni: la ricostruzioneDonna cade dal balcone mentre stende il bucato: morta sul colpo

Berlusconi, dimesso dal San Raffaele

Si tuffa ma non riemerge: muore poliziotto 21enne in vacanza a TenerifeMaltempo in Emilia-Romagna, rischio frane: evacuazioni e scuole chiuse a Bologna

Ryan Reynold
Aprilia, muore bimbo di due anni: fatale una crisi respiratoriaAlzano Lombardo, incidente tra un'auto e una moto: ferito 17enneAbusa della nipotina mentre dorme, nonno arrestato

trading a breve termine

  1. avatarCamion precipita da una scarpata: morto conducenteGuglielmo

    Meloni-Zelensky, conferenza stampa: "Pace tornerà quando la Russia cesserà le ostilità"Alluvione in Emilia-Romagna: alberi da frutto, compromesso il raccolto per i prossimi 4 anniFerrara, Springsteen canta nonostante le vittime: lite Regione-ComuneFurgone preso a bastonate: "Pensava fosse del suo datore di lavoro"

    1. La fidanzata lo lascia, lui tenta il suicidio in autostrada: salvato dalla polizia

      1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 404Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Napoli, minacciato con una testa di maiale per aver installato un'antenna 5G ID: 119328 - ID Sito Web: 1

  2. avatarCrespina Lorenzana: il comune che pagherà l'affitto alle nuove attività commercialiCampanella

    Chi è la donna che ha cercato di rapire bimbo in Gae AulentiIncidente nell'Alessandrino: morto un 60enneGenova, studentessa di 17 anni si butta dalla finestra della scuola prima di un compito: è ricoverataForlì, donna in lacrime mostra la sua casa allagata

  3. avatarCondannato a sette anni l’ex comandante Serio per due accuse di concussione: la sentenzaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Alluvione in Emilia-Romagna, ponte crollato a Russi: si stimano circa 600-700 sfollati a FaenzaFurgone fuori strada, morto un 30enneMaltempo, allerta nel Torinese: Po osservato specialeTreviso, 75enne muore durante un'escursione: precipita da un dirupo per 49 metri

Incendio in un condominio a Busto Arsizio, due bimbi salvati dai carabinieri

Monza, parla il pensionato multato per aver riparato la buca: “Vogliono prendermi in giro”Il bambino affidato alla "Culla per la vita" è stato ufficialmente adottato*