Vaccini ai detenuti nel Lazio, Salvini: "Prima loro dei disabili, roba da matti". Il Pd: "Gaffe clamorosa"Il cambio di passo di Draghi: no dpcm ma decreti leggell Pd verso il nuovo segretario: cresce la quota di Enrico Letta
Dpcm, oggi la riunione del governo: restrizioni in arrivoAnsa COMMENTA E CONDIVIDI Spiegava John le Carré,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock agente del Secret intelligence service britannico prima di diventare scrittore di best seller, che per far compiere a qualcuno l’attentato perfetto bisogna solo illuderlo di agire solo per una causa più grande. Anche per questo qualcuno ha letto, nella follia di una maggioranza di popolo contro una minoranza, l’unica spiegazione plausibile di un genocidio che di spiegazioni non ne ha. Sono stati creati ideologi, idee fallaci e montato odio a sufficienza da armare di qualsiasi oggetto che potesse uccidere, padri di famiglia, nonni, nipoti: hutu contro tutsi per semplificare ciò che di semplice non è. Così solo dopo alcuni anni il disegno generale si sarebbe rivelato, con la cacciata dall’Africa centrale dei francesi e di ciò che restava dei belgi, con la prima e la seconda guerra del Congo e con un manipolo migrante di miliziani pronto a rispondere efficacemente alle chiamate alle armi di “capetti” politici locali che ben presto si sarebbero rivelati dittatori. Il genocidio del Ruanda, insomma, è stato il primo passo di una nuova colonizzazione, la prova generale, l’esordio accelerato della caccia alle risorse per le future tecnologie che la gente locale si illudeva di poter governare (con la “democrazia”) dopo averle riottenute negli anni Sessanta con le tante guerre di liberazione con cui si è tirato un colpo di spugna sui confini artificialmente disegnati dai burocrati e plutocrati seduti al tavolo della Conferenza di Berlino del 1884. Si è passati prima dal Ruanda e dal genocidio immane padre di tutte le guerre del decennio successivo, poi dall’allora Zaire tornato Congo grazie alla “goioisa” macchina da guerra allestita nell’Est del Cuore di tenebra dal corrotto Laurent-Désiré Kabila: un politicante a geometrie variabili nelle alleanze arrivato con troppa facilità a Kinshahsa mentre il dittatore Mobutu fuggiva in Francia dove sarebbe morto prima di vedere l’alba del nuovo millennio. Basterebbe fermarsi qui per capire che dietro ai massacri, alle guerre alle falsamente reclamizzate risoluzione c’era solo la regia del profitto. Kabila, prima di cominciare a macinare chilometri in Congo dal Kivu verso Occidente, nella boscaglia e sul cofano di un fuoristrada, aveva firmato decine di concessioni minerarie a società multinazionali controllate dagli americani. L’attuale ed eterno presidente ruandese Paul Kagame, dopo il genocidio e una volta diventato l’eroe della liberazione di Kigali e della vendetta di un popolo decimato, ha fatto buoni affari con tutti. Imparando dall’alleato di un tempo e poi rivale Yoweri Museveni, il quale dal 29 gennaio 1986 è presidente e re dell’Uganda per volontà di americani, russi cinesi che ora fanno il bello e il cattivo tempo in un continente dove piove soltanto una volta all’anno. In mezzo a tutto questo, trent’anni fa tra le mille colline ruandesi oppure oggi nell’est del Congo, in Sudan o nell’occidente costiero dei Paesi sotto golpe, c’è sempre quella gente comune. Che ha la stessa faccia, nonostante i finti odi indotti dai sobillatori: la faccia di chi per sopravvivere deve lasciare tutto e fuggire. Dalla sera al mattino in cerca di una tranquillità che ancora stenta a sorgere.
Def e nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi, via libera in CdmRespinta la querela di Salvini contro Ilaria Cucchi
Borgonzoni, il congiuntivo sbagliato della sottosegretaria alla Cultura
Sondaggi, cresce ancora la Meloni che vola al 17,2%Draghi tampona un'auto a Roma: il Presidente scende per scusarsi
Cesare Massa, Autore a Notizie.itVaccino, in Veneto Zaia punta a 50mila inoculazioni al giorno
Covid, Viminale: controlli e norme previste per le riaperture del 26 aprileVittorio Feltri su Speranza: "Ha qualcosa in tasca e lo fa pesare con Draghi"
Roberto Speranza costretto alle dimissioni solo se indagato? L'indiscrezioneGaravaglia: "Prima il Nord", pioggia di polemiche per lo sloganInsulta consigliere su Facebook, si dimette presidente della LegaNuovo dpcm: bozza integrale del decreto in vigore dal 6 marzo
Covid, Viminale: controlli e norme previste per le riaperture del 26 aprile
Enrico Letta contro Salvini: "Molto male. Un pessimo inizio"
PD, Letta: "Parlerò con Renzi sul futuro della sinistra"Assemblea Pd, Enrico Letta è il nuovo segretarioSessioni di laurea in presenza dall'estate 2021: l'annuncio della ministra dell'Università MessaCovid, ministro Speranza: “Ieri record di 350 mila vaccini, accelereremo ancora”
Franceschini rimanda la riapertura di cinema e teatriCovid, De Luca chiude parchi e giardini. Stop ai mercati rionaliBellanova e Scalfarotto tornano al governo dopo le dimissioniVitalizio, Silvio Berlusconi potrebbe tornare a prenderlo senza ricorso