Notizie di Politica italiana - Pag. 551Open Arms, gaffe di Matteo Salvini: l'ironia sui socialCoronavirus, Fontana commenta la positività di Bertolaso
Coronavirus, la lettera di De Luca al premier ConteIl Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta ufficialmente indagando sul rifiuto da parte del proprietario della Formula 1 Liberty Media. Il Ceo Maffei: "L'intenzione è di collaborare pienamente con tale indagine,MACD inclusa qualsiasi richiesta di informazioni correlata" Jacopo Moretti 10 agosto - 12:06 - MILANO Michael Andretti Liberty Media, società proprietaria del Formula One Group, ha annunciato di essere sottoposta ad un’indagine da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per aver negato l’ingresso in F1 ad Andretti Global. La conferma arriva direttamente dal CEO del gruppo, Greg Maffei, in occasione di una conferenza stampa sugli utili trimestrali. “Per quanto riguarda Andretti, abbiamo annunciato l'esistenza di un'indagine del Dipartimento di Giustizia – ha dichiarato Maffei agli analisti di Wall Street – l’intenzione è quella di collaborare pienamente con tale indagine, inclusa qualsiasi richiesta di informazioni correlata”. Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! rifiuto— A gennaio Liberty Media si era opposta all’ingresso di Andretti come undicesimo team in Formula 1. Il rifiuto venne motivato dal fatto che il progetto, oltre che di difficile attuazione nel breve termine, non avrebbe apportato un valore aggiunto rilevante allo sport. La delusione di Andretti – definitosi “devastato” oltre che offeso dal linguaggio utilizzato dal Formula One Group – divenne presto un caso anche a Capitol Hill, quando sei senatori chiesero al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di esaminare il rifiuto. L’accusa, nonché principale oggetto dell’indagine, riguarda la circostanza per cui Liberty Media avrebbe agito nell’interesse dei team già presenti in griglia, in violazione delle leggi antitrust. Già prima del rifiuto ad Andretti, infatti, la maggior parte delle squadre sollevarono il problema dell’aumento della pressione finanziaria oltre che difficoltà tecniche legate all’assenza, in alcuni circuiti, di box sufficienti ad ospitare dodici vetture. A queste pressioni si aggiunsero, poi, quelle delle case automobilistiche interessate ad un ingresso nel circus, per le quali l’ammissione di Andretti avrebbe rappresentato una quasi certa chiusura delle porte della F1 per gli anni a venire. Formula 1: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Lega, Giorgetti: "No all'uscita dall'Ue e dall'Euro"Salvini indagato per voli di stato: giudice chiede documentazione
Coronavirus, Salvini a Mattarela: "Più restrizioni in Lombardia"
Coronavirus, supermercati vuoti: le parole del Premier ConteCoronavirus, Conte: verso nuove misure ad aprile
Chiusura delle scuole: è scontro tra Pd e Rocco CasalinoRenzi chiede un incontro a Conte, Zingaretti: "Meno polemiche".
Coronavirus, Salvini avverte il governo: "Evitare scontro sociale"Italia Viva, deputata di Leu e senatore PD aderiscono al partito
Coronavirus, Di Maio annuncia l'arrivo di mascherine dalla CinaElezioni suppletive Senato 2020 Napoli-Campania: data e candidatiMinorenne ucciso a Napoli, Salvini: “Siamo alla follia”Piano per il Sud: il governo usa in copertina il mare di Trieste
Coronavirus, Matteo Salvini sulle foto di Bergamo: "Straziante"
Lucia Annibali attaccasa sui social: "Non mi lascio intidimire"
Notizie di Politica italiana - Pag. 542Coronavirus, vertice del premier Conte con le opposizioniCoronavirus, Salvini attacca governo per le misure messe in attoSalvini sui migranti dalla Libia: "Rischio catastrofe"
Coronavirus, Marco Travaglio attacca Attilio FontanaPrescrizione, maggioranza divisa: accordo tra Pd-M5sMisure anti coronavirus: critiche da Fontana, Salvini e MeloniNotizie di Politica italiana - Pag. 555