Guerra in Ucraina, Kiev attacca Belgorod: 4 morti e 20 feritiJoe Biden si è ritirato dalla corsa alle elezioni Usa: "Lascio"A Manfredonia un commerciante è morto mentre inseguiva un ladro, il sindaco: "Chi sa parli"
Chico Forti, l'indiscrezione: "Voleva mettere a tacere Travaglio e Lucarelli”Il primo vagone,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock quello dell'Autonomia, "è arrivato in stazione" ma sul secondo, la spesa storica, "stiamo ancora a caro amico". Per cui, al treno della riforma più cara alla Lega, Forza Italia adesso tira il freno: serve "una moratoria" all'applicazione della nuova legge. A chiederla è stato il governatore della Calabria Roberto Occhiuto, già tra i più scettici sull'applicazione del ddl Calderoli. Il governo per il momento, ha suggerito, "eviti intese con le Regioni, anche su materie non Lep". A Occhiuto, che è anche numero due di FI, s'è aggiunto il leader nazionale Antonio Tajani: "Una richiesta legittima, prima vanno fatti i Lep". Una risposta prudente, ma certo non una censura da parte del vicepremier, che proietta il dibattito nel quadro più ampio dei rapporti a dir poco tesi tra Azzurri e Carroccio a valle della spaccatura a Bruxelles sul voto per Ursula Von der Leyen. Il centrosinistra intanto plaude al blitz di Occhiuto e provoca: la pensa come noi, ora la Calabria si aggiunga alle Regioni che chiedono il referendum abrogativo. Ad abbassare i toni ci prova il commissario regionale della Lega Rossano Sasso: "Occhiuto - ha detto nel tardo pomeriggio - legittimamente avanza delle rivendicazioni più che comprensibili", ma "i Lep saranno garantiti. L'autonomia può essere una grande opportunità, nessuno resterà indietro". La mossa di Occhiuto è arrivata stamattina nel corso di un'intervista a Sky. "Non è uno 'spacca Italia' - ha messo le mani avanti - ma la legge andava approfondita ulteriormente. Invece è stata approvata di notte e di fretta, facendola sembrare ancora più divisiva rispetto a quello che è. Nel testo è previsto che le intese sulle materie Lep si possano fare solo dopo aver trovato le risorse per assicurare a tutti, sia a Crotone che a Vercelli, gli stessi diritti", ma queste risorse "ancora non ci sono". Sul referendum la sua previsione è catastrofica: "I calabresi voterebbero contro - ha affermato - Al Sud finirebbe 90-10 o 80-20, e al Nord questo risultato non sarebbe compensato. Ci sono tante altre priorità prima dell'Autonomia, anche per i cittadini del Nord". Un altolà a cui hanno fatto coro i partiti del centrosinistra, a partire dal Pd: "Ha fatto bene Occhiuto ad associarsi alla nostra linea, perché sa che l'immediato trasferimento delle materie provocherà un ammanco di risorse per le funzioni essenziali delle Regioni", ha affermato il deputato Umberto Pagano, mentre Alessandro Alfieri, responsabile Riforme del partito, ha sottolineato "le profonde spaccature nel centrodestra" invitando Occhiuto a "chiedere il referendum". Per i dem calabresi, poi, Occhiuto sta "facendo melina" mettendo i bastoni tra le ruote in Consiglio regionale. Per Avs il ripensamento di Occhiuto è stato tardivo: "Poteva parlare prima - ha detto il capogruppo al Senato Peppe De Cristofaro - ora firmi per il referendum". "Un vicepremier saluta la riforma come epocale, l'altro ritiene legittima la richiesta di moratoria: come fa Meloni a tacere?", ha chiesto il segretario del Psi Enzo Maraio. Dal M5s la linea resta la stessa: "Stiamo raccogliendo le firme - ha ribadito stasera il leader Giuseppe Conte - per cercare di far saltare questa riforma che peggiorerà ulteriormente la situazione già degradata della sanità". Sul fronte dei governatori oggi tace l'altro presidente forzista perplesso, il lucano Vito Bardi. Approva invece da Firenze Eugenio Giani ("una posizione di buonsenso") a capo di una delle cinque Regioni che hanno richiesto il referendum abrogativo. Assieme alla Toscana hanno votato sì anche Emilia-Romagna, Sardegna e Campania. Anche la Puglia, in realtà, ha votato sì, ma s'è scoperto un errore formale. Si tornerà a votare lunedì prossimo. Intanto è operativa la piattaforma per firmare digitalmente i referendum, una antica battaglia dei Radicali che oggi infatti esultano. "Usiamola - ha proposto il segretario di +Europa Riccardo Magi - a partire dal referendum sull'Autonomia". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Svizzera, operaio italiano cade da un tetto: morto a 47 anniNorovirus, crociera da incubo per 200 passeggeri: chiusi in cabina con vomito e diarrea
Il cane Ziggy nuota cinque ore per tornare a casa dopo essersi perso in mare a Pellestrina
Giacomo Bozzoli tradito dall'aria condizionata: gli errori che hanno permesso il suo ritrovamentoChico Forti, l'indiscrezione: "Voleva mettere a tacere Travaglio e Lucarelli”
Filippo Turetta, colloquio con il padre in carcere: "Avrai permessi per uscire"Cutro, chiusa l'inchiesta per il naufragio: "Tragedia si poteva evitare"
Gaza, raid israeliano a Zawaida: sei vittime e diversi feriti a Nuseirat e Khan YunisParcheggia l'auto senza freno a mano: 53enne muore travolto
L'inchiesta di Save the Children: oltre 12 milioni di bambini schiavi nel mondoBari, incidente sulla statale: morto un motociclistaMedio Oriente, Netanyahu: "Maturano le condizioni per rilascio degli ostaggi"Vertice Nato, Biden suona la carica: "L'Ucraina può e fermerà Putin"
Donna scomparsa in Sardegna: marito fermato per omicidio
Schlein sull'autonomia: "Riforma che spacca un Paese"
Sciopero treni 6 e 7 luglio: gli orari e le corse garantiteBologna, incidente in moto nella notte: morto un 55enneIncidente a Monza, auto contromano si schianta contro tre veicoliTerremoto di magnitudo 5.0 in Calabria
Rovigo, auto travolge ambulanza: ci sono feriti graviNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 18Brasile, registrati i primi due casi al mondo di morti per la febbre OropoucheMeteo, caldo estremo in Italia: in arrivo Caronte con l'anticiclone africano