“Coloro che montano sul letto”: una “ilarotragedia” del Rintone di ieri sulla Taranto d’oggi - Tiscali NotizieRicerche Italia-Israele. Gullino, già vice-rettrice dell’Ateneo torinese: «La scienza non può avere confini» - Tiscali NotizieSantoro, il giornalista fa un appello a Mattarella: "Messa repentaglio la mia incolumità"
“Los Colonos”, il western patagonico di Felipe Gálvez sullo sterminio dei Selk’nam - Tiscali NotizieIda Di Grazia Dopo la sentenza di condanna all'ergastolo,analisi tecnica Alessia Pifferi, condannata all'ergastolo per l'omicidio volontario pluriaggravato della figlia Diana, aveva deciso di fare lo sciopero della fame salvo poi sospenderlo pochi giorni dopo per «potersi allenare». Una decisione condannata duramente dalla sorella, Viviana, che a La vita in diretta ha espresso tutto il suo disappunto, confermando di non credere minimamente al pentimento della sorella.Le parole di Viviana Pifferi«Messa in scena o meno, è proprio una brutta cosa: fa lo sciopero della fame dopo che ha lasciato morire di fame sua figlia?». Viviana, la sorella di Alessia Pifferi, ha commentato così a La vita in diretta – il programma condotto da Alberto Matano su Rai 1 – la fine dello sciopero della fame della sorella, condannata in primo grado all’ergastolo per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di 18 mesi.«È stato proprio un bruttissimo paragone, ma proprio brutto visto da fuori – ha continuato la donna ai microfoni di Rai 1– io, onestamente, non vorrei più neanche sentire queste cose perché, dal giorno dopo il processo, tutti i giorni ce n’è una: si è sentita male, ha tentato il suicidio… A me sembra un modo sempre di attirare l’attenzione, cosa che non si sta più facendo su Diana».E ancora: «Per me era finita, invece no. A me viene da sorridere, perché io mi sarei eclissata dalla televisione subito dopo la sentenza. Io vengo per rispondere ad accuse che muove sempre lei verso di noi, perché io in televisione avrei fatto volentieri a meno di andarci dal primo giorno dopo la sentenza. Se ho mai creduto a questo sciopero della fame? – ha poi concluso Viviana – non ho mai creduto al pentimento, perché non glielo si vede proprio negli occhi che è pentita». Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Maggio 2024, 19:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
“Los Colonos”, il western patagonico di Felipe Gálvez sullo sterminio dei Selk’nam - Tiscali NotizieQuello che le donne ora dicono. Il nuovo manifesto di Fiorella Mannoia
La supremazia dei fucili. Una proposta di legge della Lega a caccia di voti. E la selvaggina sparisce - Tiscali Notizie
Salario minimo e riunione delle opposizioni: tutti presenti tranne RenziPallanuoto, il Settebello a caccia di certezze verso le Olimpiadi
Lavoro e salari, l’Italia è un Paese premoderno. Cosa è necessario che cambi nel 2024 - Tiscali NotizieInchiesta mascherine: annullati i domiciliari per Marcello Minenna
1/ Rassegna ambientale. Slalom tra orsi abbattuti, ritorno del gatto selvatico e “Luna Parco” - Tiscali NotizieDe Gasperi e Guareschi. Quando la satira graffiava e, sbagliando, era costretta a pagare - Tiscali Notizie
Notizie di Politica italiana - Pag. 5825 aprile, la festa più bella a ottant’anni dalla repubblica partigiana delle Valli di Lanzo - Tiscali Notizie“Coloro che montano sul letto”: una “ilarotragedia” del Rintone di ieri sulla Taranto d’oggi - Tiscali NotizieStrage di Bologna, Schlein chiede le dimissioni di De Angelis
Stop al Reddito di cittadinanza, 169mila persone ricevono un sms: proteste e attacco di Conte
Il testo di Capolavoro, canzone de Il Volo a Sanremo
Festival di Sanremo, il debutto di Clara, il diamante grezzo uscito da Mare fuoriAtmosfere anni Cinquanta. Quando a Radio Rai le poesie le leggeva Ungaretti - Tiscali NotizieMi vesto «come cazzo voglio»: la moda secondo Michela MurgiaNotizie di Politica italiana - Pag. 57
Strage di Bologna, la linea di Fratelli d’Italia su De AngelisStrage di Bologna, le parole di Mattarella nel giorno dell'anniversarioGiorgia Meloni, l’Europa e le recite a soggetto. Punt e Mes? No, punt e bast! Senza conferenza stampa - Tiscali NotizieIlva di Taranto. Il ritorno dell’acciaio di Stato, svenduti ambiente e stabilimento - Tiscali Notizie