File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Guerra, Ucraina: colpito quartier generale russo nel Kherson, 8 morti

Maltempo in Francia, cadono ponti vicino a Nizza: "Bisogna evacuare"Ucraina, Zelensky ha invitato il papa a Kiev: "Putin non è interessato alla pace"India, inondazioni nel Sikkim: almeno 10 morti

post image

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 188Il ministro dell’Istruzione e del Merito ha firmato una circolare con cui vieta l’uso in classe del cellulare alle elementari e alle medie. Ma la tecnologia può essere un’opportunità ed è illusorio immaginare una scuola disancorata dalla società e dal contestoTutti gli articoli di Tempo pieno,BlackRock la scuola di DomaniSi è ormai definitivamente dentro una società in cui tutti gli studenti e gli insegnanti hanno accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Tic) quando e dove ne hanno bisogno. Computing device e servizi di rete sono sempre più così comunemente usati da diventare invisibili come oggetti tecnologici, prevalendo la funzione a essi richiesta, così come oggi è invisibile il televisore in salotto o un forno in cucina.Nella quotidianità gli studenti danno, dunque, sempre più per scontato l’uso delle tecnologie nel processo di apprendimento così i docenti in quello di insegnamento. Già il libro (manuale) cartaceo, unico e statico sta scomparendo dalle classi, lasciando il posto a formati digitali sempre aggiornabili.È la conseguenza di un cambiamento epocale, un cambio di paradigma. Non occorre oggi una valutazione morale di questo cambiamento. È giusto però chiedersi se sia possibile davvero pensare la scuola, la cultura, l’educazione in genere disancorate da questo contesto.Un mondo che non esiste piùÈ possibile ancora proporre visioni di un mondo che non esiste più? Per il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sembra proprio di sì. L’11 luglio 2024 è stata diffusa nelle scuole una nota a sua firma avente per oggetto: “Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione, A.S. 2024-2025”.Nella nota l’onorevole Valditara dispone il divieto dell’uso in classe del telefono cellulare. Per giustificare tale divieto, il ministro fa riferimento al rapporto dell’Unesco: “Global education monitoring report, 2023: technology in education: a tool on whose terms?” nel quale, a detta della nota, si evidenzia che i dati delle valutazioni internazionali su larga scala, come quelli forniti dal Programma per la valutazione internazionale degli studenti (Pisa), mettono in luce un legame negativo tra l’uso eccessivo delle Tic e il rendimento degli studenti.Nella nota si cita anche il Rapporto Ocse Pisa 2022 (Volume II) “Learning during – and from – disruption”, evidenziando come gli smartphone siano fonte di distrazione per gli studenti che li usano con maggior frequenza a scuola facendo diminuire il livello di attenzione. ItaliaSe occupi, ti boccio. La scuola che vuole Valditara è fuori dalle regoleVitalba AzzollinigiuristaPiegare la tecnologiaEppure nei due report si giunge a conclusioni differenti. Il rapporto Unesco dichiara che la tecnologia nell’educazione deve mettere al centro gli studenti e gli insegnanti. Non tutte le innovazioni tecnologiche costituiscono progressi e devono essere adottate solo se provano di migliorare effettivamente i risultati di apprendimento, rispettando una visione educativa centrata sull’essere umano.Quindi, specificatamente, è qui che il docente si gioca la propria credibilità. Le tecnologie moderne hanno aperto opportunità per attività educative multidimensionali e creato uno spazio educativo. Una sfida importante consiste nel rendere la scuola il luogo più interessante di questo spazio. Sarà difficile, anzi impossibile, cogliere tale opportunità vietando e sanzionando.Il rapporto Ocse Pisa 2022, invece, analizza l’apprendimento degli adolescenti durante la pandemia e il lockdown, periodo in cui l’approccio tradizionale si è dimostrato molto resistente, un approccio che ha nascosto attraverso la modalità sincrona del webinar, la folle replicazione dell’orario scolastico, fatto di numerose discipline nell’arco di tempo di una sola mattinata: sullo sfondo l’inveterata esigenza del controllo, oltre che della trasmissione lineare delle conoscenze.Insomma, la scuola piega la tecnologia ai suoi scopi e modalità consueti, invece di interrogarsi sul potenziale trasformativo che la tecnologia reca, potendo rendere la scuola più feconda nei suoi fini educativi più autentici. CommentiIl problema della Dad è la didattica non la tecnologiaInsofferenza al cambiamentoIn definitiva, un uso più accorto dei dati lascia intravedere una questione di fondo della scuola di oggi, di cui la circolare ministeriale è epifenomeno. Negli ultimi due decenni, la scuola si è trovata a recepire una serie di direttive, di cose da fare o da non fare, frutto senz’altro del progresso di alcuni ambiti di conoscenza connessa a diversi fenomeni e contesti. Si pensi alle possibilità diagnostiche, inesistenti fino a pochi decenni fa, relative ai disturbi del neurosviluppo. O anche alla conoscenza, maturata in termini di buone prassi inclusive, da realizzare per una varietà di situazioni di svantaggio psico-sociale.Alla scuola è stato chiesto di cambiare, senza che si sia mai seriamente investito su un processo di mediazione e traduzione, rispettosa della specificità dei singoli contesti, proprio di quel surplus di conoscenza a partire dal quale le si è chiesto di cambiare.In tal modo si è alimentata un’insofferenza diffusa al cambiamento, vissuto come incomprensibile onere, che ricade come corpo estraneo su una scuola che guarda più alle sue glorie passate che alle sue possibilità future.L’iniziativa del ministro è figlia di questa mancanza di futuro nel metodo e nel merito. Nel metodo si muove a un livello di specificità che mortifica la progettualità educativa di cui ogni singolo docente prima, e istituto poi, è responsabile (autonomia scolastica, dpr 8 marzo 1999, n. 275), in contraddizione con quanto costituzionalmente previsto all’articolo 33. Nel merito perché dimostra di non conoscere la scuola di cui parla, che con fatica e risorse scarsissime già realizza quanto il ministro chiede.Per realizzare possibilità scolasticamente inedite è necessario cambiare prima di tutto il metodo. Un metodo di ricerca e scoperta, di ascolto dei tanti e diversi professionisti che a scuola realizzano sinergie proficue, garantirebbe la manualizzazione di buone prassi a maglie larghe. Linee guida che traccino criteri e orizzonti, piuttosto che confini rigidi tra il lecito e l’illecito, il doveroso e il proibito.Questo metodo garantirebbe, nel merito, uno sguardo più rigoroso sulla realtà della nostra scuola, capace di vedere limiti e risorse, restituendo complessità e profondità ai problemi di cui siamo tutti parte. FattiScuola svenduta alle aziende, studenti spinti a competere© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediChiara Giliberti e Gianmarco ProiettiChiara Giliberti è psicologa e psicoterapeutaGianmarco Proietti è docente di matematica e fisica

