File not found
Capo Analista di BlackRock

Si toglie le scarpe e cammina sulla neve con i calzini: 30enne sfiora l'ipotermia

Acca Larentia, aperto un fascicolo per il saluto romano: 10 indagatiCarabiniere rinnega Mattarella: trasferitoRoma, 14enne ucciso vicino alla metro: morto a colpi di pistola

post image

Terremoto in provincia di Trento: scossa di magnitudo 2.8 ad AlaLa proposta di legge sulla cattedra inclusiva prevede che i docenti di sostegno facciano ore di insegnamento curricolare e viceversa. Sarebbe un segnale importante sia dal punto pratico che da quello politicoTutti gli articoli di Tempo pieno,ETF la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroA fine gennaio, a Roma nello spazio europeo “Davide Sassoli”, un gruppo di esperti di inclusione scolastica (Iosa, Nutini, Chiocca, Ianes, Fazio, Striano, Fasce) ha presentato una proposta di legge sulla “Cattedra inclusiva”, che prevede due “ibridazioni” importanti: il docente di sostegno farà anche ore di insegnamento curricolari alla classe nella sua materia e simmetricamente il docente curricolare farà anche ore di sostegno, nella sua o in altre classi.Questa proposta di legge prevede anche iniziative di formazione degli insegnanti curricolari e strutture stabili di supporto pedagogico a livello di scuola e di territorio.I problemi e gli scenariMa quale è il senso pedagogico e politico di questa proposta? Due scenari rendono urgente e indifferibile una rigenerazione delle politiche e delle pratiche inclusive nella nostra scuola. («Ciò che non si rigenera, degenera…», diceva Edgar Morin).Un primo scenario è quello ormai cronico e strutturale della crisi del “sistema sostegno”: come ogni anno l’Istat certifica vari aspetti di questa crisi. Dei 228mila insegnanti di sostegno oggi il 30 per cento non ha il titolo di specializzazione (42 per cento al nord, 15 nel mezzogiorno), le università non riescono a specializzare un numero sufficiente di insegnanti, si cronicizzano le situazioni di delega degli alunni/e con disabilità al solo insegnante di sostegno e di microesclusione nelle aulette di sostegno.L’altro scenario è quello dell’inclusioscetticismo che si sta facendo sempre più preoccupante ed è stato sdoganato dagli interventi pubblici di Ernesto Galli Della Loggia, che ha dato voce, sulla scia delle posizioni politiche dell’ultra destra tedesca, a quegli insegnanti che non credono nell’inclusione o che non la vivono come possibile nella nostra scuola.Due recenti sondaggi riscontrano percentuali di insegnanti inclusioscettici che variano dal 17 per cento (Erickson) al 40 per cento (Tecnica della scuola). A queste reali e quotidiane difficoltà di realizzare una buona inclusione cerca di dare un contributo concreto la cattedra inclusiva, perché mescola virtuosamente due competenze.Da un lato l’insegnante curricolare porta la sua competenza didattica “ordinaria” verso attività di sostegno non più intese come attività speciali, dedicate solo all’alunno/a speciale, ma come didattica per tutti/e più inclusiva, differenziata, universale, personalizzabile strutturalmente.Dall’altro lato l’insegnante di sostegno porta la sua attenzione e competenza specifica sulle modalità di apprendimento nelle situazioni difficili nella didattica ordinaria, curricolare per tutto il gruppo classe, facendola diventare più efficace e più inclusiva.Questa modalità di mescolare parti curricolari e parti di sostegno nelle cattedre è ormai prassi sperimentata da almeno una decina di anni in varie scuole del nostro paese (si vedano ad esempio le esperienze della rete delle scuole senza zaino, solo per citarne alcune…) sia a livello di scuola primaria che secondaria, anche se ovviamente nella secondaria la complessità di questa organizzazione aumenta. VociGalli della Loggia chiarisce il suo pensiero sull’inclusività a scuola. Ed è peggio di primaFabio BocciLe ricadute positiveTra i motivi degli esiti positivi riscontrati dalle esperienze di cattedra inclusiva finora realizzati non vanno sottovalutate due ricadute cruciali: l’insegnante di sostegno si sente (ed è realmente) maggiormente valorizzato rispetto ai colleghi, alle famiglie e agli studenti/esse e gli insegnanti curricolari si sentono maggiormente corresponsabilizzati e coinvolti in una “funzione sostegno” che contribuiscono a diffondere nella didattica ordinaria, facendola uscire dalla separazione specialistica delle aulette di sostegno e dal rapporto individuale (talvolta ben poco inclusivo) tra insegnante di sostegno speciale ed alunno/a altrettanto speciale.Questo binomio “speciale-speciale” è ormai un ostacolo chiarissimo allo sviluppo di una scuola inclusiva. La cattedra inclusiva, nel sondaggio Erickson dell’autunno 2023 su 3150 insegnanti, ha riscosso un consenso tra i curricolari del 74 per cento e tra gli insegnanti di sostegno dell’81 per cento (nella primaria mediamente l’82 per cento e nella secondaria il 74 per cento).Forse la scuola italiana è pronta ad un’evoluzione qualitativa che la farebbe avvicinarsi ad un ideale di scuola inclusiva dove possa convivere rispettosamente in reciproca valorizzazione «l’infinita varietà delle differenze umane» (Fred Vargas). CulturaSi può insegnare se si ha un disturbo specifico dell’apprendimento? Sì, anzi a volte anche meglio© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDario Ianes

