Francesco Oggiano, Autore a Notizie.itSalvini annuncia il congresso della Lega per cambiare lo statutoAlfonso Bonafede: gaffe in tv durante Porta a Porta
Sardine accolgono Francesca Pascale, compagna di BerlusconiIl cardinale Parolin saluta una donna ucraina VATICANO Ucraina Pietro Parolin intervista pace guerra diplomazia Ucraina,VOL Parolin: uno strazio le madri senza più figli Il cardinale segretario di Stato fa il punto sulla sua visita nel Paese europeo dopo giorni di celebrazioni, incontri e colloqui: vogliamo evitare che questo conflitto diventi una notizia e nient’altro, serve creatività per trovare formule che aprano cammini di pace Leggi Anche 22/07/2024 Parolin: la mia presenza in Ucraina, portare “dal vivo” la vicinanza del Papa Continuano oggi impegni e incontri del cardinale segretario di Stato nel Paese est europeo. Ieri la visita alla sede dell’arcivescovo maggiore di Kyiv-Halych, Sua Beatitudine ... Alessandro De Carolis - Città del Vaticano C’è la diplomazia, cui servirebbe uno scatto di inventiva. E c’è il lato umano, la carne viva di una nazione che porta addosso da due anni e mezzo una ferita “che io penso avrà bisogno di molto tempo per guarire”. Mentre la visita che lo ha portato da Odessa a Kyiv e in vari luoghi dell’Ucraina sta per volgere al termine, il cardinale Pietro Parolin fa un primo bilancio - in una intervista realizzata per i media vaticani da padre Mariusz Krawiec - di ciò che questi giorni hanno rappresentato e distilla quanto riporterà al Papa, il quale lo ha inviato a suo nome in quella terra definita in continuazione “martoriata”. Un dovere umano Martoriate sono le mamme ucraine. Il cardinale segretario di Stato ha stretto la mano ad alcune di loro e il sentimento che ne è nato “è uno strazio, uno strazio veramente, non so come definirlo”, racconta trattenendo la commozione. “Pensare che una mamma ancora giovane abbia perso un figlio di 25 anni, non si sa cosa dire...”. Ed evidenzia anche la tragedia dei “tantissimi morti, di cui per moltissimi i cadaveri non sono stati neppure recuperati”, e il “dovere umano” e il “senso cristiano che ci impone di dare una degna sepoltura ai morti”. Come pure, osserva, la situazione dei “moltissimi feriti, mutilati, invalidi…”. La guerra, dice il porporato, “lascia delle tracce nefaste nella vita e nel corpo della società”. Guerra ridotta a notizia Sul senso generale della sua visita, il cardinale Parolin afferma che il “messaggio principale” di questi giorni sia “di tenere viva l’attenzione della comunità internazionale nei confronti della guerra, che non divenga un altro conflitto dimenticato”. Magari, avendo per teatro il “cuore dell’Europa”, c’è “anche più attenzione rispetto ad altre guerre che si stanno consumando in altri continenti”. E tuttavia per il segretario di Stato “c’è un po’ il pericolo che ‘maciniamo’ tutto” e una cosa grave, seria come una guerra “rischia di diventare una notizia e niente altro”. Aprire cammini di pace All’Ucraina, prosegue, va sempre assicurato l’aiuto umanitario, mentre a livello diplomatico il cardinale Parolin invita a essere “un po' creativi, nel senso - spiega - di trovare delle formule che possano aiutare ad aprire cammini di pace”, giacché - “questa è la mia la mia impressione” - siamo “abbastanza lontani da una soluzione negoziata”. Il segretario di Stato si sofferma anche sulla piattaforma di pace del presidente ucraino Zelensky che, ricorda, “noi abbiamo appoggiato fin dall'inizio” come “tentativo di pace” che “potesse aiutare in qualche modo”, pur “ben consapevoli anche della sua debolezza, che è il fatto di non aver coinvolto la Russia. Evidentemente - sottolinea - quando si fa la pace, si dovrebbe farla tra i due contendenti”, ma “mi pare che si sia ancora lontani”. Spero, conclude, “si possano trovare anche altre formule che permettano di aprire qualche spiraglio”. Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Ucraina Pietro Parolin intervista pace guerra diplomazia 23 luglio 2024, 14:09 Invia Stampa
Mattia Santori svela il primo audio da cui sono nate le sardineRiforma Giustizia: è scontro sulla prescrizione
Sardine a Ravenna: 7mila persone in Darsena contro Salvini
Regionali Emilia Romagna: Meloni candida "padre di Bibbiano"Grazia del Presidente della Repubblica: cos'è e come si ottiene
Archiviata l'indagine su Salvini per la vicenda Alan KurdiArcelorMittal: Conte soddisfatto della decisione dell'azienda
Incontro tra Renzi e Salvini da Verdini: l'ex premier smentisceGesù con bambino inginocchiato: bufera sul manifesto a Roma
La casa della Trenta e l’Europa che il conformismo non raccontaLuigi Di Maio fuori da M5s: Paola Taverna possibile reggenteSalvini a Porta a Porta: sul Mes cita la Madonna di MedjugorjeMes, Giorgia Meloni spiega l'inganno con le parole di D'Alema
Migranti, le ONG in mare non fanno aumentare le partenze
Riace, decaduto il sindaco della Lega Antonio Trifoli
Chico Forti, l'Italia: "Aperte tutte le strade"Matteo Renzi denuncia Travaglio, La Verità e L'EspressoInsulti alle sardine dal direttore dell'Aler di BresciaM5s contro Elisabetta Trenta: il post sul Blog delle Stelle
Regionali, M5s correrà da solo: tensioni interne al partitoSalvini in piazza per il "No tax day", l'appuntamento a dicembreBarbara Palombelli sulle sardine: qual è l'errore dei manifestantiVasco Rossi e l'attacco alla politica italiana