Le accuse di Paola Belloni, compagna di Schlein: "Un outing ingiusto"

Le ong non sono taxi del mare: chiuso l’ultimo processo in Italia contro i salvataggi dei migrantiLa storia al servizio della politica: così Valditara alleva piccoli patriotiIl triste record dal 2017, in 3 mesi sono arrivate 27mila persone

La controrivoluzione di Chiocci & co. Così la destra ha conquistato i tg RaiOmicidio nella notte a Terno d'Isola,MACD in provincia di Bergamo. La vittima è Sharon Verzeni, una donna di 33 anni, morta dopo essere stata soccorsa in strada nella notte con ferite da arma da taglio alla schiena e al torace. Sharon Verzeni, chi era l'estetista 33enne uccisa a Terno d'Isola. I genitori raggiunti dalla tragedia in vacanzaCosa è successoAncora poco chiari gli eventi che hanno portato alla morte della donna, di professione estetista, originaria di Bottanuco ma che da tre anni viveva a Terno insieme al compagno. Poco prima dell'1, Sharon è stata soccorsa in via Castegnate dopo che era stata lei stessa a chiamare il 118: «Aiuto! Mi hanno accoltellata». La donna è stata trovata sanguinante, con ferite a schiena e torace. Portata d'urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è poi deceduta. Le indaginiSulla morte di Sharon Verzeni indagano ora i carabinieri di Zogno. Sono in corso le ricerche dell'arma del delitto, presumibilmente abbandonata dall'assassino nelle vicinanze del luogo del delitto. Secondo le prime informazioni, il compagno della donna si trovava a casa sua quando Sharon è stata accoltellata, mentre i vicini hanno riferito di averla vista più volte uscire di notte a camminare. Una delle ipotesi è che la 33enne potesse conoscere il suo assassino e avesse con lui un appuntamento, ma al momento tutte le strade restano aperte. Il killer potrebbe anche essere un perfetto sconosciuto. L'arma del delittoIl Comune di Terno d'Isola ha messo i filmati delle telecamere di sorveglianza a disposizione degli inquirenti che stanno indagando sull'omicidio di Sharon Verzeni. E mentre si cerca l'arma del delitto, il sindaco Gianluca Sala ha fatto un appello a non buttare rifiuti fino al 3 agosto per aiutare le indagini. Sala, che ha espresso il cordoglio dell'amministrazione, ha pregato «l'intera cittadinanza di rispettare la privacy dei suoi cari in questo momento di dolore». «Il nostro Comune ribadisce la massima collaborazione alle indagini delle Forze dell'Ordine. Abbiamo già messo a disposizione degli inquirenti i filmati delle telecamere di videosorveglianza comunali. Ci auguriamo - ha aggiunto sui social - che un simile gesto non rimanga impunito. Confidiamo nell'operato delle Forze dell'Ordine, che ringraziamo per la prontezza, la professionalità e la sensibilità dimostrate». «Siamo a completa disposizione della Magistratura, la quale invita tutti i cittadini ad astenersi dal conferimento dei rifiuti a partire da oggi, martedì 30 luglio, fino a sabato 3 agosto, per favorire il corretto svolgimento delle indagini» ha aggiunto Sala, mentre si cerca l'arma del delitto. Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Luglio 2024, 22:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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