File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Migranti, nuovo naufragio oggi tra Marocco e Canarie: 43 morti

Mamma fa cadere la figlia di 3 anni nella gabbia dell'orso allo zoo: arrestataMilionario sfreccia in autostrada a 417 km/h con la sua Bugatti: pubblica video sui socialIndia, 84enne si fa vaccinare per 11 volte

post image

Olanda, piovono pesci morti: a cosa è dovuto lo strano fenomeno?Foto Icponline COMMENTA E CONDIVIDI Siete genitori “interventisti”?VOL Pretendete di pilotare in ogni istante la vita dei vostri figli? Non rinunciate a verificare con la massima cura possibile frequentazioni, amicizie, contatti abituali e occasionali? Talvolta però, dopo aver esercitato questa occhiuta vigilanza “a fin di bene”, vi interrogate sull’opportunità di continuare in questo controllo sistematico e asfissiante? Ai genitori che si pongono questi interrogativi, diciamo subito che i dubbi sono più legittimi e che sarebbe necessario resettare le abitudini. Negli Stati Uniti gli psicologi hanno definito questa prassi di vicinanza un po’ asfissiante, overparenting. Una genitorialità sovrabbondante in senso negativo, quasi tossica perché pretende, per esempio, di incolpare sempre e comunque gli altri bambini se il figlio, mentre gioca al parco, cade e si sbuccia il ginocchio. Oppure di puntare il dito contro l’insegnante, facendo magari la voce grossa o anche peggio, se arriva un brutto voto ma anche se il malcapitato docente si permette di rimproverare il pargolo. Una delle espressioni più deteriore di oveparenting consiste nel controllare i figli minori in tutti i loro spostamenti, geolocalizzarli mentre escono da scuola, vanno in palestra, si fermano a parlare con gli amici, avviene sempre più spesso con il loro consenso. I genitori, convinti di aver trovato con questa “sorveglianza informata e condivisa” una modalità per tacitare la loro coscienza, sostengono che anche i ragazzi vivono meglio. Sanno, questi malcapitati figli, che un “genitore elicottero” veglia in qualsiasi momento su di loro e – sempre secondo l’opinione di questi madri e padri – si sentono più tranquilli. “Quando ha la tentazione di “deviare” si ferma in tempo perché – mi raccontava qualche giorno fa un amico che sul suo iPhone segue passo dopo passo i movimenti del figlio 14enne – sa che verrò a sapere qualsiasi cosa in tempo reale. Una sicurezza per noi e una garanzia per lui. Prima, ogni volta che usciva, si scatenava l’ansia. Cosa farà? Chi avrà incontrato? Avrà bisogno di aiuto? Ora non abbiamo più motivi di essere preoccupati”. Ma è davvero così? Basta il controllo elettronico per assicurare davvero a un ragazzo una crescita più serena? O non sarà vero il contrario? E cioè che questo persistente affiancamento da remoto finisce per produrre tutta una serie di effetti negativi tali da azzerare la presunta tranquillità indotta dall’occhio elettronico. Due domande, tra le tante che potremmo porci: quale senso di responsabilità riuscirà a sviluppare un ragazzo consapevole – e apparentemente d’accordo – del fatto di essere controllato in ogni suo spostamento? Non rischierà di subire una preoccupante stagnazione per quanto riguarda lo sviluppo dell’autonomia? E, allo stesso modo, non risulteranno paralizzate tutte le dinamiche relative alla conquista dell’autonomia che si fondano in modo prevalente proprio sulla possibilità di verificare, tentare, sperimentare? Anche sbagliare, naturalmente, come momento normale e prevedibile di un percorso di crescita che va certamente promosso e accompagnato, ma non video-controllato né teleguidato passo dopo passo. Bisognerebbe anche riflettere sull’autenticità del consenso espresso dai figli. Quali sono gli adolescenti davvero contenti di essere controllati elettronicamente dai genitori? Può essere che in alcuni casi, di fronte ad atteggiamenti tanto ansiosi di mamme e papà da sfiorare la patologia, i ragazzi accettino la “spia digitale” per non causare ulteriori motivi di stress e di conflittualità familiare. Ma può anche darsi che, mentre noi ci affanniamo a trovare nuove modalità di controllo elettronico, loro abbiano già capito il sistema per aggirare il “nemico digitale”, illudendoci di poter dormire sonni mentre loro si godono a nostra insaputa la riconquistata e legittima libertà.Ma è chiaro che questi sistemi di controllo elettronico, facilmente utilizzabili e forse facilmente aggirabili, se possono essere utili in qualche circostanza estrema – un concerto ad alto rischio di sballo e di droga – non sono da considerare strumenti ordinari di accompagnamento educativo. Pensiamo a tutto l’ambito scolastico, al mondo delle relazioni, alla pratica sportiva. Che senso avrebbe verificare momento dopo momento la vita e gli incontri di un figlio o di una figlia se non quello di azzerarne la spontaneità, spegnare il loro sano e giusto vitalismo adolescenziale, convincerli di non essere in grado di far un passo da soli senza l’occhiuta vigilanza elettronica dei genitori. Attrezzare un ragazzo o una ragazza alla vita significa, al contrario, mostrare con i fatti che ci fidiamo di loro, che siamo convinti – anche se quasi sempre non è così – del loro equilibrio, della loro capacità di giudizio, della possibilità di fare bene da soli. Qualche volta ce la faranno a stare in piedi, qualche volta cadranno, in alcune occasioni torneranno con le ginocchia e il cuore escoriati. Ma la sfida dell’educazione è proprio questa. Coltivare con tutto l’impegno e la passione possibile un albero capace di germogliare. E poi attendere con pazienza e fiducia i frutti. Standosene, per quanto possibile, un po’ in disparte. Chi pretende di esserci sempre, di intervenire, di stabilire modi e tempi della maturazione ottiene solo l’effetto contrario. I frutti si guasteranno prima del tempo e non si otterrà altro che una immaturità perenne e irreversibile. Non credo che qualche genitore desideri questo per i propri figli. E allora? Mettiamo da parte l’overparenting e accettiamo il rischio di vederli crescere anche senza sapere in diretta ogni particolare della loro vita, di scoprire ogni sillaba delle loro conversazioni, di anticipare ogni loro possibile sbaglio. La bontà di un approccio educativo non si misura dal tanto percepito grazie alla geolocalizzazione, ma dal poco che loro ci verranno spontaneamente a raccontare perché si fidano di noi.

