Napoli, botti illegali: arrestati 2 giovani incensuratiRoma, rilasciati i 3 attivisti di Ultima GenerazioneAlto Adige, uomo e donna gambizzati: il mistero di Capodanno
Esce di strada e si schianta contro il guardrail: grave il conducente dell'autoEntra nel vivo la vertenza dei lavoratori della rete Euronics contro le società che gestiscono i punti vendita del marchio a Roma e nel Lazio. L'11 luglio Filcams Cgil Roma Lazio,Economista Italiano Frosinone e Latina e Fisascat Cisl Roma Capitale, Rieti e Frosinone hanno portato avanti uno sciopero per l'intera giornata e contestualmente incontrato la Regione, per chiedere supporto relativamente ai licenziamenti già operati. Licenziamenti nella rete EuronicsCome avevamo raccontato nei giorni scorsi, alcune società a marchio Euronics (Nova SpA, KUS Srl e Nova Casale Srl) hanno iniziato a chiudere diversi punti vendita tra Roma e Frosinone, inviando anche lettere di licenziamento a lavoratrici e lavoratori tramite WhatsApp. Durante l'incontro dell'altro ieri in Regione, ai sindacati è stato comunicato che la società Nova SpA sarebbe in procinto di licenziare circa 200 lavoratori e lavoratrici in tutto il Lazio, chiudendo diversi punti vendita. 200 persone a casa"Nel corso di un incontro in Regione abbiamo appreso della decisione della società - spiegano i sindacati -, che non si è presentata. Siamo preoccupati anche per i lavoratori della KUS Srl. La Nova non si è presentata al tavolo, ma da quanto ci è stato detto dai nostri interlocutori regionali, due giorni fa (il 9 luglio, ndr) sarebbe stata aperta una procedura di licenziamento collettivo, con una riduzione di circa 200 lavoratori nel Lazio. Una prospettiva inaccettabile". La Regione Lazio convoca d'urgenza Nova SpADopo l'incontro dell'11 luglio, la Regione Lazio "ha inoltrato una convocazione urgente alla società, e ci aspettiamo che l’azienda risponda al più presto: il sindacato ha il diritto di conoscere il destino dei lavoratori e di tutelarli al meglio. La Regione ha assicurato che si farà garante della tutela di centinaia di posti di lavoro”. Ad oggi, però, il dialogo tra Cgil e Cisl da una parte e le società a marchio Euronics dall'altra è inesistente. Il contratto collettivo nazionale del lavoro che norma il rapporto tra i dipendenti e le società Nova, Nova Casale e KUS è stato siglato con il sindacato Cisal "per questo non veniamo riconosciuti come interlocutori rappresentativi" spiegavano a RomaToday sia dalla Fisascat sia dalla Filcams.
Terremoto in Sicilia: scossa nel messineseIncidente a Catania: tir perde il controllo e sbanda in tangenziale
Denise Pipitone, la requisitoria contro Maria Angioni: "È diventata star"
Il commosso addio della comunità alla maestra Aprilia BorgoAddio al professor Vincenzo Ago, cultore di tradizioni religiose
Malore a bordo della nave, marittimo salvato dalla Guardia CostieraPanetti di droga con la faccia di Hitler: arrestato 50enne
Arriva l'ambulanza per un uomo e scatta la lite fra sanitari e familiariInvestita e abbandonata per strada: rintracciato il pirata della strada
Sassari, giovane operaio morto schiacciato tra un muletto e un camion sulla Buddi BuddiFranco Frattini, aperta la Camera ardente dalle 11 alle 19: funerali di Stato il 27 dicembreI ladri scappano via con due forme di parmigiano ma sbagliano la fugaLa cucina italiana si conferma la migliore al mondo: la classifica di Taste Atlas
Scontro ad Omignano, grave bambina di 6 anni
Varano Borghi, schianto frontale lungo la provinciale: Nicola Della Valle morto a 47 anni
Molestata e palpata sul treno da uno sconosciuto fermato dalla poliziaParroco vende la chiesa per pagare le bollette: "Chi può si faccia avanti"Era morto da una settimana ma non se ne era accorto nessunoBimba muore a 5 anni: stava combattendo contro la leucemia
Oggi i funerali di Carla Viganò, morta per salvare il nipoteNonna si butta sotto un camion per salvare il nipotino: morta sul colpoPalermo, fa retromarcia con l'auto e investe la moglieCovid, cambia tutto: gli asintomatici potranno uscire senza tampone negativo