File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Lite tra Sgarbi e la studentessa della Sapienza

Taranto, cade in una cisterna di acqua piovana: morta una donna di 74 anniSpunta l'ombra della massoneria dietro il caso di Lisa GabrieleGrave incidente a Perzacco, auto si ribalta: cinque feriti, tre gravissimi

post image

Simone Borin morto a 46 anni, addio al padre di Matilda uccisa a Roasio nel 2005Una antica carta nautica del Mediterraneo COMMENTA E CONDIVIDI Èormai forse il decano dei medievisti spagnoli: ma non è certo solo un medievista. Ormai quasi ottantenne,Economista Italiano stupisce per l’eleganza dei suoi modi e della sua silhouette: è l’immagine di un anziano aristocratico torero, un De Unamuno che abbia deciso di sbarbarsi. È un grande scrittore: la sua biografia di don Consalvo de Córdoba, el Gran Capitán, sarà uno dei dieci libri da salvare il giorno in cui un cataclisma cancellerà dalla faccia della terra tutte le opere dedicate al Rinascimento europeo. José Enrique Ruiz-Domènec in Il sogno di Ulisse. Storia umana del Mediterraneo dalla guerra di Troia all’emergenza degli sbarchi (traduzione di Francesca Pe’, Utet, pagine 512, euro 32,00) ci accompagna in un viaggio fino alle nostre radici profonde: bisogna pur usarla, di quando in quando, la temibile parola “radici”. Le nostre di gente mediterranea, senza dubbio, attaccati alle sponde del nostro caro “mare interno” al pari – diceva Platone – di rane sulle rive di uno stagno; ma anche di noi tutti esseri umani, figli di non si sa quale lontanissimo pasticcio genetico che amiamo però dichiararci Figli delle Stelle (o del Dio Vivente).Mediterraneo, mare delle civiltà. Non anche mare di pace: ma ormai sembra che la mitologia della “pace sempre-e-comunque”, nella quale le nostre generazioni specie intellettuali hanno ciecamente creduto per circa tre quarti di secolo, abbia quasi di punto in bianco dato luogo al famigerato si vis pacem para bellum, motto all’unanimità ritenuto fino a ieri mattina fascista o giù di lì. E, alla luce di questo nuovo bellicismo tornato a osannare il Padre Polemos, secondo Eraclito all’origine di tutte le cose, torniamo bene a comprendere come la storia abbia potuto nascere proprio sulle rive del Mediterraneo e il primo evento mirabile di essa, davvero capitale per la nostra cultura, sia stata la guerra di Troia. Gli angoli opposti del grande mare, rispettivamente a sudest attorno al Mar Morto e a nordovest nella penisola iberica – e più ancora tra Galizia e isole britanniche – la natura ha posto grandi giacimenti di rame e di stagno: senza la navigazione intermediterranea la prodigiosa lega di rame e di stagno, il bronzo guerriero, non sarebbe mai nata; a a tutto ciò la natura stessa ha aggiunto l’argento sardo e iberico, e quindi il ferro tra l’Elba e la Sardegna, e infine l’oro del Maghreb. La grande storia delle guerre e dei commerci, degli assedi e dei colpi di mano dei corsari, non poteva se non germogliare sulle rive del Mare Nostrum.A questo punto, chi in Italia non conosce ancora bene José Enrique Ruiz-Domènec si aspetterà un libro di storia del grande mare – Le Grand Bleu, lo chiamano i francesi che dinanzi alle acque plumbeee di Calais sognano sempre l’azzurro di Marsiglia – che entri in dialogo con i suoi grandi precedenti, che possa situarsi fra i capolavori, obiettivamente l’un contro l’altro armato, di Fernand Braudel e di David Abulafia. Magari non una storia prevalentemente socioeconomica o una di tagli antropologico, alla stregua dei due capolavori or ora ricordati: ma una “storia umana del Mediterraneo”, come appunto annunzia il sottotitolo.E “storia umana”, lo è davvero. Ma non vi aspettate come, in che modo, fino a che punto. Si parte senza dubbio dall’eroe mediterraneo – e umano – per eccellenza: da Odisseo, dal suo sognato ritorno nella sua Itaca e dalla sua Penelope e dal suo “sogno a occhi aperti” di una mare pieno di regni isolani, di dèi e di mostri, di dèmoni e di meraviglie; e si attraversa la civiltà multietnica e multicultuale/multiculturale irta di contraddizioni, d’imperi in lotta fra loro, di lotta fra la maestà regale e la libertà cittadina, di scontro fra Atene e Sparta, fra Ellade e Persia, fra Roma e Cartagine, fra Gerusalemme e Babilonia, fra la Roma di Ottaviano e l’Alessandria di Cleopatra, quindi fra cristiani e pagani e fra romani e barbari.Ma nell’antichità noialtri italiani, a differenza di quanto accadeva nell’anteguerra, ci muoviamo male. In modo molto più spedito crediamo che le cose vadano nel medioevo e nell’età moderna. Ma è proprio qui che Ruiz-Domènec ci sorprende: anche perché il suo modo di raccontarci il Mediterraneo dei comuni, di Bisanzio e dell’Islam e poi l’età moderna della lotta fra europei e ottomani e dell’arrivo nel Mare Nostrum, fra Otto e Novecento, dell’anglosfera prima britannica quindi statunitense ci sconvolge e ci sorprende. Qui lo storico di straordinaria cultura letteraria, artistica e musicale davvero europea – rovescia le nostre troppo limitate categorie con un’interdisciplinarietà alla quale noialtri non siamo purtroppo più abituati. Ed eccolo narrarci la crisi di Venezia che perde il predominio sul mare ma in cambio accresce il suo controllo dell’entroterra attraverso la pittura dal Carpaccio al Tiziano al Veronese, attraverso la musica dal madrigale barocco all’opera lirica romantica, attraverso la letteratura dallo Shakespeare del Mercante di Venezia alle Pietre di Venezia di Ruskin. Eccolo offrirci l’accesso all’età contemporanea attraverso la costruzione del Canale di Suez scavato con i progetto e i capitali di Napoleone III imperatore dei francesi e immediatamente scippatogli dalla sua amica d’Oltremanica, Vittoria regina d’Inghilterra e prossima imperatrice dell’India. E avanti così, attraverso pagine spesso provocatorie anche sulla Prima e sulla Seconda guerra mondiale e sul conflitto israeliano-palestinese. “Revisionista”?, vi chiederete. No, carissimi. Questa è tutta storia, solo storia, storia della migliore. Rien que l’histoire.

