Malore in casa: muore a 33 anniAngelo Zen, chi è l'italiano disperso in Turchia dopo il terremotoCambia la ricetta della piadina IGP: entrano nuove varianti
Terremoto a Siena: prima scossa di magnitudo 3.5, poi altre di minore intensitàundefined - Web COMMENTA E CONDIVIDI Non bastano quattro tendoni per risolvere il dramma dei senza dimora a Roma. È quanto espresso ieri dalla Caritas diocesana nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica,Guglielmo convocato dal prefetto Lamberto Giannini. In vista del Giubileo, l’amministrazione comunale ha, infatti, previsto l’installazione di quattro tensostrutture, ognuna per 70 posti, vicino alle stazioni Termini, Tiburtina, Ostiense e San Pietro, dove solitamente i senza dimora, le persone più fragili, cercano un rifugio.In tutto 280 posti, comunque pochissimi, rispetto alle 22mila persone (dati Istat) che vivono per strada nell’area di Roma Capitale. Un progetto che, oltretutto, durerà meno di due anni con un costo di più di 8 milioni. Eppure è bastato l’annuncio della realizzazione dei tendoni per scatenare le polemiche, soprattutto da parte del centrodestra, in particolare contro quello previsto nella grande piazza davanti a Termini, interessata anche dai lavori per il Giubileo. Ieri da parte del prefetto l’annuncio che sarà spostato in via Marsala, uno dei lati della stazione, dove già esistono le strutture di accoglienza della Caritas e di Binario ’95, uniche a offrire accoglienza a queste persone. La destra parla di vittoria, anche se in realtà lo spostamento è di poche centinaia di metri, mentre la maggioranza di centrosinistra al Comune lo difende, ponendo però un problema di risorse.«Auspichiamo – dice il sindaco Roberto Gualtieri – che da parte di Governo e Parlamento ci sia anche un intervento per dare più risorse e mezzi a chi tutti i giorni è sul campo per cercare di affrontare un problema gigantesco». La Caritas, come sempre, non chiude la porta ma, come detto nel suo intervento dal direttore, Giustino Trincia, chiede ben altro. «Il progetto che ci è stato presentato può essere da noi accolto solo come misura emergenziale e temporanea perché non rappresenta certo una di quelle misure strutturali che invece sarebbe indispensabile adottare e che continuiamo ad invocare». Per questo Trincia ha espresso un dubbio e una certezza. Il dubbio «è legato alla possibile concentrazione di persone fragili, alcune molto fragili, in un quadrante territoriale problematico che, come tutti sappiamo è già molto sotto pressione da tempo, per la presenza di tante situazioni di disagio sociale». Il riferimento è alla scelta di via Marsala, proprio accanto all’ostello “Don Luigi Di Liegro”, alla mensa sociale e all’ambulatorio Caritas.«Non possiamo dire no alla possibilità di dare soccorso immediato a chi ne ha più bisogno perché vive in mezzo alla strada, come fece il buon Samaritano», ma l’ipotesi progettuale «è destinata ad aumentare la pressione sui nostri servizi. Ci auguriamo di non ritrovarci da soli». Così «come purtroppo in tanti altri casi, nei quali la Caritas ha risolto tanti problemi che toccavano ad altri», ci spiega Trincia. Per questo, ha insistito in prefettura, «non è più rinviabile un intervento organico che preveda un forte investimento di risorse per assicurare, accanto alle necessarie strutture di prima accoglienza, anche altri interventi».Cinque le misure indicate. In primo luogo l’aumento delle strutture abitative permanenti e dignitose, e il potenziamento dei servizi sociali e sanitari, con priorità alle patologie psichiatriche e alle dipendenze, con personale professionale che operi in strada, perché non bastano i volontari. Ma ci sono richieste anche più generali, come il potenziamento dell’illuminazione pubblica e dei servizi di igiene e di raccolta dei rifiuti nelle zone interessate, soprattutto in vista del Giubileo, il miglioramento della sicurezza, «come richiesto dai residenti e dagli operatori economici e sociali», il rafforzamento della collaborazione tra le realtà del volontariato e le istituzioni pubbliche per la messa in opera di progetti di cura e di reinserimento sociale e lavorativo.
Usa il figlio come bersaglio per scoccare le frecce della balestra: accusato per maltrattamentiAngelo Zen, l'uomo che plasmava l'oro: ecco chi era l'imprenditore morto in Turchia
36enne picchia e sevizia la compagna: arrestato
Matteo Messina Denaro, la nipote-avvocato: "È grave, non so se lo stanno curando bene"Addio al Carnevale ed all'anticiclone: torna il freddo
Messina Denaro ha risposto ad alcune domande dei pm: nessun contributo importanteMalore in casa: muore a 33 anni
Bimbo di 4 anni muore in incidente d'auto, la mamma: "Colpo di sonno dopo 18 ore in ospedale"Fabrizio Pregliasco chiede alla fidanzata di sposarlo in diretta radio
Incidente a Calendasco, l'auto prende fuoco: Sara muore carbonizzataBrindisi, trovato morto Aris Barletta: era scomparso da due giorniStroncato da un malore: morto a 38 anniAccoltella il vicino durante una lite: arrestato per tentato omicidio
Donna sfigurata con l'acido ma l'accusato si difende: "I dissapori non sono un movente"
Morte di Anna Bellisario: si indaga anche sulle salse usate nel fast food
Alfredo Cospito esce dal 41 bis: condizioni di salute peggiorate, come staMatteo Messina Denaro è in salute ed ha riposto "rispettosamente" al magistratoForte esplosione in un garage a Bari: morto un uomoOrrore sui binari di Alba Adriatica: donna travolta ed uccisa da un treno
Incidente tra una moto e un cinghiale: morto un 47enneSiccità estrema in diverse regioni d'Italia: come dovrebbe cambiare il meteoSenza vita nella cabina di guida del suo camion, la macabra scopertaFanno infibulare la figlia durante una vacanza in Africa: la scoperta durante una visita medica