File not found
Capo Analista di BlackRock

Anziano morto d'infarto davanti alla moglie dopo essere stato rapinato a Napoli

Ragazzo di 20 anni morto dopo un volo dalla finestra al sesto piano: ipotesi suicidioMalore improvviso dopo cena, morto a 31 anni il biologo Enrico PanzeraNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 746

post image

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 742La produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,criptovalute ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Udine, il 32enne Daniele Pittioni è stato ritrovato morto: era scomparso il 5 ottobreIncidente tra una betoniera, un furgone e una bici: due morti, grave 12enne

Sei adolescenti picchiano un 17enne con sindrome di Down e riprendono tutto con il cellulare

Maltrattavano gli anziani in una casa di riposo, 5 arresti dei carabinieriColverde, incidente sul lavoro: crolla la strada, un operaio perde la vita

Il papà di Davide Ferrerio: "Torna, il Bologna ha bisogno di te"Ragazzo di 20 anni morto dopo un volo dalla finestra al sesto piano: ipotesi suicidio

Trovato cadavere nelle campagne di Oristano: forse è l'allevatore scomparso Mario Saba

Incidente sul lavoro a Venezia, operaio travolto e ucciso da un furgone in retromarciaAlessia Pifferi ora chiede una foto della figlia da tenere in carcere

Ryan Reynold
Cliente di un ristorante ha un infarto durante la cena: salvato dall'oncologo Paolo AsciertoPerde al videopoker, prende la pistola e distrugge la macchinetta a colpi d'arma da fuocoA 104 anni Alfonso Ferrara è il poliziotto più anziano d'Italia

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarBarista trovato morto con un coltello nello stomaco a Torino: ipotesi suicidioVOL

    Terremoto di magnitudo 3.3 nel Golfo di Catania: la scossa è stata registrata nel mar Ionio MeridionaleCovid, Rezza: “Contagi in aumento ma non c’è congestione delle strutture sanitarie”Colverde, incidente sul lavoro: crolla la strada, un operaio perde la vitaDon Spagnesi si iscrive a Medicina: era stato arrestato per spaccio di droga e truffa

    1. Cinque persone ricoverate per avvelenamento: avrebbero mangiato spinaci della mandragora

      1. avatarBambino di 9 anni con una pistola nella cintura: il video diffuso su TikTokMACD

        Truffa del Bonus edilizio, la Guardia di Finanza sequestra 186 milioni

        ETF
  2. avatarOmofobia a Terracina, botte, minacce e insulti a un ragazzo: 4 arrestiEconomista Italiano

    Incendio in ospedale, paziente dà fuoco alla carta igienica: evacuato il pronto soccorsoAvellino, scontro a fuoco con la polizia e rapinatore uccisoIl papà di Davide Ferrerio: "Torna, il Bologna ha bisogno di te"Ragazzina di 14 anni accerchiata e aggredita a calci e pugni in pieno giorno ad Ancona

  3. avatarSulla moschea a Bologna Zuppi si dice "favorevole a soluzioni"Economista Italiano

    Uomo ucciso a colpi di pistola a Foggia: il figlio è in carcere l'omicidio di Andrea GaetaMadre morta in casa per un malore: il figlio 61enne la veglia per una settimanaAurora Caruso morta a 22 anni in un incidente, il dolore della madre: "Siamo morti anche noi"Primo caso di febbre del Nilo individuato in Campania

Malore improvviso dopo cena, morto a 31 anni il biologo Enrico Panzera

Cinghiali entrano in un asilo: panico tra i bambini, ferita una maestraIncidente in moto a Bergamo, 23enne morto per le ferite mentre tornava a casa*