Perché Chico Forti non torna in Italia? La spiegazione di un ritardoMigranti, 12 persone morte di freddo al confine tra Grecia e Turchia

Il terrorista del Bataclan Salah Abdeslam isolato in carcere ma contagiato dal covid

Austria, obbligo vaccinale approvato in Parlamento: “Più persone si vaccinano, meno moriranno di Covid"Russia, è ancora emergenza Covid: 33.899 casi e 698 morti in 24 ore

Città del Capo, brucia la sede del Parlamento Sudafricano: tutti i dettagliUSA, Fauci sulla variante Omicron: "Il picco dei contagi sarà a metà febbraio"

New York, morto mentre tenta di scavalcare il tornello della metro: "Si è spaccato il collo"

Chirurgo brasiliano morto a 32 anni per covid: “Contagiato facendo ciò che amo”Madagascar, il ciclone Batsirai si abbatte sul Paese: almeno 20 morti

Ryan Reynold
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 561Neonata abbandonata in Alaska con una lettera della madre: "Trovami una famiglia"Va a fuoco un palazzo residenziale a Mumbai: sette morti e 17 feriti

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatar81 anni di matrimonio per Ron e Joyce Bond, i coniugi più longevi d'InghilterraVOL

    Principe Carlo positivo al Covid per la seconda volta: ora è in isolamentoVariante Omicron, focolaio a Tianjin in Cina: pronti oltre 14 milioni di testScorpacciata all’all you can eat, si sente male e finisce in ospedaleGermania, proteste in piazza contro le restrizioni anti-Covid: 10 poliziotti feriti

    VOL
      1. avatarPerché Chico Forti non torna in Italia? La spiegazione di un ritardoanalisi tecnica

        Paxlovid: approvata in Canada la pillola anti Covid di Pfizer

  2. avatarVulcano Tonga, la devastazione sulle isole ricoperte di cenere: la più grande eruzione da decenniVOL

    Lo studio danese sulla variante Omicron: “Si, potrebbe essere l’ultima”Chi è l'uomo più ricco al mondo? Nel 2021 "vince" Elon Musk con 270 miliardi di dollariTragedia nella banlieue parigina: cadavere di un bambino ritrovato in una valigiaCatastrofici incendi in Colorado, quasi 600 case distrutte e migliaia di sfollati

  3. avatarCovid in Canada, il Quebec vuole tassare i no vax per fermare la variante Omicrontrading a breve termine

    Strada collassata in Malesia: auto portate via dalle forti pioggeGermania, aumenta il salario minimo: da ottobre sarà di 12 euro l’oraLutto nel buddismo, è morto Thich Nhat Hanh il più popolare maestro zenMonica stava per morire di covid ma il Viagra l’avrebbe salvata

Le possibili conseguenze dell’invasione russa in Ucraina: quasi 90mila morti

I gatti amano le antenne Starlink, usate come cucce quando in modalità Snow meltL’Europa dà il via libera al grillo domestico come cibo *