Afghanistan, talebani chiedono di intervenire all’Assemblea generale dell’ONULadro morto schiacciato dall'auto mentre stava cercando di rubare la marmitta cataliticaUSA, sparatoria in Florida: "survivalista" uccide a colpi di arma da fuoco 4 persone
Regno Unito, mamma scatta foto alla figlia il primo giorno di scuola per 10 anniLa dignità dell’uomo,Guglielmo lo Stato di diritto, la democrazia, la separazione dei poteri sono principi fondanti dell’Unione Europea e sono oggi soggetti a stress ed al rischio di ridimensionamento, tanto repentino quanto pericoloso Qui per iscriversi alla newsletter giuridica “In contraddittorio” *Magistrato, coordinamento nazionale di Area DG Area Democratica per la Giustizia è da sempre attenta al panorama internazionale, consapevole che i magistrati non possano sottrarsi alla riflessione sui grandi temi del nostro tempo - le migrazioni, la sostenibilità ambientale, la minaccia terroristica, la pace fra i popoli. In questo senso è importante seguire il dibattito sul rispetto, anche negli altri Stati e negli altri ordinamento, dei principi fondativi dello Stato di diritto, sulla democrazia, sulla tutela dei diritti umani: la rule of law, infatti, non costituisce un patrimonio acquisito per sempre, va preservato e sostenuto. Per questo è stato organizzato, nel corso dell’ultimo anno, un bellissimo convegno a Torino e nel corso del recente congresso di Palermo abbiamo ascoltato l’intervento del giudice polacco Bogdan Jerdrys. C’è infatti una tendenza comune che porta alla erosione dell’indipendenza del potere giudiziario, che è invece un indicatore fondamentale della salute della democrazia e soprattutto è funzionale alla tutela dei diritti ed all’accesso alla giustizia dei cittadini. In Polonia, da quando, nel 2015, il partito conservatore Diritto e Giustizia aveva ottenuto la maggioranza assoluta, sono cominciate riforme del sistema giudiziario che, sebbene assunte con il dichiarato scopo di renderlo più efficiente e meno corrotto, in realtà sono state giudicate in pieno conflitto con il principio di separazione dei poteri, tanto da indurre la Commissione Europea a prospettare la necessaria operatività dell’Art. 7 del Trattato sull’Unione ed il Parlamento Europeo ad adottare nel 2021 una risoluzione denominata “Crisi dello Stato di diritto in Polonia e primato del diritto della UE”; su altro fronte, quello della tutela dei diritti LGBT, l’adozione, nel 2019, della Carta per i diritti della famiglia era sfociata nell’apertura di un’altra procedura di infrazione; infine, la guerra in Ucraina e la gestione della crisi di confine con la Bielorussia ha indotto la Commissione Europea ad adottare misure di sostegno temporanee per la Polonia in tema di misure di asilo e rimpatrio, la cui verificabilità tuttavia parrebbe poco riscontrabile. Le recenti elezioni in Polonia, con il ridimensionamento del partito Diritto e Giustizia, aprono altre e più ottimistiche prospettive per il rispetto del principio di separazione dei poteri. Sul fronte turco, la situazione ha assunto tratti di drammaticità, soprattutto considerando che dal 1999 la Turchia possiede lo status di paese candidato ad entrare nella Unione Europea. La situazione era precipitata dopo il 15 luglio 2016 quando il governo aveva predisposto una decretazione di urgenza contenente liste di proscrizione ed, improvvisamente, molti magistrati, insieme ad accademici, intellettuali, giornalisti, difensori dei diritti umani venivano sottoposti a custodia cautelare in carcere. L’attenzione alle condizioni di esercizio della giurisdizione negli altri paesi, per fortuna, diventano patrimonio comune come dimostra il Seminario, tenuto presso il CSM nel luglio 2021 e fortemente voluto da Alessandra Dal Moro, dal titolo “La crisi dello Stato di Diritto e l’indipendenza della Magistratura”. La dignità dell’uomo, lo Stato di diritto, la democrazia, la separazione dei poteri sono principi fondanti dell’Unione Europea e sono oggi soggetti a stress ed al rischio di ridimensionamento, tanto repentino quanto pericoloso: è importante, per questo, monitorare la salute della Rule of Law, per cogliere segni premonitori e avvisaglie di un suo depotenziamemto. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediBarbara Benzi
India, bimba di 9 anni violentata da un sacerdote e altri tre uomini: rischiano la pena di mortePatrick Zaki, inizia il processo: oggi 14 settembre la prima udienza, cosa rischia?
Guinea, forte esplosione nella sede della Banca centrale: si ipotizza colpo di stato
USA, incidente stradale a South Hill: un ferito sarebbe graveBrexit e crisi del lavoro in Gran Bretagna, visti temporanei per nuova manodopera
Coppia non vaccinata muore per il Covid negli Usa: lascia sette figliCovid, uno spray di nanocorpi per bloccare l'infezione: lo studio dell'Università di Pittsburgh
USA, Louisiana: uomo di 71 anni aggredito da un alligatore, moglie denuncia la scomparsa del corpoRussia, nozze reali in casa Romanov: un discendente dello zar sposa l'Italiana Virginia Bettarini
William assicura l'evacuazione di un suo ex commilitone afgano e della sua famigliaCovid, contagiati 13 gorilla di pianura dello zoo di AtlantaAfghanistan, i talebani riprendono con le esecuzioni capitali in pubblicoIndia, epidemia di dengue: 70 vittime in una settimana, chiuse le scuole in Uttar Pradesh
Regno Unito, madre morta due giorni dopo la diagnosi di cancro: si pensava avesse un’indigestione
No vax prendono il Covid-19 e muoiono: la storia della coppia
Londra, uomo armato di martello colpisce 4 persone: 38enne arrestatoBimba di 5 anni trovata morta a Londra: arrestata 31enne sospettata di omicidioUomo morto per arresto cardiaco dopo essere stato rifiutato da 43 ospedali pieni di pazienti CovidMadre e figlio si riabbracciano dopo 58 anni: "Finalmente ho riempito il vuoto che avevo nel cuore"
Covid, Norvegia: stop alle restrizioni a partire da sabato 25Covid-19, lockdown fino al 31 agosto per la Nuova ZelandaVaccino Covid, i metodi per convincere a vaccinarsi: contanti e restrizioni influenzano la sceltaVietnam, 28enne positivo non rispetta la quarantena e contagia 8 persone: condannato a 5 anni