File not found
criptovalute

Perdere una persona cara accelera l'invecchiamento

Vallemaggia, un mese dopo il disastro: «Così il nostro mondo è cambiato»Per mettere le bici nel cunicolo del tram-treno la strada è in salita0.0.0.0. Day, la vulnerabilità che affligge i browser da 18 anni | Wired Italia

post image

«Non sovraccarichiamo un sistema collaudato»Promossa da Greenpeace Italia,Capo Analista di BlackRock ISDE, Lipu, Terra! e WWF, punta a una riconversione più sostenibile degli allevamenti, che rappresentano la seconda voce di inquinamento dell’aria. Secondo Greenpeace anche il modello di finanziamento europeo contribuisce a plasmare il settore zootecnico verso un sistema sempre più intensivoGiovedì 22 a Milano è prevista pioggia. Questa pioggia arriva dopo giorni in cui le immagini satellitari della Pianura Padana, avvolta da una nuvola rossa che mostra l’inquinamento dell’aria, hanno acceso dibattiti sulla qualità dell’aria che si respira, sulle varie cause che determinano questo tipo di inquinamento e che – in misura diversa – contribuiscono a rendere l’aria irrespirabile. Nel clima di crisi per il caso lombardo le istituzioni dell’Ue hanno raggiunto in questi giorni un accordo definendo dei limiti più stringenti per una serie di sostanze inquinanti tra cui particelle fini (PM2.5 e PM10).ConcauseNella Pianura Padana a causa della sua conformazione morfologica circola poca aria. A questo problema si aggiunge l’alta pressione che favorisce l’accumulo degli inquinanti, senza dimenticare l’alta densità di popolazione pari a 355 abitanti per chilometro quadrato, quasi il doppio rispetto alla media nazionale. Altri fattori da tenere in considerazione quando si parla di inquinamento di aria in quest’area sono le automobili e le emissioni che derivano dal riscaldamento. In questo quadro non si possono ignorare gli impatti degli allevamenti intensivi. ItaliaL’aria malata di Lombardia. Fontana attacca Sala e fa la guerra all’EuropaVittorio MalaguttiAllevamenti intensiviSecondo uno studio di Greenpeace Italia, in collaborazione con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), nel 2018 i settori più inquinanti erano rappresentati dal riscaldamento residenziale e commerciale (36,9%) e dagli allevamenti (16,6%). Questi due settori, infatti, sono la causa di quasi il 54% del PM2.5 nazionale. Seguono i trasporti stradali (con il 14%) e le emissioni dell’industria (10%).La ricerca propone anche un’analisi sull’evoluzione della situazione: in uno spettro temporale di quasi trent’anni, dal 1990 al 2018, la percentuale di polveri sottili prodotte dagli allevamenti non è mai diminuita, anzi ha continuato a crescere ed è passata dal 7% negli anni ‘90 a quasi 17% nel 2018.«Se il traffico lo puoi limitare e ci sono tutta una serie di accortezze che si possono mettere in atto anche per i riscaldamenti e l’industria, lo stesso non accade per gli allevamenti. Esistono delle soluzioni tecnologiche che possono aiutare, ma sono dei palliativi e non cambiano il problema alla radice», dice a Domani Federica Ferrario, responsabile della campagna Agricoltura di Greenpeace Italia. «L’unica maniera per intervenire direttamente su una riduzione delle emissioni di ammoniaca – prodotte dagli allevamenti intensivi – è quella di ridurre il numero di animali allevati».La Pianura Padana è la zona in cui si concentra il maggior numero di animali allevati: «Solo in Lombardia alleviamo il 50% di tutto il patrimonio suinicolo nazionale», afferma Ferrario.Consumo di acquaInoltre, c’è una correlazione tra allevamenti intensivi e acqua. Il crescente aumento dei fenomeni siccitosi determina una sempre minore disponibilità di acqua, questo è in controtendenza rispetto all’uso che ne viene fatto: irrigazione del suolo per produrre mangime. Infatti, il 70% della superficie agricola dell’Unione europea (ossia 125 milioni di ettari di terra) è destinata alla produzione di mangime e foraggio per gli animali. «Questo vuol dire che anche l’acqua che viene usata per questi terreni è destinata principalmente a produrre cibo per animali e non per le persone. In Italia la seconda coltura più idroesigente dopo il riso è il mais che coltiviamo per trasformarlo in mangime», spiega Ferrario. AmbienteQualità dell’aria, la salute è a rischio. Non bastano più le misure tamponeFerdinando CotugnoFondi pubbliciDal rapporto di Greenpeace Soldi pubblici “in pasto” agli allevamenti intensivi emerge che la Politica agricola comune (Pac) contribuisce a plasmare il settore zootecnico europeo verso un sistema sempre più intensivo.Come precisa Ferrario il problema non sta nei fondi destinati agli allevamenti, ma nei fondi che vengono utilizzati per gli allevamenti intensivi. «La fetta principale dei fondi europei della Pac sono distribuiti attraverso il primo pilastro: cioè viene assegnata una somma definita a ettaro di terreno. Se si considera che il 70% dei suoli viene usato per pascoli o per produrre colture che diventano mangimi, di conseguenza anche il 70% dei soldi che finiscono in questa voce di finanziamento vanno a finanziare il sistema degli allevamenti intensivi a discapito degli altri tipi di produzione», dice Ferrario. Queste dinamiche stanno spingendo i piccoli agricoltori fuori dal mercato, ma in un sistema intensivo o produci in grandi quantità oppure «si resta chiusi in una morsa».Proposta di leggeÈ in questo contesto che si inserisce la proposta di legge “Oltre gli allevamenti intensivi - Per un riconversione agroecologica della zootecnia” promossa da Greenpeace Italia, ISDE, Lipu, Terra! e WWF e che verrà presentata giovedì 22. Un piano di riconversione degli allevamenti in chiave agroecologia per prendere in considerazione gli impatti che gli allevamenti intensivi hanno sull’ambiente e la biodiversità, sulla salute e sui territori.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca PolizziGiornalista