India, donna rimane intrappolata su una ruota panoramica a 15 metri di altezzaIsraele, c'è l'Iran dietro l'attacco di Hamas?

Guerra in Ucraina, Putin: "Stiamo realizzando nuove armi nucleari"

Russia, sperimentazione di un massiccio attacco nucleare di ritorsioneIl valico di Rafah potrebbe non aprire oggi: Gaza in attesa degli aiuti

Guerra Israele-Hamas, raid dell'Idf nella notte: morti a Gaza e in CisgiordaniaPapa Pio XII sapeva dei lager nazisti: spunta lettera inedita dal Vaticano

India, inondazioni nel Sikkim: almeno 10 morti

Israele, chi sono gli ostaggi rapiti dai miliziani di HamasPatricia Janečková, il prodigio dell’opera è morta a 25 anni

Ryan Reynold
Ue, il discorso di Von der Leyen: dal Green Deal al rapporto con la CinaUe, il discorso di Von der Leyen: dal Green Deal al rapporto con la CinaKim Jong-un a Vladivostok: l'incontro con Vladimir Putin

Guglielmo

  1. avatarAgricoltore del Kentucky (USA) ucciso dall'attacco di uno sciame di apitrading a breve termine

    Parigi, bimba di 3 mesi uccisa e madre ferita: fermato il padreIsraele, Cina: "Causa conflitto è ingiustizia contro i palestinesi"Netanyahu a Joe Biden: "Dobbiamo entrare a Gaza"Elon Musk è con Meloni sull’immigrazione, l’attacco alla Germania

    1. Messico, uragano Lidia arriva a Puerto Vallarta: è categoria 4

      1. avatarUSA, ex pilota tenta di far precipitare aereo in due occasioniProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Ucciso Ali Qadi, comandante di Hamas dietro l'attacco contro Israele

  2. avatarUcraina, rimossi sei viceministri della DifesaProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Detenuto ucciso da un agente dopo 16 anni di ingiusta prigioniaPakistan, attacco suicida: 52 morti e 60 feritiEgitto, Al-Sisi si candida alle elezioni presidenziali di dicembrePakistan, attacco suicida: 52 morti e 60 feriti

    VOL
  3. avatarHamas annuncia il rilascio di altri ostaggi e libera due donneCampanella

    Guerra in Medioriente, Biden scagiona Israele: "La strage di Gaza è colpa di Hamas"Messico, crolla il tetto di una chiesa: 10 morti e 60 feritiGuerra in Ucraina: bombardamenti russi provocano grosso incendio a LeopoliIsraele-Hamas, il conflitto è sanguinoso: morte 17 persone nella strage della chiesa di Gaza

Guerra in Ucraina: bombardamenti russi provocano grosso incendio a Leopoli

Sirene a Tel Aviv, il cancelliere tedesco Scholz portato in un rifugioGuerra Russia-Ucraina, Putin: "Piano di pace cinese è realistico"*