File not found
VOL

Il Regno Unito corre il rischio di rimanere senza benzina

Regno Unito, mamma no vax muore nell'ospedale della figlia infermiera. La lunga lettera su TwitterBrasile, due casi di mucca pazza: stop all'export verso la CinaRussia, sparatoria all'Università di Perm: "Studenti fuggono dalle finestre, ci sono morti e feriti"

post image

Bimbo gettato nel fiume, genitori lanciano l'allarme: arrestato il patrigno e denunciata la madreIn Italia compiuti i 70 anni di età tutti gli edifici pubblici sono vincolati e quindi trattati come Palazzo Farnese o il Castello Sforzesco di Milano. Ma tutto questo rallenta e blocca la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza Chi l’avrebbe mai detto che un giorno quegli edifici in costruzione che si vedevano sullo sfondo dei film che hanno raccontato la ricostruzione del paese nel secondo dopoguerra sarebbero diventati un bene culturale,MACD oggetto di attenzione e tutela come Palazzo Ducale a Venezia o il Castello Sforzesco di Milano. Quei palazzoni di edilizia popolare, quelle scuole e chiese spesso ancora non completate dei film di Monicelli, Antonioni, Visconti, avendo compiuto 70 anni di età, rientrano automaticamente tra gli edifici oggetto di specifica autorizzazione da parte delle Soprintendenze del ministero dei Beni Culturali. Di questa norma, va detto poco conosciuta, si ride tra gli addetti ai lavori facendo la conta di quanti edifici presto saranno ricompresi – di cui tanti davvero anonimi, costruiti di fretta e inadeguati –, ma dove anche il cambio degli infissi deve avere una specifica autorizzazione, come se fossero le vetrate della loggia di Palazzo Farnese a Roma disegnata da Michelangelo. Purtroppo, c’è poco da scherzare. Perché queste regole, nate con intenti condivisibili, oggi appaiono incomprensibili visto che andranno progressivamente a interessare larga parte del patrimonio edilizio pubblico italiano. Proprio quando il nostro paese avrebbe bisogno di mettere in sicurezza scuole e ospedali, trasformarli per ridurre i consumi energetici e installare fonti rinnovabili, gli interventi sono rallentati o rinviati per questa norma che scatta per una ragione di età e non di riconosciuto valore del bene. La conseguenza è che negli interventi finanziati con il Pnrr gli edifici costruiti prima del 1952 sono stati scartati a priori dai comuni, pena l’incertezza sui tempi degli interventi. E oggi quando si pensa all’installazione di pannelli solari fotovoltaici per realizzare comunità energetiche si cerca di evitare in ogni modo questi tetti per non incorrere in un parere della soprintendenza, discrezionale, che potrebbe anche fermare l’intervento. DatiAddio al Belpaese? La percezione dell’Italia diventa più negativaEnzo Risso Tutto va tutelato? Ci sono voluti quaranta anni per accettare la definitiva storicizzazione di quella parte di storia dell’architettura italiana costruita sotto il regime fascista, ossia tra il 1922 e il 1943. Oggi nessuno mette in discussione che l’urbanistica e l’architettura del ventennio meriti attenzione, studio, tutela ma non per un fatto di età quanto per una qualità architettonica e identità urbanistica che ha segnato i tessuti di larga parte delle città italiane. La differenza con il secondo dopoguerra è nel salto di scala avvenuto nella crescita delle città italiane e nel numero di edifici realizzati, non solo di quelli privati ma anche e soprattutto di quelli pubblici. Oggi in Italia si contano oltre cinquantamila scuole, 17mila edifici per uffici della pubblica amministrazione, 11mila tra ospedali e strutture sanitarie, lasciando da parte le case di edilizia residenziale pubblica e le caserme. Larga parte di questo patrimonio è stato costruito tra gli anni Cinquanta e Settanta, e dunque sta entrando automaticamente in questo regime di tutela. Se vogliamo tenere assieme gli obiettivi europei di decarbonizzazione dei consumi energetici e quelli di tutela abbiamo bisogno di guardare dentro questo patrimonio e valutare cosa valga la pena conservare, cosa debba essere riqualificato, cosa invece demolito e ricostruito. Perché ci sono complessi di edifici di grande qualità come quelli costruiti nell’ambito del Piano Fanfani di edilizia sociale a Matera e Firenze, a Roma e Milano disegnati da architetti come Quaroni, Ridolfi, Gardella. Ma anche tante scuole costruite di fretta durante periodi in cui mancavano le aule, in cui si era costretti a organizzare classi serali, e che oggi sono del tutto inadeguate, fredde d’inverno e calde d’estate, in zone a rischio sismico. Cosa fare di questo patrimonio non è una scelta banale, certamente è un problema che riguarda anche gli altri paesi europei che hanno vissuto situazioni simili, ma noi siamo l'unico paese che ha il problema di un vincolo culturale che può rallentare o fermare del tutto gli interventi di riqualificazione. CommentiL’illusione del panopticon. L’ossessione per il controllo che ci rende vulnerabiligabriele segre La direttiva sulle case green Di questa vicenda bisognerà certamente occuparsi in un paese dove tutti sono d’accordo sul fatto che nei prossimi anni la riqualificazione edilizia sarà centrale negli investimenti e imprescindibile per il rilancio economico, sociale e turistico. Per ora nessuno ne parla, in parlamento non si conoscono provvedimenti che propongono una soluzione al problema mentre la lancetta del tempo scorre inesorabile e centinaia di edifici ogni anno si ritrovano nell’elenco di quelli dove nulla si tocca senza che la Soprintendenza abbia prima dato un esplicito via libera. Come uscirne? Di sicuro evitando scorciatoie per cui tutto è automaticamente oggetto di tutela, come ora, o eliminando tout court ogni vincolo. Per tranquillizzare rispetto a possibili scempi, da tempo i piani regolatori delle città tutelano i tessuti urbani dove si trovano queste scuole e palazzi che oramai sono considerati parte dell’identità urbana. Perché allora non fare come per gli edifici privati, e quindi da ora in avanti assegnare alle soprintendenze di individuare gli edifici pubblici meritevoli di tutela e semplificando le procedure per quelli da ripensare profondamente? Aprire questo confronto potrebbe essere l’occasione per affrontare queste sfide in un modo diverso rispetto a quanto non abbia fatto in questi mesi il governo per contrastare la Direttiva europea che punta a riqualificare e decarbonizzare il patrimonio edilizio. Tra l’altro, il compromesso trovato tra Commissione europea, parlamento e Consiglio lascia proprio ai paesi di definire un piano per la riqualificazione che tenga conto dei differenti caratteri degli edifici. Dunque nessuna scusa, nessuna imposizione da Bruxelles. Ora sta ai ministri Salvini, Pichetto Fratin e Sangiuliano individuare quali interventi si vogliono accelerare e dove invece aspettare, per trovare le più opportune soluzioni architettoniche, coinvolgendo comuni e università. Potrebbe essere un modo per guardare oltre il Pnrr aprendo un confronto sulla rigenerazione e rilancio delle città italiane che si aspetta da tempo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEdoardo Zanchini

