Anthony Fauci parla delle minacce ricevute per le posizioni sul CovidCovid Francia, partono vacinazioni per over 75: ma è già caosScultura a forma di vulva in Brasile: critiche all'artista
Usa, Trump concede la grazia a 73 personeCecilia Legar Il divertimento in piscina,VOL le vacanze al mare e le gite in montagna hanno tutte un grande nemico in estate: i raggi UV. Quando il sole ci scotta, bisogna subito provvedere a rinfrescare e idratare la pelle, ma ci sono alcune cose da evitare perché peggiorerebbero soltanto la situazione. Scottature: cosa fare e cosa noQuante volte vi è capitato di pensare che la crema solare non era necessaria per quella che doveva essere una sola mezz'ora al parco? E quel tuffo in piscina, credendo che sott'acqua i raggi UV non ci avrebbero raggiunti? Purtroppo non sempre ci proteggiamo dal sole, o non applichiamo la crema solare col dovuto anticipo su tutte le zone del corpo. Ecco allora che appare un rossore doloroso al tatto: la scottatura va immediatamente trattata per dare alla pelle un po' di sollievo. Vediamo come bisogna procedere e cosa, invece, non dovremmo mai fare. È necessario, innanzitutto, sciacquarsi con acqua fredda e bere tanta acqua: in questo modo raffreddiamo la pelle e recuperiamo i liquidi persi durante l'esposizione al sole. Poi, si provvede a reidratare la pelle e, in questo caso, la migliore soluzione è una crema a base di aloe vera. Potremmo anche metterla nel frigorifero, così quando la applicheremo ci darà ancora più sollievo. Nelle creme idratanti che utilizziamo dopo una giornata estiva, però, non dovrebbero mai esserci componenti come benzocaina e lidocaina, due sostanze che agiscono da irritanti sulle scottature. Se la scottatura è molto dolorosa, «gli antidolorifici possono essere una vera salvezza», spiega il giornale inglese Metro. Ma non accelereranno la guarigione: l'epidermide impiegherà comunque da 1 a 2 settimane a riprendersi. Scottature gravi, quando rivolgersi al medicoÈ altamente raccomandato consultare uno specialista quando, oltre a un rossore esteso, sul corpo si formano delle vesciche o si notano gonfiori, nel caso in cui avvertiamo malessere, mal di testa, vertigini e/o brividi o abbiamo una temperatura corporea pari ai 38°C o maggiore. Nei bambini di età inferiore ai 5 anni, la situazione si fa allarmante non appena presentano fabbre oltre i 37,5°. In conclusione, per evitare spiacevoli conseguenze, prevenire è meglio che curare: più scottature solari si "collezionano" nella propria vita, più ci si espone a un maggior rischio di cancro alla pelle. Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Luglio 2024, 18:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Covid, Regno Unito: la scelta di mixare i vaccini tra le due dosiProteste per Navalny in Russia: arrestata anche la moglie
Errore in Germania, 5 dosi di vaccino a testa per 8 persone
Rave party a Barcellona: centinaia di persone senza mascherinaVaccino, allarme di BioNTech: "Da soli non ce la facciamo"
Focolaio a St. Moritz, 12 casi: due hotel isolati e scuole chiuseJeanne cerca di dimostrare di essere viva ma risulta morta
USA, Trump concede la grazia a 20 persone e minaccia il CongressoBrasile, precipita l'aereo del Palmas: morti 4 giocatori
Melania Trump: nessun ringraziamento a personale Casa BiancaUsa, infermiera in pensione morta di Covid: era tornata in corsiaAttentato in Afghanistan: colpito mezzo dell’ambasciata italianaTerremoto Croazia, è virale l'abbraccio tra padre e figlio
Alexei Navalny rientra in patria: fermato dalla Polizia
Terremoto in Indonesia, il numero di morti arriva a 56 persone
Video virale: donna pulisce persiane del 7° piano stando sul davanzaleIl bambino ambulante che parla 16 lingue imparate dai turistiGrace Victory in coma: poco prima era diventata mammaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 753
Nuovi focolai di Covid a Pechino: scatta un mini-lockdownGrace Victory in coma: poco prima era diventata mammaCovid, Regno Unito: la scelta di mixare i vaccini tra le due dosiObbligo quarantena sorvegliata in Gran Bretagna