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Covid, Speranza: "Giovani principale veicolo di contagio"A Padova una donna di 59 anni ha scoperto di avere un'infezione da virus Dengue. Era appena rientrata da Cuba quando ha riscontrato i primi sintomi: dopo la diagnosi la donna è stata isolata ed è stata avviata la disinfestazione,Guglielmo per ora non corre pericoli gravi. Ecco cosa sapere sul virus tropicale portato dalle zanzare.Punture di insetti, come riconoscerle ed evitarle: dalle zanzare ai calabroni, dalle zecche ai tafani. I consigli degli espertiLa donna infetta a PadovaLo ha reso noto l'Ulss 6 Euganea: c'è un caso di virus Dengue nel comune di Padova. L'azienda del sistema sanitario regionale ha informato che «a seguito del monitoraggio è stata rilevata la presenza di zanzare adulte Aedes albopictus (zanzara tigre)».Subito dopo è stata attivata la ditta che eseguirà i trattamenti di disinfestazione intervenendo in un raggio di 200 metri rispetto all'abitazione della donna. La paziente intanto è stata messa in isolamento a casa (misura necessaria per il contenimento del contagio).Le sue condizioni di salute, per fortuna, al momento non destano preoccupazione. Cos'è la Dengue? Ce ne parla l'Istituto Superiore di SanitàLa Dengue - spiega l'ISS nella sezione "L'epidemiologia per la sanità pubblica" - è una malattia di origine virale, trasmessa agli esseri umani dalle nemiche numero uno in estate (almeno per qualcuno): le zanzare. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. È una malattia conosciuta da oltre due secoli ed è particolarmente presente nelle zone tropicali e subtropicali. Nei paesi dell’emisfero nord, in particolare in Europa, costituisce pericolo in un’ottica di salute globale, dato che si manifesta soprattutto come malattia di importazione, il cui incremento è dovuto all’aumentata frequenza di spostamenti di merci e di persone.Sintomi, prevenzione e trattamentoLa malattia si presenta con febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara ed  è spesso accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, dolori muscolari e alle articolazioni, anche nausea, vomito e irritazioni della pelle possono presentarsi. La misura preventiva più efficace contro la dengue consiste nell’evitare di entrare in contatto con le zanzare: utile il ricorso ai repellenti, come Autan, e ai vestiti adeguati e protettivi. Dato che le zanzare sono più attive nelle prime ore del mattino, è particolarmente importante proteggersi in questa parte della giornata.Non esiste un trattamento specifico per la dengue, e nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente in due settimane. Le cure per la guarigione consistono in riposo assoluto, utilizzo di farmaci per abbassare la febbre e somministrazione di liquidi al malato per combattere la disidratazione. In qualche caso, stanchezza e depressione possono permanere anche per alcune settimane.  Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Luglio 2024, 13:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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