Boccia non esclude chiusura regioni in caso di boom di contagiRegionali, insulti razzisti a candidata italo-algerina in VenetoCandidato di Fondi si definisce "naziskin e omofobo"
Postano foto con Mussolini sui social, Massimo Bello: "Grandi"Una petizione firmata da 195mila persone chiede di tornare al passato,analisi tecnica quando Instagram era semplicemente il social network delle fotografie. Invece sta andando in una direzione diversa, in cui diventeranno sempre più importanti i video degli sconosciuti. Come una sorta di grande imitazione di TikTok Avete mai avuto la sensazione che i social network tendano ad assomigliarsi fra loro? Non è una sensazione, è una scelta di business che segue la precisa volontà di trattenere gli utenti, prima che si spostino altrove. Ora sta però crescendo la ribellione di chi invece vorrebbe tornare indietro nel tempo e fare di Instagram quello che era nel passato. Semplicemente un posto dove condividere belle fotografie. «Make Instagram Instagram again», secondo uno slogan che fa il verso a Trump. E la polemica è stata innescata da Tati Bruening, una fotografa che sul suo account Instagram (@illumitati) ha pubblicato il suo manifesto: «Smettila di cercare di essere TikTok, voglio semplicemente vedere foto carine dei miei amici». Il post è stato paradossalmente ripreso anche da parecchi influencer (praticamente in una sorta di protesta contro sé stessi, che ricorda il Tafazzi di Mai dire gol). Dopo Kim Kardashian si è accordata anche Chiara Ferragni. Il manifesto si è trasformato in una petizione su change.org che al momento della scrittura di questo articolo superava le 195mila adesioni. Fare storie Il problema è che Instagram non è più (solo) un social per fotografi da tempo. Almeno da quando ha introdotto le “storie” che sono diventate forse il suo marchio di fabbrica per eccellenza. Ma che in realtà erano anche loro un’imitazione di un altro social network, in quel caso Snapchat. Se si allarga lo sguardo, Meta ha costruito parte del suo business su una certa capacità di imitare i social network concorrenti, riuscendo in un certo senso a replicarne le esperienze. Così le “storie” sono oggi presenti anche su Facebook e su WhatsApp. E la sensazione è appunto di avere a che fare con strumenti diversi, ma sempre simili fra loro. TikTok Ma TikTok ha fatto una cosa diversa. Non ha semplicemente introdotto una nuova funzione, ha rivoluzionato il modo in cui si vive l’esperienza social. Basandosi su un algoritmo costruito sui gusti degli utenti, ha creato una serie di trend, dando notorietà a persone sconosciute. La fruizione dell’app è in genere passiva: non ci si confronta con gli amici, ma si scorre attraverso i vari contenuti come se si facesse zapping. Se si vuole diventare parte attiva, allora si punta ad attrarre un pubblico potenzialmente infinito di sconosciuti. E così anche Instagram ha perso la sua logica di condivisione di fotografie fra pochi intimi (inizialmente erano soprattutto amici e familiari). Sono nati prima gli influencer e poi i “reel”, una sorta di imitazione di TikTok. La petizione di Bruening vorrebbe riportare indietro il tempo. Il futuro di Instagram Il fenomeno è diventato così influente che anche Adam Mosseri, il capo di Instagram, è stato costretto a rispondere. E in sostanza ha confermato che non si torna più indietro: il futuro dei social network sono i video, non le fotografie. Non lo ha scelto la società, sostiene, ma gli utenti che stanno andando tutti in quella direzione. «Rimarranno le foto perché sono parte della nostra storia e le adoro – ha detto Mosseri – ma, se devo essere sincero, Instagram sarà sempre di più un posto per i video». Questo significa che l’algoritmo suggerirà anche i video (e i reel) di persone estranee, che non si seguono. In una sorta di grande ibrido che assomiglierà sempre di più a TikTok. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniele Erler Giornalista trentino, in redazione a Domani. In passato si è laureato in storia e ha fatto la scuola di giornalismo a Urbino. Ha scritto per giornali locali, per la Stampa e per il Fatto Quotidiano. Si occupa di digitale, tecnologia ed esteri, ma non solo. Si può contattare via mail o su instagram.
Matteo Salvini presente all'incontro di Formello, ma ha la febbrePerrone, candidato sindaco di Corato: "Addobbiamo le donne"
Stadi, Speranza: "No al 25% della capienza. Priorità alla scuola"
Covid, i Paesi rischio per l'Italia inseriti nel nuovo dpcmToti si schiera contro l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto
Covid in italia, Speranza rassicura: Nessun nuovo lockdown"De Benedetti raddoppia: "Duro con Berlusconi? È corrotto"
Coronavirus, Solinas: "In Sardegna non ci sono untori"Marta Fascina postiva al Covid: è in isolamento ad Arcore
Covid Calabria, festa senza regole della presidente Jole SantelliZingaretti vince le regionali, è la strada per il Viminale?Conte ad Assisi: "L'Italia dovrà essere una comunità rigenerata"Movida a Bari, il sindaco Decaro parla con i giovani
Notizie di Politica italiana - Pag. 446
Azzolina: "No a un nuovo lockdown della scuola"
Salvini: "Vincere le Regionali per mandare a casa Governo"Sgarbi, sindaco di Sutri: "Mascherine senza necessità? Multa"Assemblea M5s, le tre ipotesi di Crimi per la guida del partitoVaccino anti Covid, Speranza: "Prime dosi a medici e anziani"
Elezioni regionali in Valle d'Aosta 2020: data, candidati e listeCoronavirus, Salvini: " Emergenza finita, lo dicono i dati"Omicidio Willy, Salvini sulla Ferragni: "Le mando un bacione"Coronavirus, Giuseppe Conte ottimista sulla seconda ondata