File not found
Economista Italiano

La rivolta dei trattori, la sinistra del futuro. Verso le urne europee di giugno 2024 - Tiscali Notizie

Notizie di Politica italiana - Pag. 57cartelli anti migranti, lega condannataNessuno vuole il nucleare nel proprio territorio, il sindaco di Trino autocandida le risaie del Vercellese  - Tiscali Notizie

post image

Benzina, il governo si prende il merito: "Senza accise il prezzo è più basso che in altri Paesi"La storiaLa prima donna stellata in Svizzera: «Per fare la chef ho dovuto tagliarmi i capelli»Irma Dütsch racconta la fatica fatta per arrivare a essere la regina della cucina svizzera(KEYSTONE/Jean-Christophe Bott) Mattia Sacchi12.05.2024 16:15Come un’opera d’arte,investimenti anche il piatto di una grande chef è in grado di raccontare una storia. E la storia da raccontare è quella di Irma Dütsch, prima donna apprendista in Svizzera e prima donna a ottenere una stella Michelin e 18 punti GaultMillau. Una donna che conosce bene le difficoltà, la voglia di emergere e andare oltre agli stereotipi, soprattutto quelli di genere. La chef svizzera ha infatti dovuto lasciare la sua casa di Gruyère quando aveva 17 anni per trasferirsi in Svizzera tedesca perché nessuno le voleva dare un apprendistato in cucina solo perché donna. Lei però non si è fermata ed è andata avanti.I ricordi del primo incontro«Ricordo ancora il primo incontro con il proprietario del ristorante di Rheinfelden, l’unico che mi stava dando la possibilità di realizzare il mio sogno dopo tante porte chiuse in faccia – racconta Düttsch a La Domenica -. Mi ha detto che mi avrebbe preso solo se mi fossi tagliata i capelli: sono immediatamente corsa dal parrucchiere e mi sono quasi rasata. Quando mi ha rivisto, il proprietario mi ha detto che non era necessario che li tagliassi così corti. Troppo tardi: la realtà è che non avevo colto questa richiesta come un sacrificio. Tanto che ancora oggi ho mantenuto questo taglio».Una vocazione nata da bambinaL’importante, per la chef, è sempre stato cucinare. «Già quando avevo 4 anni raccontavo a tutti che volevo diventare chef. E la convinzione è aumentata quando, a 8 anni, ho perso mio papà: ero piccola ma avevo capito che non sarei rimasta a piangermi addosso, ma mi sarei rimboccata le maniche per aiutare mia madre. Anche se lei era la prima a provare a farmi desistere dall’andare in cucina: mi diceva che non era un lavoro da donne, che era un ambiente prettamente maschile».Prima i lavori più umiliE, sotto certi aspetti, non aveva tutti i torti: la giovane Irma si è ritrovata infatti da sola in mezzo a una brigata di 50 uomini. «All’inizio mi avevano messo a fare i lavori più umili, forse pensando che sarei stata lì senza dare fastidio a nessuno. Ma io mi impegnavo al massimo e, appena finivo le mie mansioni, andavo subito ad aiutare gli altri. Fino a quando finalmente mi hanno dato fiducia. A quel punto non venivo più giudicata per il sesso ma per il mio lavoro: devo dire che, nonostante i pregiudizi iniziali, non mi sono mai sentita discriminata e sono sempre andata d’accordo con i miei colleghi, con i quali a fine servizio ci ritrovavamo per mangiare una pizza e bere una birra».«Mi hanno sempre sostenuta»Tra gli uomini c’è anche chi le ha dato una particolare fiducia, suo marito Hans-Jörg, con il quale è sposata da ben 57 anni. «È stato lui a darmi la forza e il coraggio di mettermi in proprio, acquistando un albergo senza dirmelo e lasciando che gestissi il ristorante. Sostenendomi sempre e comunque, portando le bambine a scuola mentre io riposavo dopo un turno estenuante. Essendo anche lui chef, parliamo la stessa lingua e conosciamo le problematiche di questo lavoro: un team perfetto».Un gioco di squadra che ha fatto diventare la chef un punto di riferimento per tutte le ragazze che sognano di raggiungere un giorno i suoi stessi successi. «Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto per i clienti, non per le guide. Certamente poi i riconoscimenti mi hanno fatto piacere e mi hanno portato visibilità, oltre a qualche gelosia di troppo. Ma non ho mai pensato di essere un esempio, né una star. Sono semplicemente Irma, una donna a cui piace fare da mangiare. Ed è quello che provo a spiegare alle giovani chef che a volte vengono a chiedermi consigli: dico a loro di non mollare, che è un peccato completare l’apprendistato per poi magari andare a fare qualche altro lavoro solo perché più facile. Ho colto ogni sfida come un’opportunità per imparare, vorrei che anche loro facessero lo stesso». Il vero aiuto contro la rassegnazioneRicordando sempre come in alcuni Paesi, in particolare quelli svantaggiati, certe opportunità non esistano per le giovani donne. «Sono stata diverse volte in Kenya e ho visto con i miei occhi la disperazione e rassegnazione di tante ragazze. Inoltre anche mia figlia ha lavorato per molto tempo in alcuni Paesi africani e mi ha spiegato come il vero aiuto che si può dare loro è l’istruzione e la formazione, in modo che possano avere un mestiere». In questo articolo: La Domenica

