File not found
BlackRock Italia

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 527

A Como una multa per i genitori che vanno a prendere i figli tardi al nidoOrrore a Pinerolo, donna uccisa a martellate dal figlio 23enneCon la vettura addosso ad un'autocisterna: muore un 86enne veronese

post image

Parma, muore dissanguato scavalcando cancellata: forse voleva fare una sorpresaSui social sta esplodendo un nuovo fenomeno: il giardinaggio. I content creator spiegano come potare,ETF rinvasare e piantare i vegetali. La psicologa Antonella Sgherri spiega che dietro il loro successo c’è «un’identificazione e una partecipazione emotiva» dei followerScrollando il feed dei propri social da qualche tempo ci si imbatte in video di pochi secondi in cui si vedono orchidee, bonsai e in generale le comuni piante che tutti hanno o hanno avuto sul terrazzo o in giardino.Chi si occupa di creare questi contenuti sono i plant influencer, una comunità che negli ultimi tempi sta vivendo una fioritura, non sono all’estero ma anche in Italia. Al centro dei loro contenuti ci sono consigli su come curare le piante che abbelliscono i nostri balconi: si va dalle potature all’esposizione al sole, dal rinvaso fino alla piantumazione di nuovi vegetali.Si tratta di consigli perché molti influencer, come dichiarano loro stessi, sono semplici appassionati che portano le proprie esperienze sui social.Il periodo Covid è stato quello in cui più influencer si sono avvicinati alle attività di giardinaggio.Chi sono i plant influencerSara Di Bartolomeo, nota su Instagram come orchideephalenopsis, racconta che nel 2020, periodo di restrizioni dovute alla pandemia da Covid 19, le hanno regalato un’orchidea e ha iniziato a cercare informazioni su come curarla. Quindi ha aperto un suo profilo per entrare in contatto con persone che ne sapevano più di lei.«Le orchidee sono piante belle ma difficili da coltivare, richiedono molte attenzioni perché sono una specie tropicale» spiega Sara Di Bartolomeo «Tra gli appassionati – dice – c’è amore e odio verso queste piante ed è il motivo per cui tutti cercano informazioni su come coltivarle».Il profilo di Sara Di Bartolomeo, aperto a marzo 2022, in due anni ha raggiunto i 100mila follower. Da dicembre scorso ha lasciato il suo lavoro da cameriera (ha 26 anni e studia giurisprudenza) per dedicarsi al profilo, grazie a cui sta avendo delle collaborazioni retribuite.Il caso di Sara Di Bartolomeo non è l’unico: Ambra Pagliari, nota come pianteinveranda, Marco Ippolito, su Instagram passionplantlovers ed Emanuele Lufino, bonsai_jade, sono tra i plant influencer che hanno maggior seguito in Italia.La passione di Emanuele Lufino per i bonsai è recente: è nata da un regalo di sua moglie e a cui si è dedicato in tempi di Covid.La passione per le piante accompagna Ambra Pagliari e Marco Ippolito da tanti anni: la prima si è interessata al mondo vegetale da circa 10 anni e da quando abita da sola ne ha sempre coltivate, per il secondo sono una passione che risale all’infanzia.Sia per Ambra Pagliari che per Marco Ippolito è importante far vedere sui social non solo i successi ma anche i fallimenti: «È importante far vedere che non siamo invincibili, sui social si tende a far vedere solamente quando le cose vanno bene» spiega Ambra Pagliari.I motivi del successo tra i followerSecondo i plant influencer alla base del successo dei loro profili c’è sia un cambiamento nella consapevolezza delle persone verso i cambiamenti climatici ma anche un benessere psicologico che prendersi cura dei vegetali regala alle persone, in primis agli stessi influencer.La psicologa Antonella Sgherzi, che si occupa di un progetto di ortoterapia, pensa che da parte dei follower ci sia «un’identificazione e una partecipazione emotiva a quello che fa l’influencer: c’è una risonanza emotiva che ci corrisponde quando guardiamo i video, inoltre ci risparmiamo le fatiche che vediamo fare all’altro».La psicologa continua: «Durante il lockdown di marzo 2020, quello più duro, l’aspetto vitale delle piante è stato consolatorio, in un momento in cui la fioritura controbilanciava l’idea di morte e malattia che pervadeva quel momento della nostra vita».«Prendersi cura delle piante è un anti stress – spiega Ambra Pagliari – una follower mi ha contattata e mi ha detto che per lei le piante sono state un salvavita rispetto alla depressione che stava affrontando».Antonella Sgherzi spiega: «Curare un essere vivente, come una pianta, ha effetti positivi sulle persone affette da un disagio mentale, ad esempio chi soffre di depressione o di disturbi psichiatrici. Chi si prende cura di un vegetale vede che le proprie cure hanno un effetto sulla crescita di un essere vivente e crea nella persona una competenza che le dà autostima e consapevolezza di sé».Per Marco Ippolito ed Emanuele Lufino l’interesse dei loro follower verso ciò che fanno è dovuto anche ad una nuova consapevolezza delle persone verso i cambiamenti climatici: «Le persone hanno voglia di ricollegarsi alla natura, di aiutare il pianeta in una fase di cambiamento climatico, vogliono sentirsi meno colpevoli».La psicologa invece non sa se «oggi le persone sentano la necessità di connettersi alla natura, a causa della lontananza da essa di chi vive in città, ma c’è un cambiamento nella consapevolezza delle persone grazie ai movimenti ecologisti. Stiamo sperimentando i cambiamenti climatici e riusciamo a collegare gli allarmi lanciati dalle proteste con ciò che viviamo».Curare con l’ortoterapiaIl centro diurno Spazio attivo, di cui la psicologa Antonella Sgherzi è coordinatrice, si occupa di riabilitazione di persone con disabilità attraverso l’ortoterapia. Il progetto è iniziato nel 2011 in collaborazione con l’università Tor Vergata di Roma ed è realizzato nel Parco delle Rupicole, all’interno dell’orto botanico universitario.Le attività svolte durante l’ortoterapia riguardano la realizzazione di un orto vero e proprio: si va dal piantare i semi, al muovere il terreno, al raccogliere e al lavorare i frutti della terra, come quando i fruitori del centro hanno prodotto l’olio.La coordinatrice spiega: «L’ortoterapia aiuta le persone con disabilità a sviluppare la manualità ed apprendere alcuni concetti, come quello del tempo grazie alla stagionalità dei lavori, difficilmente spiegabili a persone con ritardo cognitivo, ma fornisce anche uno spazio di integrazione sociale a cui spesso chi ha una disabilità non ha accesso».Grazie all’ortoterapia gli utenti sono in grado di sviluppare una competenza, quella della cura delle piante e dell’orto, che dà loro autostima e consapevolezza di sé, la psicologa conclude: «L’ortoterapia fa sì che le persone con disabilità, spesso con poca autonomia e accudite dai familiari per tutta la loro vita, riescano a portare a casa una competenza, qualcosa che è frutto del loro lavoro».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAnnalisa Godi

