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Regina Elisabetta II, l'ultimo viaggio della sovrana: il feretro è arrivato a Buckingham PalaceLa decisione delle Nazioni Unite segna un nuovo punto di rottura con il governo israeliano. Negli scorsi giorni Benjamin Netanyahu aveva affermato che «l'Onu si è inserita nella lista nera della storia,VOL quando si è unita a coloro che sostengono gli assassini». Ucciso un comandante di Hezbollah, decine di razzi dal Libano. Nuovi raid dell’Idf a Gaza: almeno 14 morti. Continuano le trattative sulla proposta di tregua americana, oggi Blinken in QatarLa commissione d’inchiesta creata dal consiglio delle Nazioni Unite sui diritti umani ha accusato sia Israele che Hamas di aver commesso crimini contro l’umanità e, in particolare, «di sterminio, persecuzione di genere contro uomini e ragazzi palestinesi, omicidio, trasferimento forzato, tortura e trattamenti inumani e crudeli». È l’ennesima presa di posizione dell’Onu contro il conflitto in corso a Gaza e contro le politiche israeliane, oltre che palestinesi. Qualche giorno fa, di fronte alla possibilità di inserire Israele nella lista nera di paesi che infliggono danni ai bambini nelle zone di conflitto, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che «l'Onu si è inserita oggi nella lista nera della storia, quando si è unita a coloro che sostengono gli assassini di Hamas».Da un punto di vista diplomatico, continuano le trattative sulla proposta di cessate il fuoco avanzata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden e approvata come risoluzione dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Oggi il segretario di Stato Usa Antony Blinken è in Qatar per discutere del piano di pace con i mediatori qatarioti ed egiziani.Da un punto di vista militare continuano i bombardamenti dell’Idf sulla Striscia. Questa notte un bombardamento israeliano ha colpito un appartamento a Gaza City uccidendo almeno 14 persone. Sul fronte nord, sempre nella notte, raid israeliano hanno ucciso un importante comandante di Hezbollah, nel sud del Libano. MondoIl piano degli Usa si rafforza. Ora tutto dipende da HamasVittorio Da RoldPUNTI CHIAVE15:13Blinken: «Per Hamas il momento di decidere è ora, più aspetta più la gente soffre»10:34L'Onu: Israele e Hamas hanno commesso «crimini di guerra»10:28Ucciso un importante comandante di Hezbollah16:37Blinken: «La soluzione più efficace per interrompere la sofferenza dei civili è il cessate il fuoco»«La soluzione più efficace per interrompere la sofferenza dei civili della Striscia di Gaza è raggiungere un cessate il fuoco». Lo ha detto il segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, durante una conferenza stampa congiunta a Doha con il premier del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani.  Blinken ha aggiunto che gli Stati Uniti «continuano a lavorare ogni giorno per aumentare il flusso di assistenza a Gaza e assicurarsi che arrivi alle persone che ne hanno bisogno all'interno di Gaza, lavorando per migliorare la protezione dei civili e per rilasciare gli ostaggi». «Il modo più efficace e immediato per porre fine alle sofferenze della popolazione di Gaza, per porre fine alle sofferenze dei palestinesi e degli israeliani, è quello di affrontare la crisi dell'assistenza umana, per evitare che il conflitto si inasprisca e si diffonda in altri luoghi e per ottenere un cessate il fuoco», ha affermato il segretario di Stato Usa. «Il mondo intero ha appoggiato, quasi senza dubbi, la proposta di cessate il fuoco» presentata dal presidente Usa, Joe Biden, due settimane fa, ha sottolineato Blinken, aggiungendo che il cessate il fuoco è «nell'interesse dei palestinesi, di Israele, della regione e del mondo intero». «Il Qatar è stato un partner instancabile nel lavorare per mediare un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi», ha detto Blinken.15:13Blinken: «Per Hamas il momento di decidere è ora, più aspetta più la gente soffre»«Hamas avrebbe potuto rispondere con una sola parola, sì. Invece ha aspettato quasi due settimane ed ha chiesto numerosi cambiamenti. Il momento di decidere è ora, più si aspetta e più la gente soffre. E quando ha impiegato 12 giorni solo per dare una risposta alla proposta presentata dal presidente Biden, altra sofferenza è avvenuta in quei 12 giorni». Lo ha detto Antony Blinken nella conferenza stampa a Doha.  «Più questo continua, maggiore sarà la sofferenza», ha detto il segretario di Stato Usa chiedendosi se Hamas «proceda un buona fede» in questi negoziati, dal momento che ora sta proponendo cambiamenti «che vanno oltre posizioni che aveva assunto in passato». «Arriva un momento in cui se una parte continua a cambiare le sue richieste, insistendo su cambiamenti di cose già accettate, ti chiedi se procedano in buona fede», ha affermato. Il segretario di Stato americano ha comunque espresso la convinzione che le differenze siano «superabili», ma che «alla fine tutto dipende dal fatto che la gente dica sì: è arrivato il momento di smettere di mercanteggiare e fare iniziare il cessate il fuoco».14:07La bozza dal G7: «Le parti accettino l'accordo di Biden su Gaza»I leader del G7, che si riuniranno da domani fino al 16 giugno in Puglia, chiederanno a Israele e Hamas di accettare la proposta di tregua presentata dal presidente degli Stati Uniti Biden negli scorsi giorni. Lo riporta Bloomberg, secondo una prima bozza di dichiarazioni finali. Nel documento gli alleati esorteranno inoltre Israele ad allentare l'escalation di una «offensiva militare su vasta scala» a Rafah, e potrebbe includere un linguaggio che sollecita tali misure a essere in linea con le indicazioni provvisorie ordinate dalla Corte internazionale di giustizia. «Esortiamo i Paesi che hanno influenza su Hamas» a contribuire per garantire che accetti un cessate il fuoco, afferma la bozza di comunicato G7.12:52Salgono a 14 le vittime del raid israeliano a Gaza CitySecondo l'agenzia palestinese Wafa, sono almeno 14 le vittime dei bombardamenti dell'aviazione israeliana che ha colpito un'abitazione nel quartiere Zeitoun di Gaza City, nel nord della Striscia.10:59Anthony Blinken atteso oggi in Qatar, continuano le trattative per la treguaIl segretario di Stato americano Blinken sarà oggi pomeriggio in Qatar, nell'ambito del suo tour per far accettare a Israele e Hamas il piano di pace americano, dove incontrerà l'emiro qatariota e con il primo ministro.10:50Israele: «Lanciati 160 razzi dal Libano»Circa 160 razzi sono stati lanciati dal Libano verso il nord di Israele. Il raid in risposta dell'uccisione, nella notte, di Talib Abdullah, importante comandante di Hezbollah. Lo rende noto l'Idf, che ha anche aggiunto che il lancio di razzi è stato neutralizzato dal sistema difensivo israeliano.10:34L'Onu: Israele e Hamas hanno commesso «crimini di guerra»Investigatori indipendenti delle Nazioni Unite hanno accusato Israele e diversi gruppi armati palestinesi di aver commesso "crimini di guerra" dallo scoppio del conflitto a Gaza il 7 ottobre.Gli esperti della Commissione d'inchiesta creata dal Consiglio dell'Onu sui diritti umani ritengono che nel quadro dell'offensiva israeliana a Gaza sono stati commessi crimini contro l'umanità, in particolare «di sterminio, persecuzione di genere contro uomini e ragazzi palestinesi, omicidio, trasferimento forzato, tortura e trattamenti inumani e crudeli». «È imperativo - ha dichiarato Navi Pillay, che presiede la commissione d'inchiesta - che tutti coloro che hanno commesso crimini siano chiamati a risponderne».Qualche giorno fa, di fronte alla possibilità di inserire Israene nella lista nera di paesi che infliggono danni ai bambini nelle zone di conflitto, ha affermato che «l'Onu si è inserita oggi nella lista nera della storia, quando si è unita a coloro che sostengono gli assassini di Hamas. Le forze di difesa israeliane sono l'esercito più morale del mondo e nessuna decisione assurda delle Nazioni Unite può cambiare questa situazione». 10:28Ucciso un importante comandante di Hezbollah«Un importante comandante di Hezbollah - Taleb Abdallah - è stato ucciso in un attacco israeliano in Libano». Lo ha reso noto una fonte militare libanese. Il movimento libanese ha annunciato questa mattina l'uccisione di altri tre combattenti: Muhammad Sabra, Ali Sufan e Hussein Hamayed. Sono circa 330 i combattenti di Hezbollah dichiarati morti da raid israeliani in Libano dall'8 ottobre a oggi secondo il conteggio dei media di Beirut.10:27Raid dell'Idf a Gaza City: 10 mortiNella notte un bombardamento dell'aviazione israeliana ha colpito un appartamento nel quartiere di Shujaiya, nell'est della città di Gaza. Secondo l'agenzia di stampa palestinese Wafa, sette persone sarebbero morte e diverse altre ferite. Un altro raid a Rafah, nel sud della Striscia, ha causato la morte di un bambino.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

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