Caso Pozzolo, il deputato indagato anche per porto abusivo d'armiGrave incidente stradale: due morti e due feriti gravi

Urbino, incidente tra un’ambulanza e un pullman carico di ragazzi: 4 morti

"Fresco di zona", arrestato il noto TikTokerEstorsione da 2 euro: condanna a 5 anni

Violenta bambino di 10 anni e diffonde il video: arrestato ex autore RaiRagazzina prende a calci un gatto lo fa morire congelato

Giambruno vuole tornare a Mediaset: "Conduzione del TG4 o di Studio Aperto

Ilaria Salis, la telefonata di Giorgia Meloni a Viktor OrbánTrento, scontro tra due auto: cinque persone in ospedale

Ryan Reynold
Previsioni meteo: cosa attendersi durante il weekend dell'EpifaniaCapodanno, Emanuele Pozzolo positivo allo stub: "Polvere da sparo su mani e abiti"Giulia Tramontano, parte il processo a Impagnatiello

Economista Italiano

  1. avatarIncidente in Calabria: chi sono i 4 ragazzi morti nel sinistro?Economista Italiano

    Migranti, dall'inizio del 2024 già 100 morti in mareVanessa Ballan, oggi si celebrano i funerali: lutto regionale in VenetoChiara Ferragni, indagato per truffa anche il managerBruciato vivo in auto: arrestati ex moglie e compagno

    1. Bimbo di 4 anni e papà di 38 precipitano dal sesto piano: l'uomo è morto

      1. avatarDuplice omicidio ad Agrigento: la testimonianza di una figliaProfessore Campanella

        Chieti, morte sul lavoro: operaio colpito da tubo metallico

  2. avatarLecco, arrestato il trapper Baby GangBlackRock Italia

    Trento, scontro tra due auto: cinque persone in ospedaleTragedia a Bologna, auto finisce in un burrone: morti due anzianiLegnano, incidente sulla A8: 21enne ricoverato in codice rossoScontava l'ergastolo per la strage di Sinnai: assolto dopo 33 anni Beniamino Zuncheddu

  3. avatarGiornata mondiale dell'educazione: quello che c'è da sapereanalisi tecnica

    Chiara, la sorella di Giulia Tramontano, contro Impagnatiello: ha pianificato l'omicidio per mesiAncona, ritrovato il cadavere della 27enne Andreaa RabciucMartina Miani: il dolore nelle parole del padre e l'affetto della comunitàChiara Ferragni indagata per la campagna sulla bambola Trudi. L'azienda: "Noi estranei a qualsiasi attività di beneficenza"

Ancona, scossa di terremoto di magnitudo 3.0 a Corinaldo

Non ce l'ha fatta il 17enne rimasto coinvolto in un incidente stradale: era una promessa del pugilatoProcura di Milano e le indagini sulle iniziative benefiche: pandoro-gate*