Non riesce a prenotare un appuntamento dal dentista: donna si estrae da sola 6 dentiApi attaccano una colonia di pinguini in via d'estinzione in Sudafrica: 63 esemplari morti

Usa, obbligo di vaccino Covid per tutti gli operatori del settore sanitario nello stato di New York

Uragano Ida negli Usa: una vittima e un milione di persone senza luceScozia, soccorsi raggiungono luogo incidente dopo tre giorni. Polizia: “Gestore delle chiamate guasto"

Covid, Moderna presenta alla Fda i primi dati sulla terza dose di vaccinoUSA, inseguimento polizia in Texas: morte la star di TikTok Gabriel Salazar e altre tre persone

Crolla una palazzina in Spagna: ci sono due dispersi

India, epidemia di dengue: 70 vittime in una settimana, chiuse le scuole in Uttar PradeshAfghanistan: bloccate 81 studentesse della Sapienza

Ryan Reynold
Bce, ripresa economica a rischio: il pericolo delle varianti CovidNew York, ospedale chiude il reparto di maternità: troppo personale non vaccinatoIndia, edificio di otto piani crollato a Shimla: non si registrano vittime o feriti

investimenti

  1. avatarBalene pilota uccise a coltellate alle Isole Faroe come i delfini: massacrati 52 esemplariCampanella

    Louisville, neonato sopravvive per giorni alla morte della madre rosicchiandosi le maniVoli aerei, i 17 peggiori atteggiamenti dei passeggeri: la lista di Caroline MercedesNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 651Terza dose, Ecdc: "Non è urgente per gli individui completamente vaccinati nella popolazione generale"

    1. Bambina di 10 anni muore di cancro dopo aver realizzato il sogno di cucinare con Gordon Ramsey

      ETF
      1. avatarAfghanistan, il generale McKenzie: “Se potesse l’Isis attaccherebbe con un aereo”criptovalute

        Rapimento Eitan, la zia paterna: "Il nonno che lo ha rapito è stato condannato per maltrattamenti"

  2. avatarIndia, giovane aggredita e stuprata da un branco: è in fin di vitaBlackRock Italia

    Ingoia un mini telefono con tutta la batteria: i medici lo smontano e lo estraggono pezzo per pezzoLa figlia piange, la getta contro il letto: muore dopo 14 anni ma il padre non è colpevole di omicidioUsa, bimba di 4 anni muore nel sonno con febbre alta: era positiva al covidNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 634

  3. avatar"Antidoto al vaccino Pfizer": l'articolo satirico diventato virale nelle chat dei no vaxanalisi tecnica

    New Delhi, donna morsa da iguana mentre faceva yoga sulla spiaggia: il video viraleBambino violentato a scuola dai compagni: "Sei una prostituta"Afghanistan, tornano le punizioni in piazza: i talebani amputano mani e piedi ai ladriCovid, l'allarme dell'Oms: "Altri 236mila morti in Europa entro dicembre"

Sarah Everard, poliziotto condannato all’ergastolo per averla rapita, violentata ed uccisa

Voli aerei, i 17 peggiori atteggiamenti dei passeggeri: la lista di Caroline MercedesÈ morto Bernard Tapie: fu presidente del Marsiglia campione d'Europa e ministro con Mitterrand*