Il nemico del mio nemico è mio amico: l'alleanza fra Putin e gli HouthiL'attività fisica potrebbe diventare fiscalmente detraibile dal 730 | Wired Italia

Per il quartiere fantasma molti ostacoli e una promessa

«È facile sognare se ci sei tu al mio fianco. Grazie, per oggi e tutti i giorni. Ti amo» - ilBustese.itKelly Ortberg è il nuovo CEO di Boeing

Stefan Küng sarà operato lunedìMarcell Jacobs vuole prendersi anche Parigi: «Sono diverso e migliore»

Una commissione indipendente per il coordinamento delle donazioni per l'Alta Vallemaggia

È di una 34.enne ucraina il cadavere trovato nel laghetto Domaines des Îles a SionTerremoto di magnitudo 4.9 fa tremare Los Angeles

Ryan Reynold
20 zaini da viaggio per partire comodi e leggeri | Wired ItaliaMilan, arriva il rinnovo automatico alle calciatrici incinte | Wired ItaliaStefan Küng sarà operato lunedì

Guglielmo

  1. avatarPer Out of Order è tempo di uno Spritztrading a breve termine

    Cassis celebra il 1. agosto, in anticipo, a Parigi«I salari reali stanno aumentando»Stati Uniti, la nuova strategia dei Democratici è trollare Trump e Vance | Wired ItaliaOnline un migliaio di siti di notizie inaffidabili generate dall'AI

    1. La Provincia di Varese è d’oro con Martinenghi: «Che emozione, ti aspettiamo ancora a Villa Recalcati» - ilBustese.it

      VOL
      1. avatarSì, in Bridgerton c'è anche una prospettiva storicainvestimenti

        Perché gli Stati Uniti hanno fatto causa a TikTok | Wired Italia

  2. avatarDelta Airlines: «Il bug di CrowdStrike ci costerà 500 milioni di dollari»VOL

    Centinaia di persone sfidano la canicola luganese per il nuovo SwatchOgni anno la città di Locarno si veste a «macchia di leopardo»Nei prossimi vent'anni il numero di aerei, in cielo, raddoppieràCambia la città, ma la passione è la stessa: torna Watches Of Italy

  3. avatarLa sfida di Ryanair: «In estate 3 mila voli al giorno»trading a breve termine

    Perché Israele, per ora, non ha detto nulla sull’uccisione di Ismail Haniyeh?Doodle Olimpiadi 2024, arriva il gioco di Google in stile Dov'è Wally | Wired ItaliaElon Musk, perché accusa gli inserzionisti di boicottare X | Wired ItaliaEcco i venti progetti ammessi alla 7. Boldbrain Startup Challenge

Da Duplantis a Kipyegon, a caccia di ori

L'orologio da 1,2 milioni di dollari di Pep GuardiolaFisioterapia e nutrizione per gli sportivi con disabilità*