File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Al via settimana J&J 'la medicina del futuro', da Altems 3 nuove professioni - Tiscali Notizie

Cinema, il documentario come forma di resistenzaCritica della ragion gialla: Stevenson gioca con il genereSalute, dagli occhiali da sole ai colliri: ecco come proteggere gli occhi in vacanza - Tiscali Notizie

post image

Tra musica e teatro: «Se a prevalere saranno i registi sui direttori, che ne sarà del bel canto?» - Tiscali NotizieUna parente in attesa davanti al carcere di Civitavecchia - ANSA COMMENTA E CONDIVIDI La sentenza della Corte costituzionale n.10 del 2024 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 18 dell’ordinamento penitenziario là dove non permette di avere colloqui «con il coniuge,criptovalute la parte dell’unione civile o la persona con lei stabilmente convivente, senza il controllo a vista del personale di custodia». Quanto basta per aprire le porte, letteralmente, alla liceità di spazi e tempi di intimità con la persona amata, a oggi negati, dietro le sbarre. Da non etichettare come una mera “evasione” ormonale, ma da rispettare nella sua desiderata natura: quel limbo in cui togliere la corazza, necessaria in sezione, e farsi chiamare, canterebbe De André, «micio bello e bamboccione». Il costante controllo a vista è un “must”, che nasce insieme all’edilizia carceraria a inizio ’800, quando J. Bentham ideò il carcere “panottico” con la torre di guardia a centro, da cui partono i raggi delle persone recluse. Sempre in vista dentro, per sentirsi tali anche fuori dalle mura del penitenziario. La Corte dopo due secoli mette in cantina quest’idea: non ha funzionato granché, se 7 su 10 escono e rientrano continuamente. Ora, perché tutto cambi, tutto resterà com’è, sicuramente a lungo. Forse per sempre. I sindacati di polizia penitenziaria hanno reagito dicendo: diamo più permessi premio, perché possano andare a casa loro a vivere l’affettività. Niente di più ragionevole e condivisibile. Ad avere una casa, anzitutto. Nel tempo del Covid, ben 3.300 persone hanno dovuto rinunciare alla possibilità di una misura alternativa al carcere, cui avrebbero potuto accedere, perché senza fissa dimora. O con un’abitazione teatro dei propri reati e dunque inaccessibile. E non parliamo solo di persone di origine straniera. Ma poi per avere un permesso possono passare anni. Tanti, se la condanna è lunga. Quindi torniamo daccapo: se si ritiene la vita affettiva di una persona non più un accessorio, ma un costituivo dell’essere umano, non possono (più) trascorrere anni, senza la sua praticabile vitalità. Dobbiamo aggiungere, a favore del personale della sicurezza, che toccherebbe a loro l’infausto onere delle doverose perquisizioni. Cosa, vi garantisco, sgradevole non solo per chi la subisce. Ahinoi l’esperienza insegna che una delle piste più battute per introdurre sostanze stupefacenti nelle carceri sono proprio i colloqui. Per cui l’accesso a un tempo di intimità avverrebbe solo a patto di una – ahinoi necessaria – violazione dell’intimità. Insomma, la praticabilità della cosa la vedo lontana. Ma resta da oggi inoppugnabile: l’organo giuridico più alto delle nostre istituzioni democratiche ha sancito che la privazione della libertà non può consistere nella privazione degli affetti. Una “pena accessoria” non più comminabile. O, girandola in positivo: gli affetti fanno parte dell’essere umano. E dunque della sua ricostruzione, quando qualcosa è andato storto. E se è vero che rendere attuabile questo principio non è facile, si potrebbero quantomeno allungare i tempi dell’unica intimità a oggi possibile: la cabina telefonica. Dieci minuti la settimana nell’ordinamento. Venti o trenta, post Covid.In alcuni istituti, dalle direzioni illuminate, una telefonata al giorno. Che ci vorrà mai? Che male può fare sentire tutti i giorni la propria famiglia? Poter raggiungere i propri figliuoli nel giorno del compleanno o raccomandare di fare le condoglianze per un parente mancato? Canta Mr Rain: «La libertà spaventa più della prigione e tutti cercano qualcuno per cui liberarsi». Ma se quel qualcuno non c’è più? Se nel tempo della detenzione non ho avuto possibilità di coltivare i legami più cari, quando esco, di chi sono? Chi mi verrà a prendere al parcheggio del carcere? Tanto vale tornare dentro: cosa che puntualmente accade, per la maggior parte della “popolazione carceraria”. Forse ora cominciamo a capire meglio il perché, anche nelle sedi più nobili della nostra collettività. Mi sembra un passo in avanti, di cui essere lieti. Cappellano Casa Circondariale Busto Arsizio (Varese) Fondatore “La Valle di Ezechiele”