Due ragazzi si appartano per avere rapporti: donna li interrompe e tenta di unirsi a loroAvellino, percepiva RDC e scommetteva fino a 300 mila euro, assolta

Giuseppe Bono è morto: è stato al vertice di Fincantieri

Cane sbrana e uccide un barboncino e attacca due bambini: 14enne ferito al volto e alla manoConto svuotato di 60mila euro dopo la risposta ad un sms: bancario truffato

Imprenditore morto, fatale un malore nella notte: aveva 43 anniBimbo muore per un'otite: condannato il medico pesarese che prescrisse cure omeopatiche

Bimba giù da palazzo, confessa il padre, il suo legale: "Non si dà pace"

Scoprono che il padre è in obitorio, la famiglia: “Vogliamo sapere perché nessuno ci ha avvisato”Fa irruzione in un Carrefour di Assago e accoltella alcuni clienti: diversi feriti gravi. Deceduto un cassierei

Ryan Reynold
Va a dormire e non si sveglia più: addio alla 24enne Daria VisentinMorta 15enne a Brindisi: pochi giorni prima era andata in ospedale per un forte mal di testaAlessia Pifferi, la chat con un ex compagno: "Posso baciare anche Diana?" "Lo farai"

analisi tecnica

  1. avatarDenise Pipitone, il teste al processo dell'ex pm Angioni: "Non so nulla della telecamera"Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Incidente sul lavoro a Torino, morto operaio 41enne: travolto e schiacciato da tubi di metalloPoliziotto contromano per inseguire un motorino, tampona un'auto: multatoMaltempo a Roma e strade allagate a Ostia. Allerta meteo nel Lazio per venerdì 4 novembreVoragine rischia di inghiottire una palazzina: sei famiglie evacuate

    1. Incidente a Belluno, morto ragazzo di 22 anni: schianto contro il muro per evitare un cervo

      1. avatarLampedusa, barca con 70 migranti si ribalta: bimba dispersaBlackRock

        Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 712

  2. avatarMarche, terremoto di magnitudo 3.0 con epicentro a 2 km da RoccafluvioneGuglielmo

    Bimbo maltrattato dai genitori va a scuola con i lividi sul viso: la maestra avverte la poliziaQuali sono le cause dell'incidente in elicottero a FoggiaAnnuncio di lavoro a Napoli: "Cercasi personale che sappia guidare il motorino col vassoio in mano"GF Vip, Daniele Dal Moro in lacrime: "Ho fatto uso di droghe". La difficile confessione

    ETF
  3. avatarMarche, terremoto di magnitudo 3.0 con epicentro a 2 km da Roccafluvioneanalisi tecnica

    Treviso, Miriam Ciobanu travolta e uccisa da un'auto: 23enne alla guida ricoverato sotto chocCelledizzo, trova il cadavere di un cacciatore nel bosco e si suicida il giorno dopoSono passati quattro anni dalla tempesta Vaia, la "martellata di Dio"Colpita in faccia dal calcio di un cavallo, grave una donna

Nomadi rinchiuse nel gabbiotto della Lidl, il giudice archivia il caso come "scherzo"

Covid, l'allarme dell'Ema: "In arrivo una nuova ondata nelle prossime settimane"Violenta una ragazza al parco, poi scatta un selfie che li ritrae entrambi: arrestato*