“Taca Zaclen!”. Le feste danzanti in Romagna, l’orchestra Mussolini e la gara di ballo del Duce - Tiscali Notizie“La zona di interesse” di Jonathan Glazer: la banalità del male dagli abissi dell’Olocausto - Tiscali Notizie

Sanremo 2024, i tre tenorini sono cresciuti. Il Volo in gara con “Capolavoro”

Tasse e extraprofitti: il governo Meloni punta il dito sulle bancheGiorgia Meloni a Vilnius su magistratura, Santanchè, La Russa, Delmastro, Pnrr e Ucraina

La morte non risparmia nemmeno il Grande Fratello“Il teorema di Margherita” di Anna Novion: la metamorfosi di un genio matematico, tra logica e sesso - Tiscali Notizie

Musumeci: "Salario minimo? Basta assistenzialismo": sui social è polemica

“Nevediversa” 2024. A quote sempre più alte chiudono altri impianti sciistici su Alpi e Appennino - Tiscali NotizieGaming e danni collaterali: il gioco diventa ossessione, cresce l’«azzardopatia». E lo Stato? Bada ad altro - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Fucilazione di partigiani e propaganda di guerra, ieri e oggi. L’informazione uccisa, dall’Ucraina a Gaza - Tiscali NotizieDecreto Omnibus Asset e investimenti, quali sono le misure in bozzaNotizie di Politica italiana - Pag. 59

VOL

  1. avatarMeno “dolcezza” e più salute sin dal mattino. Il regalo del Parlamento europeo per l’anno nuovo - Tiscali Notiziecriptovalute

    Il teatro civile di Marco Paolini è «un antidoto contro la solitudine»Reddito di cittadinanza, Conte contro il Governo e la commissione d’inchiestaRipensare l’autonomia scolastica per difendere la scuola dalla societàLa frutta cresce pure in guerra. L’ultimo libro a fumetti di Sonno

    1. Sanremo 2024, gli opposti che si attraggono. Così La Sad si confronta con Renga e Nek

      VOL
      1. avatarFestival di Sanremo, la scaletta completa con gli orari della seconda serataBlackRock

        Sanremo 2024, il testo di “La rabbia non ti basta” di BigMama

  2. avatarReazioni politiche al post di De Angelis sulla strage di Bologna, il silenzio di MeloniProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Rekhale, Pantelleria. Helena, la vasca punica, gli speculatori respinti e l’incanto dell’Orto botanico  - Tiscali NotizieSanremo 2024, cosa c’è dietro alla Tuta gold di MahmoodMeloni a Washington, la domanda sulla bandiera italianaForza Italia, oggi il primo consiglio dopo la scomparsa di Berlusconi

  3. avatarPier Silvio Berlusconi scende in politica?BlackRock Italia

    Sala sulle coppie omogenitoriali, sì del Viminale a trascrizione del papà biologicoCrosetto su Vannacci, la nota del ministro della DifesaIgnazio La Russa, lo staff: "Basta speculazioni politiche su Leonardo Apache"Patrick Zaki rifiuta il volo del governo, Tajani: "Torna come vuole"

Governo Meloni, gli appuntamenti della maggioranza in autunno

Il divo Jannik Sinner e i suoi profeti: quando il troppo stroppia, nel delirio di incompetenza - Tiscali NotizieTesto Pazzo di te, canzone di Renga e Nek a Sanremo*