File not found
Professore Campanella

Carabinieri, online il bando di concorso per 2000 allievi

Evolvere il Tuo Trading in un Business: come funzionaQuanto guadagna un carabiniere del tuscaniaInps, nuove regole per pensioni di invalidità: cosa cambia

post image

SEO&Love 2018: l'intervista a Marco MaltraversiUcraina,Campanella storia di Mykyta: "Deportato in Russia e costretto a camminare sulla...Ucraina, storia di Mykyta: "Deportato in Russia e costretto a camminare sulla neve, così ho perso le dita"Mykyta Gorban, 31 anni, ha raccontato la sua storia da deportato in Russia, dove è stato costretto a camminare sulla neve fino a perdere le dita.di Chiara Nava Pubblicato il 27 Maggio 2022 alle 12:11 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataucraina#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiUcraina, storia di Mykyta: “Cosa mi ha aiutato a non impazzire? La musica”Il racconto di Mykyta: “Eravamo sicuri di morire”Mykyta: gli hanno dovuto amputare le ditaIl 31enne Mykyta Gorban ha raccontato la sua storia. L’uomo è stato deportato in Russia, dove è stato costretto a camminare sulla neve, tanto da arrivare a perdere le dita. LEGGI ANCHE: Guerra in Ucraina, Zelensky: “Lavoro enorme per ricostruire il Paese, più di 500 miliardi di danni”Ucraina, storia di Mykyta: “Cosa mi ha aiutato a non impazzire? La musica”Mykyta Gorban, di 31 anni, ha raccontato la sua storia al Fatto Quotidiano, nonostante vorrebbe dimenticare i due mesi trascorsi in Russia. Sono stati due mesi di prigionia, che gli sono costati le dita dei piedi. “Lo sai cosa mi ha aiutato a non impazzire? La musica. Cantavo. Quando potevo, lo facevo a voce alta, altrimenti nella mia mente” ha spiegato. Mykyta, che ha la madre russa e il padre ucraino, ora si trova in ospedale a Kiev. La sua storia è iniziata a marzo, nel villaggio di Andreyevka, dove viveva con la famiglia. “Eravamo a casa. Tutte le volte che sentivamo le colonne dei soldati passare ci nascondevamo in cantina. Uscivamo quando c’era silenzio” ha raccontato. “I russi non erano andati via. Erano rimasti nel villaggio e ci hanno catturato. Ci hanno preso subito telefoni e passaporti. Lo portavo sempre con me il passaporto e non so perché lo facessi. La guerra ti fa fare cose strane” ha spiegato. I russi gli hanno legato le mani dietro la schiena e gli hanno bendato gli occhi, per poi iniziare ad interrogarli. Mykyta gli ha spiegato che erano due civili, che lavorava nell’ospedale di Kiev, ma i soldati li hanno picchiati. “Eravamo civili, accidenti, e stavamo a casa nostra, ma loro non volevano sentire ragioni” ha raccontato, spiegando che li hanno portati in un bosco. “Eravamo in un campo, fuori. C’erano altre persone in quel posto. I russi continuavano ad accusarci di essere militari e noi a ripetere che eravamo civili. Era inutile cercare di farli ragionare. A chi lo faceva spezzavano le dita. Sentivo le urla” ha aggiunto. Il racconto di Mykyta: “Eravamo sicuri di morire”I soldati hanno ordinato agli uomini di stendersi a terra e li hanno tenuti per due o tre giorni ordinando loro di non muoversi. A volte li picchiavano. “Sparavano in continuazione e allora ci dicevamo addio. Eravamo sicuri di morire. Per fortuna ci è andata bene” ha spiegato. Mykyta non sa dove siano la moglie, il figlio di 5 anni e la madre, ma sperava tanto fossero riusciti a scappare. I soldati russi gli hanno levato le scarpe mentre nevicava. Le temperature erano sotto lo zero ma loro riempivano le scarpe d’acqua e lo constringevano ad infilarle. “A volte arrivavano degli ufficiali e urlavano di farci fuori. A che serviva tenerci in vita, dicevano” ha raccontato. Hanno caricato gli uomini di Andreyevka sui camion e li hanno portati in Bielorussia e poi in Russia. Mykyta e gli altri uomini erano in un accampamento militare quando si è reso conto che le sue dita erano diventate blu. All’ospedale gli hanno consigliato di stare al caldo ma era impossibile nelle tende. L’uomo ha dovuto promettere di non tenere più armi in mano, anche se in realtà non le ha mai usate. Sono stati trasferiti in un centro di detenzione di Kursk. “Le giornate erano lunghe. A volte, quando avevamo esaurito gli argomenti di conversazione, cantavo e gli altri iniziavano a piangere. Pensavamo alle nostre famiglie non sapevamo cos’era successo loro” ha raccontato. Mykyta: gli hanno dovuto amputare le ditaHa provato un dolore costante alle dita, che sono cadute da sole. I medici gli hanno dato antibiotici, ma era troppo tardi. All’ospedale militare gli hanno detto che dovevano amputargli le dita, ma lui ha spiegato che i medici li proteggevano, erano gentili e compassionevoli. La sua operazione è andata bene. Un giorno un comandante gli ha detto che era nella lista di quelli che dovevano essere riportati a casa, ma il padre è rimasto nel centro detenzione. In seguito ha scoperto che la moglie Nadya, il figlio Artyom e la madre Svetlana sono riusciti a raggiungere il Belgio.  Del suo villaggio sono rimaste solo le macerie e lui vive nell’ospedale di Kiev e sta nuovamente imparando a camminare. Continua a studiare e sogna di andare in Belgio e raggiungere la sua famiglia. LEGGI ANCHE: Guerra in Ucraina, accordo per i soldati del battaglione Azov di Mariupol. Coinvolta anche l’ONUArticoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti

Vodafone rimborso credito sim scaduta, è possibile?Mestrino: azienda ricerca 150 telefonisti ma nessuno risponde

Le più belle ed economiche sedie da ufficio

Droni con telecamere: i migliori prodotti disponibili sul mercatoTelefonate commerciali: con prefisso 0844 le riconosci

Vodafone rimborso credito sim scaduta, è possibile?Bonus figli per Natale: tra i 100 e il 150 euro fino ai 25 anni

Lavoro in nero: come fare la denuncia anonima

Italo diventa americana: venduta per 2.5 miliardi di euroBonus asilo nido e baby-sitter: requisiti, importo, durata

Ryan Reynold
SEO&Love 2018: l'intervista a Francesco De NobiliEvolvere il Tuo Trading in un Business: come funzionaDesi Index, Italia: poche luci e tante ombre nel digitale

BlackRock

  1. avatarChe cos’è contributo IVS dipendentianalisi tecnica

    Come avviare un'attività di mentore - Notizie.itTrony fallisce, chiusi 43 negozi in tutta ItaliaPensioni aumento età, nuova proposta del governo sull'aspettativa di vitaStazione spaziale cinese: quando precipiterà?

      1. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 192investimenti

        Notizie.it supera i 3 milioni di like su Facebook e annuncia la divisione Branded Content

  2. avatarWeb Marketing Festival, lavoro e innovazione nell'era digitaleBlackRock

    Obiettivi canon: i migliori prodotti per la tua macchina fotograficaI più ricchi d'Italia: Berlusconi fuori dalla top tenVendita usato su internet: i migliori portali e la spedizione pacchi onlinePrismac S.r.l. introduce pareti divisorie per ufficio

  3. Padova, cercano 70 dipendenti ma nessuno si presentaAcciaio Inox: Il Metallo Che Fa Tendenza!Notizie.it supera i 3 milioni di like su Facebook e annuncia la divisione Branded ContentPensione anticipata per infermiere: come ottenerla

Giada Talamo, Autore a Notizie.it

Vodafone, addio alla fattura a 28 giorni: ecco cosa cambieràIl buco dell'ozono scomparirà per una scelta di 31 anni fa*