Incidente a Genova: morto Vincenzo Spera, presidente di AssomusicaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 522

L'emergenza non cessa e l'immigrazione è ormai "fuori controllo"

Milano: 33enne in monopattino morto investitoCospito, il medico sulle sue condizioni: "Parametri tengono, ma è gravemente denutrito" | Cospito, il medico sulle sue condizioni: "Parametri tengono, ma è gravemente denutrito"

Rivoli, furgone si ribalta in tangenziale: feriti i passeggeriNeonata muore fra le braccia della mamma: disposta l'autopsia

Incidente a Terrasini: 29enne si schianta contro un muro e muore

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 525Vittorio Sgarbi diede della capra a Mara Carfagna: rischia la condanna

Ryan Reynold
Naufragio migranti in Calabria: si temono almeno 100 morti. Fermato un presunto scafistaIncidente sul lavoro: 85enne muore schiacciato dal suo trattoreFoggia, donna colpita da una lapide mentre visita il marito al cimitero

investimenti

  1. avatarCrollo palazzine ad Amatrice, condanne confermate in AppelloCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Rompe col frangivetro il finestrino dell'autobus dopo aver litigato con la compagnaSperanza: studio su 100mila morti?"Il 2023 sarà l'anno più caldo di sempre": allarme di ColdirettiTragico incidente sulla A4 Milano-Venezia: morta 33enne

    1. Incidente in auto, si schianta contro una villa: 18enne muore dopo ore di agonia

      1. avatarQuarto Grado, parla la mamma di Alice Neri: "Bisogna trovare chi ha fatto questo"Guglielmo

        Floriana Secondi si rivolge al killer del cugino chef ucciso: "Brutto bastardo!"

  2. avatarPilota ha un malore in volo: rientro in aeroporto obbligatoProfessore Campanella

    Brescia, uomo morto schiacciato da un tronco: il figlio adolescente assiste all’incidenteMaltempo, il ciclone Mediterraneo Juliette arriva in Italia: neve anche in pianura a Bologna e ModenaBarcellona Pozzo di Gotto, 42enne cade da un tetto e muoreTorino, 16enne ha un malore sulla seggiovia: è grave

  3. avatarFinanziere stroncato da un malore: è morto a 48 anniinvestimenti

    L'Anm sulla strage di Cutro: "Bisogna rispettare l’obbligo di salvataggio”Incidente a Terrasini: 29enne si schianta contro un muro e muoreCovid: 4 regioni in Italia tornano ad essere a rischio alto, 10 sono a rischio moderatoMessina Denaro: la nipote rinuncia a difenderlo nell’Appello per le stragi di mafia

Attacco hacker in Italia, colpiti siti di Governo e di imprese: collettivo filorusso rivendica l’operazione

Roma, la storia del fratello di Lorenza, morto di Covid a 47 anniMalore fatale nel sonno, addio a Igor Sperandio, noto imprenditore della Marca*