Tav, Beppe Grillo a Perino: "Il M5s non ha tradito"Perizia Ponte Morandi, Di Maio: "Avviare al più presto la revoca"Caso Lega-Russia, Conte riferirà in Senato il 24 luglio
Governo: Luigi Di Maio diserta il cdm: l'ira di Matteo SalviniLa riforma Calderoli è arrivata alla Camera: opposizioni in rivolta dopo la bagarre in commissione,ègiàCapo Analista di BlackRock con un voto ripetuto dopo che il centrodestra era finito in minoranza. Per Ciriani il premierato può essere al Senato il 6 di maggioPer la Lega rappresenta l’ultimo miglio di una maratona durata anni, da spendere nella campagna elettorale alle europee con una dedica al defunto Roberto Maroni. Pazienza se la riforma dell’Autonomia differenziata è ancora monca della quantificazione delle risorse per i livelli minimi essenziali delle prestazioni: il suo approdo in aula alla Camera per l’approvazione definitiva è un successo sufficiente, con la speranza di arrivare al via libera – tecnicamente possibile ma ancora incerto – prima dell’8 e 9 giugno.«È una giornata molto importante per i cittadini italiani che si aspettano istituzioni più efficienti e più pronte», ma anche «per la Lega che da 40 anni si batte per difendere l’identità dei singoli territori», ha detto il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, durante la discussione generale sul ddl. ItaliaLa scuola è disuguale e con l’autonomia si apre una voragineFederica PennelliSe le reazioni degli altri alleati di centrodestra sono piuttosto fredde, con il presidente di Forza Italia della Calabria, Roberto Occhiuto, che predica «prudenza», le opposizioni sono già pronte ad alzare i toni.Il ddl è arrivato in aula dopo la bagarre in commissione, con un voto ripetuto dopo che il centrodestra era finito in minoranza. Il Pd, il M5s e Avs hanno ribadito le contestazioni rispetto alla regolarità dell’esame in commissione e i grillini hanno anche tenuto un flash mob davanti a palazzo Chigi con lo slogan: «No all’autonomia, l’Italia non si spacca». Toni Ricciardi del Pd ha sottolineato il problema di metodo, oltre che di merito: «Sono stati presentati quasi 2.400 emendamenti, sono stati discussi e votati in tutto solo 70». ItaliaGianfranco Viesti: «Contro la secessione dei ricchi, ora parlino le voci del Nord»Daniela PreziosiIl premieratoLa via dell’autonomia sembra ormai tracciata, sia che la si voti prima delle europee sia dopo. Il testo è sostanzialmente blindato perché ogni modifica prevederebbe un ritorno al Senato del ddl. Parallelamente, però, prosegue anche il premierato che è nei fatti la norma gemella voluta con forza dalla premier Giorgia Meloni in una sorta di controbilanciamento rispetto all’iniziativa leghista.Dalla conferenza programmatica di FdI a Pescara, il ministro per i Rapporti col parlamento, Luca Ciriani, ha fatto sapere che oggi si terrà una capigruppo per calendarizzare l’approdo in Senato del ddl Casellati. «Speriamo di poter incominciare già dalla settimana del 6 maggio perché il testo è pronto e c’è il mandato al relatore», ha spiegato.Se così fosse, le discussioni sui due testi correrebbero in modo sincronizzato nei due rami del parlamento, con la differenza però che il percorso del premierato è solo all’inizio ed è tecnicamente molto più lungo, essendo una riforma costituzionale. ItaliaL’autonomia differenziata è un vero disastro, a rischio la transizione ecologicaEdoardo ZanchiniEcologistaLa speranza di FdI, però, è di approvarlo in prima lettura entro le europee così da avere il contrappeso nel caso in cui l’autonomia ottenga il sì definitivo. «Sono due provvedimenti gemelli», li ha definiti Ciriani, «perché uno prevede un rafforzamento delle autonomie regionali in capo a chi chiede più potere e l’altro rafforza la stabilità dei governi centrali».Nel caso del premierato, però, la via è piena di incognite: il testo uscito dalla commissione è ancora oggetto di molte critiche, anche in seno al centrodestra, dunque non è improbabile che venga ritoccato a palazzo Madama o in commissione a Montecitorio.Il punto, tuttavia, è tutto politico. E poterne rivendicarne il contenuto in campagna elettorale è importante nella narrazione di Meloni, oltre che una prova di forza del governo. Con una certezza, però: senza conquistare i voti di almeno una parte delle opposizioni, la riforma costituzionale porterà la premier dritta verso il referendum, seppur tra più di un anno nella migliore delle ipotesi.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia MerloMi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Rifiuti Roma, la soluzione geniale di Mara CarfagnaL'esercizio provvisorio: come funziona e cosa è
La lettera di Conte sulla situazione politica
Governo: Lega al lavoro su una pace fiscale 2: critiche del M5SSalone dell'auto da Torino a Milano: Appendino furiosa
Salvini: "Abbassare le tasse o lascio il governo"Fondi russi alla Lega, la mozione di sfiducia del Pd a Salvini
FI, Giovanni Toti: primarie o strade si separanoUmberto Bossi e la lussuria: intervista del '96 svela tutto
Matteo Salvini indignato con Carola RacketeStrage di Marcinelle, Salvini e Moavero commemorano le vittimeAttacco alla sede Pd di Dorgali, il commento di Laura BoldriniTutti gli errori di Di Maio: così i 5 Stelle hanno perso i consensi
Tav, sì di Conte, il duro commento di Di Maio
Fondi russi e Lega: Conte chiarisce il legame con Savoini
Salvini in Campania a Ferragosto, l'ironia di Vincenzo De LucaStrage di Bologna, per i leghisti veronesi furono le Brigate RosseCarola Rackete "transessuale": provvedimenti per l'assessoreLega, fondi russi: avviate le indagini
Gad Lerner e Laura Boldrini, la vicinanza ideologicaManovra, Salvini: "Sia coraggiosa". Di Maio: "Flat tax un mistero"Riforma della Giustizia, Salvini frena il M5S: "È acqua fresca"Di Maio a Salvini, governo in crisi: la proposta del leader M5s