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Europei di calcio, la Russia si vuole candidare per le edizioni 2028 o 2032Ambrì Piotta«Il ritorno di Kubalik?investimenti In questo momento non è realistico»A margine della festa di presentazione della squadra, il ds Paolo Duca ha parlato del nuovo arrivato Philippe Maillet, del rinnovo di Jesse Virtanen e ha fatto chiarezza sulle voci legate al fuoriclasse ceco© Keystone/Pablo Gianinazzi Fernando Lavezzo28.07.2024 19:45Qualcuno, tra gli oltre 5 mila tifosi accorsi oggi alla Gottardo Arena per la tradizionale presentazione estiva dell’Ambrì Piotta, sperava che tra le due «buone notizie» preannunciate da Filippo Lombardi a inizio pomeriggio ci fosse anche il grande ritorno di Dominik Kubalik. Qualcuno ci spera ancora, a giudicare dai cori dedicati al fuoriclasse ceco, partiti dagli spalti poco dopo la rivelazione del nuovo straniero: il 31.enne canadese Philippe Maillet, centro offensivo dai numeri interessanti in AHL e in KHL. L’altra graditissima sorpresa di mercato è il rinnovo del difensore finlandese Jesse Virtanen fino al 2028. Arriverà anche un settimo straniero, «ma senza uscire dai nostri binari», ha precisato il presidente leventinese. Insomma, non sarà Kubalik. «Quest’estate sono circolate voci infondate», ci dice il direttore sportivo Paolo Duca. «Ci sono sogni e desideri, lo capisco. E ci sono giocatori che hanno un rapporto particolare con questa società e con i quali magari un giorno, più in là, si potrà discutere di un ritorno. Ma ad oggi nessun ritorno è realistico se non quello di Jesse Zgraggen, che infatti è qui con noi. Kubalik è un giocatore di livello NHL, reduce da un grande Mondiale, e da quanto mi risulta sta valutando offerte dal Nordamerica. Ripeto: spero che un giorno possa accadere, ma in questo momento non è realistico».Una conferma importanteLombardi si rallegra per la rosa allestita, confermando la volontà del club «di promuovere i giovani del vivaio» e di mettere in pista «una squadra sempre combattiva, motivata e, per quanto possibile, competitiva, senza però mettere in pericolo le finanze (stamattina sono stati presentati i conti 2023-24 vedi sotto) e tenendo i piedi per terra». Il rinnovo di Virtanen fino al 2028 – dopo che in aprile era già stato annunciato quello fino al 2027 dell’altro difensore straniero, lo svedese Tim Heed – rappresenta una solida base su cui programmare presente e futuro: «Siamo molto contenti di avere Jesse con noi per altre tre stagioni oltre a quella che sta iniziando», afferma Duca. «Nei primi due anni si è rivelato un difensore completo, capace di giocare tanti minuti in ogni situazione. Non è particolarmente appariscente, ma è efficace, come dimostrano i 13 gol della passata stagione. Apprezziamo il giocatore e la persona. E lui si è sempre trovato bene con noi». Il sostituto di SpacekHa colto tutti di sorpresa l’ingaggio del québécois Philippe Maillet, concretizzatosi soltanto sabato sera. «Speriamo che possa raggiungerci in settimana per l’inizio del campo d’allenamento», spiega Duca, che descrive così il 31.enne: «È un centro completo, ma con spiccate doti offensive. Ha molto talento, un’ottima visione di gioco e un buon tiro di polso. Inoltre, è forte negli ingaggi. Possiamo definirlo un primo centro ed è il giocatore che cercavamo per sostituire Michael Spacek. Siamo contenti, il suo ingaggio ci permette di iniziare questa fase della preparazione con sei stranieri e ci darà il tempo per valutare cosa ci manca. Vogliamo vedere come reagisce la squadra e che progressi hanno fatto i giovani nei vari reparti. Più in là, quando avremo un’idea migliore su come completare la rosa e qualora si presentasse l’occasione giusta, arriverà anche il settimo straniero». Abbonati e solidarietàTra le buone notizie, c’è anche quella degli abbonati: più di 5 mila a un mese e mezzo dall’inizio del campionato, tra tessere già incassate e altre prenotate. «La magia dell’Ambrì siete voi tifosi», ha detto Filippo Lombardi scatenando l’entusiasmo del pubblico presente. In un clima di festa, il presidente ha anche voluto ricordare le vittime del maltempo in Mesolcina e Vallemaggia, sottolineando «l’immediato slancio di solidarietà della nostra squadra, che insieme ai tifosi della GBB è andata in Mesolcina ad aiutare», e quello della società «che ha messo il ghiaccio della Gottardo Arena a disposizione di chi non può più allenarsi nella pista di Prato-Sornico, andata distrutta». Altre iniziative sono previste nei prossimi mesi, tra le quali una partita di campionato con maglie speciali che andranno poi all’asta e una festa di solidarietà il 15 settembre a Someo.In questo articolo: SportLa Casa dell'HockeyHockeyAmbrì
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