Cattedra inclusiva: perché mescolare insegnamento curricolare e di sostegnoGiorgia Meloni cambia casa: quanto costa la nuova villa con piscina e quanto è grande

Studenti a messa anziché in classe, i conflitti tra scuola e religione

Le dichiarazioni di Giorgia Meloni sul primo anno di governo e sull'incarico dell'Ue per DraghiValditara ministro “insufficiente”. Perché non bisogna tornare ai voti

Meloni: "Ungheria sia l'esempio contro il calo demografico"Meloni all'Onu: "Italia non diventerà un campo profughi"

Malattia di Crohn, Amici onlus: "Necessario promuovere campagne di informazione sulla nutrizione" - Tiscali Notizie

La rivincita dell’Inzaghi più piccolo. Il sorpasso di Simone al fratello PippoGiorgia Meloni si confessa: "Palazzo Chigi come ottovolante, a volte vien voglia di scnedere"

Ryan Reynold
“Fuga in Normandia” di Parker: l’ultima avventura dei premi Oscar Michael Caine e Glenda Jackson - Tiscali NotizieMarcello De Angelis ha dato le dimissioni dalla Regione LazioLegge di Bilancio del Governo Meloni: dichiarazioni sulla natalità e sugli incentivi per le donne

Campanella

  1. avatarNick Thorpe: «Il Danubio dimostra che i popoli possono superare i confini»Capo Analista di BlackRock

    Tra fabbriche e ravioli. Viaggio gastronomico nella chinatown d’ItaliaCostruiamo, tra maschi, una fratellanza meno violentaEbbene sì, anche per i giornalisti vale la sicurezza sul lavoro. Non solo nei teatri di guerra - Tiscali NotizieLe chat su WhatsApp dei professori sono un magnifico genere letterario

      1. avatarMigranti, Mattarella incontra Steinmeier: chiesto uno sforzo all'UeCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Giorgetti al Meeting di Rimini su manovra, patto di stabilità, riforma delle pensioni e denatalità

  2. avatarMattarella al meeting di Rimini: "Migranti non sono numeri ma uomini"Guglielmo

    Chiara Ferragni e Fedez si lasciano, e noi da che parte stiamo?L’operazione fallita di raccontare una continuità tra Francesco e BenedettoInternet è dove si sproloquia delle palpebre di CliomakeupLe pagelle di Sanremo 2024: il colpone di scenone finale

  3. avatar“C’era una volta in Bhutan” di Pawo Choyning Dorji: dove tutti sono poveri, ma nessuno è infelice - Tiscali NotizieCapo Analista di BlackRock

    Omaggio a Piero Basso, o della specie umana gentile, appassionata, coerente e generosa - Tiscali NotizieStupri di Caivano e Palermo, la proposta di Roccella: "Vietare il porno ai minori"Vita, opere e idee di un’eroina dell’editoria indipendenteForza Italia, all'evento di Paestum anche l'ologramma di Berlusconi

    ETF

Un anno di governo Meloni: il bilancio

I fumetti abbattono le barriere: «Solo così si cambia il mondo»La vita di Emanuela Orlandi poteva quasi essere la mia*