Auto contro un palo a Tor Vergata: un mortoTestimoni di Geova bussano, anziano imbraccia il fucile e sparaScompare nel nulla: scheletro ritrovato dopo un anno vicino a casa
13enne drogata e violentata in un box: tre arrestiUn gruppo di ricercatori dell'Università Reichman ha scoperto che,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock in modo abbastanza curioso e sorprendente, il nostro viso cambia nel tempo per adattarsi al nome che portiamo: in altre parole, la faccia finisce per "assomigliare" al nome.Da gerusalemme. Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, è stato condotto da un team guidato da Yonat Zwebner, Moses Miller e Jacob Goldenberg della Reichman University, insieme a Noa Grobgeld e Ruth Mayo dell'Università Ebraica di Gerusalemme. Il test ha dimostrato che l'associazione facce-nomi coi bambini non funziona I ricercatori hanno sottoposto a un test bambini di 9-10 anni e adulti, chiedendo loro di abbinare volti a nomi. Il risultato è sorprendente: adulti e bambini sono stati in grado di associare correttamente i volti degli adulti ai rispettivi nomi, superando di gran lunga i risultati che si otterebbero scegliendo a caso. Ma quando si trattava di bambini l'associazione risultava impossibile.Pure l'intelligenza artificiale! Un sistema di intelligenza artificiale ha poi analizzato un vasto database di immagini: anche in questo caso i volti degli adulti con lo stesso nome presentavano somiglianze significative, mentre non si rilevavano correlazioni tra i volti dei bambini.La conclusione, secondo gli studiosi, è chiara: il volto si modifica nel tempo per conformarsi agli stereotipi legati al nome. Che si tratti di un personaggio famoso o di una connotazione biblica, il nome plasmerebbe l'immagine di un individuo adulto. Comportamento Perché i nomi ci rallentano il discorso Se il nome influenza l'aspetto, allora quale potrebbe essere il ruolo di genere, etnia ecc.? «La nostra ricerca dimostra l'incredibile potere delle aspettative sociali», spiega Yonat Zwebner. «Siamo riusciti a provare empiricamente l'esistenza di una strutturazione sociale, un fenomeno finora difficile da dimostrare».E apre nuovi interrogativi sulla formazione della nostra identità. Infatti, se il nome è in grado di influenzare il nostro aspetto, cosa possiamo aspettarci allora da fattori in teoria ancora più "potenti" come il genere o l'etnia?
Picchia l'insegnante perché aveva sgridato l'allieva: denunciato il patrignoDice di andare al pronto soccorso ma lo trovano al bar: nei guai 46enne ai domiciliari
Quarto Grado, caso Saman Abbas: la foto inedita del fidanzamento con il cugino Akmal
Previsioni meteo: in arrivo freddo e neve anche a bassa quotaSulmona, giovanissimo modello stroncato da una meningite
30 all'ora in città: dopo Milano anche Roma pronta a rivedere i limiti di velocitàNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 602
Doppio incidente sulla A14: interviene l'elisoccorsoBimbo trasportato d'urgenza a Taormina: era naufragato a Lampedusa
31enne scomparso a Napoli: ritrovato in ospedale a LeccoIncidente stradale a Olbia: un feritoMinaccia un politico sui social: denunciato 32enneIntervento "fuori stagione" del 115: rimosso nido di vespa velutina
Violenta la figlia minorenne di alcuni amici, incastrato dal Dna ed arrestato
Matteo Messina Denaro in carcere: cosa potrà e non potrà fare
Salerno, si indaga su un bar incendiato: "Stiamo tutti bene"Traghetto Palermo-Napoli in fiamme, le testimonianze: "Sentivamo odore di fumo, grande paura"Si costituisce l'accoltellatore di un ragazzino di 16 anni: è un coetaneoMorto d'infarto il direttore dell'Ospedale San Martino: aveva 59 anni
Il centro massaggi che offre sesso a pagamento: 10mila euro di multa alla titolareIncendio in uno stabile a Milano: uomo si getta dalla finestraScontro fatale per un minibus in autostrada: un mortoLa polizia ha sequestrato il viadotto Furiano sulla A20 Messina-Palermo