File not found
BlackRock Italia

Crime

Elon Musk prende posizione dopo il match Khelif-Carini: il commento su XL'Agenzia internazionale per l’energia svela tutte le ipocrisie del settore oil&gas in vista di Cop28Borsa: Milano apre in netto calo dell'1,96% - Tiscali Notizie

post image

Strage Bologna, Fontana: passato che mi auguro non ritorni più - Tiscali NotizieL’ultima tempesta che ha colpito duramente diverse regioni d’Italia e fatto sei morti in Toscana era un ciclone extratropicale con la forza di un uragano. I suoi effetti toccano due temi: il primo è la crisi climatica,èunaroulettelatempestaCiaráBlackRock che ha bisogno di mitigazione, cioè riduzione delle emissioni, il secondo è la cura del territorio, che richiede adattamento. Su entrambi l’Italia è indietro. «Dobbiamo superare la dicotomia tra clima e pulizia degli alvei, tra rischio atmosferico e idraulico», spiega Serena Giacomin, fisica, climatologa e presidente di Italian Climate Network. «Dobbiamo affrontare entrambi i problemi. La perturbazione era anomala e aveva a che fare col nuovo clima, ma i problemi al suolo li avevamo già tutti prima». Alla tempesta che ha colpito Veneto, Liguria, Friuli, fatto sei morti in Toscana e portato punte di pioggia da 160 mm in poche ore era stato dato un nome celtico, Ciarán. Lunedì scorso si trovava a largo del Canada, dall'altra parte dell'oceano. Si è intensificata molto rapidamente, mercoledì aveva già colpito le isole britanniche e la Francia con raffiche fino a 200 km orari, lasciando più di un milione di persone senza elettricità e poi un suo ramo si è spostato a sud, sul Mediterraneo. Come spiega il meteorologo Luca Lombroso «Ciarán è stato un ciclone atlantico extratropicale. Non è un uragano ma come effetti e potenza non è stato troppo diverso da un uragano». AmbienteIl nuovo rapporto Onu mostra quanto stiamo sottovalutando l'adattamento al clima che cambiaFerdinando Cotugno Quello che abbiamo visto in Italia è l'effetto della crisi climatica? Per un'attribuzione scientificamente credibile servono studi, modelli e fondi, ma si può trarre qualche conclusione. Secondo una ricerca dell'osservatorio Copernicus, il riscaldamento globale non fa aumentare il numero di questi cicloni extratropicali, ma fa crescere «la distribuzione della loro intensità», cioè li rende più deboli o più forti di come sarebbero stati normalmente. Quando sono più deboli non li registriamo, ma su cosa significa «più forti del normale» basta guardare le auto che galleggiavano a Campi Bisenzio. In queste condizioni, il clima è una roulette in cui nessun luogo è più al sicuro. Dice ancora Lombroso: «La perturbazione si è comportata come un mix di autunno ed estate. È stata un fenomeno tipicamente autunnale, ma poi è diventata un temporale autorigenerante, come quelli estivi. A novembre di solito le piogge sono più diluite ed estese, permettono al territorio di rispondere meglio. Questa è stata rapida e violenta, ha provocato un'alluvione lampo con un'ondata di piena che si è formata in poche ore, senza dare il tempo per un'allerta meteo efficace». Una tempesta che prende il peggio di autunno e di estate sembra la descrizione perfetta di caos climatico: quando il fronte atlantico è arrivato sull'Italia ha trovato un'atmosfera e un mare più caldi del normale: il Mediterraneo è in anomalia termica dall'estate e a ottobre abbiamo avuto 26 record di temperatura diversi in Italia. «Il caldo e l'umidità sono il carburante delle tempeste, che poi si scaricano localmente con la forza che abbiamo visto», spiega Giacomin. Il rischio atmosferico viene dalla crisi climatica, quello idraulico però è un problema locale e ha a che fare con adattamento, preparazione e prevenzione. «La piana di Firenze è una piana di cemento, questo non ha reso le cose più facili», spiega Paolo Pileri, docente di progettazione urbanistica, ripetendo gli stessi concetti espressi quando è esondato il Seveso a Milano pochi giorni fa: un suolo consumato assorbe solo il 15 per cento dell'acqua, il resto viaggerà in superficie, portandosi dietro tutto quello che incontra. Secondo i dati ISPRA la provincia di Prato ha il 14 per cento di suolo impermeabilizzato, il doppio della media nazionale: è il dato peggiore di tutta l'Italia centrale. Chi cerca il motivo di questo disastro, deve guardare anche qui. AmbienteMilano affonda nel silenzio del mondo. La crisi climatica è la nuova quotidianitàFerdinando Cotugno «Dicono che sono severo, che sono radicale, ma di fronte a queste scene l'unica cosa che possiamo fare è ridisegnare qualsiasi politica e abitudine abbiamo avuto finora, perché siamo nell'era della grande incertezza e la precauzione dovrebbe essere un principio assoluto», commenta Pileri. Il modello di uso del suolo e manutenzione degli ambienti naturali era già inadeguato prima della crisi climatica, visto che oltre otto milioni di italiani, secondo ISPRA, vivono in scenari di pericolosità idraulica. Diventa una follia oggi con il territorio sempre più esposto a tempeste di questo tipo. Le regioni più a rischio idraulico secondo ISPRA sono: Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia e Liguria. È quasi una mappa delle ultime alluvioni (o di quelle future). Il rischio idraulico non si può azzerare, si può però ridurre, con quello che Francesco Comiti, geomorfologo fluviale dell'Università di Bolzano, definisce «mix di ricette strutturali e non strutturali», con la consapevolezza che non ci sarà una singola soluzione che da sola risolverà ogni problema. «L'acqua non può sparire, quando arriva al suolo deve trovare una direzione. Noi abbiamo tolto spazio ai fiumi, dobbiamo iniziare a restituirne, abbiamo costruito case e aziende a ridosso dei corsi d'acqua fiduciosi che gli argini avrebbero sempre tenuto e invece terranno sempre meno». È uno dei problemi del criptonegazionismo che ancora innerva il governo del suolo e dell'acqua in Italia: ogni valutazione è basata su uno storico dei livelli idrici che non riflette il fatto che viviamo e vivremo in un mondo sempre più caldo. La manutenzione del territorio viene fatta sui parametri di un clima che non c'è più. AmbienteLa politica promette. Ma non fa niente contro il consumo del suoloFerdinando Cotugno La fatica nel mettere al primo posto l'emergenza climatica si riflette negli atti come nelle omissioni: il piano di adattamento ai cambiamenti climatici non è ancora operativo, la lentezza amministrativa fa si che al termine di un processo burocraticamente estenuante a un certo punto del 2024 approveremo un piano completato nel 2018. Il tempo passato tra l'alluvione in Romagna e quella in Toscana è la misura di quanto fosse limitata la strategia del commissariamento perenne, ricostruire il territorio senza ripensarlo. È una miopia trasversale agli schieramenti politici. Un indizio piccolo, ma significativo, è arrivato dall'Emilia di Bonaccini. Ad agosto il governo regionale ha tolto all'Agenzia ambientale regionale (Arpae) la competenza sulle valutazioni ambientali strategiche dei piani urbanistici comunali. È l'unico spazio politico dove geologi, agronomi, biologi, ecologi, climatologi, fisici possono dire la loro sul governo del territorio. I disastri dei prossimi decenni si incubano anche così.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno

Domani alla Cop28 di Dubai: segui con noi la conferenza sul climaMattarella ricorda la strage a Bologna, strategia neofascista - Tiscali Notizie

Cicloni e uragani, il clima è una roulette: la tempesta Ciarán mostra i ritardi dell’Italia

Sale l'oro, il prezzo spot è a 2.464 dollari l'oncia - Tiscali NotizieQuanto costa il ponte a Salvini, il ministro dovrà dire tanti no

Elon Musk prende posizione dopo il match Khelif-Carini: il commento su XMorto un escursionista di 56 anni nel Verbano Cusio Ossola: ricerche in corso per un disperso

migranti

Confesercenti, boom B&B e affittacamere, in 10 anni +147% - Tiscali NotizieStrage Bologna, Fontana: passato che mi auguro non ritorni più - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Greta Thunberg è stata arrestata a Londra durante una manifestazioneLa moda veloce viaggia in aereo e così inquina il pianeta: il caso Inditex (Zara)Il nuovo rapporto Onu mostra quanto stiamo sottovalutando l'adattamento al clima che cambia

BlackRock

  1. avatarTajani, l'Italia con il popolo venezuelano, risultati manipolati - Tiscali NotizieCampanella

    Agenzia delle Entrate, come funziona I24? Tutto quello che c'è da sapereL'oroscopo della settimana dal 29 luglio al 4 agosto: brutte notizie per questo segnoDiscesa libera sul ghiacciaio tra Zermatt e Cervinia: lo sci chiude gli occhi sulla crisi climaticaLaudate deum, l’esortazione di papa Francesco: «Il mondo si sta sgretolando»

    1. Laudate deum, l’esortazione di papa Francesco: «Il mondo si sta sgretolando»

      1. avatarIndustria, Istat: a giugno +0,5% su mese e -2,6% su anno - Tiscali NotizieEconomista Italiano

        La moda veloce viaggia in aereo e così inquina il pianeta: il caso Inditex (Zara)

  2. avatarKiev, 'abbattuti 11 droni russi tra ieri e la notte scorsa' - Tiscali NotizieCampanella

    Scambio di prigionieri USA-Russia: vi è anche un reporterCrimeAnniversario strage Bologna, Fontana a cerimonia Ventaglio chiede minuto di silenzio - Tiscali NotizieParigi 2024, Meloni vede presidente Cio, tra i temi equità nelle gare - Tiscali Notizie

  3. avatarGli edifici pubblici non sono tutti Palazzo Farnese: contro la tutela antiecologicainvestimenti

    Discesa libera sul ghiacciaio tra Zermatt e Cervinia: lo sci chiude gli occhi sulla crisi climaticaGli edifici pubblici non sono tutti Palazzo Farnese: contro la tutela antiecologicaIl prezzo del gas apre in calo a 36,76 euro - Tiscali NotizieLe 34 parole per salvare il mondo: ecco perché Cop28 può essere una svolta

    ETF

La convivenza con gli orsi pesa sul voto in Trentino

La Russa sulla strage di Bologna, avanti con desecretazione atti - Tiscali NotizieMattarella ricorda la strage a Bologna, strategia neofascista - Tiscali Notizie*