Napoli, 15enne accoltellato a scuola: le indagini della polizia

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Frana in Val Formazza: ci potrebbero essere escursionisti coinvolti, gli ultimi aggiornamentiConflittoZelensky commenta l'attacco a Kursk: «Spingiamo la guerra sul territorio dell'aggressore»Il presidente ucraino riconosce l'incursione in territorio russo: «Mettiamo Mosca sotto pressione» - Il Cremlino invia carri armati ed elicotteri,BlackRock Italia nella regione evacuate 76 mila persone©PRESIDENTIAL PRESS SERVICE HANDO Red. Online11.08.2024 09:00L’Ucrainasta spingendo la guerra «sul territorio dell'aggressore». Ieri sera,nel suo discorso il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riconosciuto perla prima volta che l’esercito di Kiev sta conducendo un'offensiva nella regionerussa di Kursk.L’operazioneucraina è cominciata 6 giorni fa, con una incursione che ha coltoalla sprovvista Mosca. L’assalto ha  provocato evacuazioni di massa su entrambi ilati del confine.Negliscorsi giorni l’Ucraina aveva giustificato l’attacco attraverso le parole diMykhailo Podolyak, consigliere senior dell'ufficio del presidente. Podolyak avevasottolineato come l’incursione a Kursk non fosse altro che una conseguenzadell'invasione russa dell'Ucraina: «La guerra è guerra, con le sue regole.L'aggressore, inevitabilmente raccoglie gli stessi risultati».Nel suodiscorso di sabato sera, Zelensky ha ringraziato i «guerrieri»ucraini e ha affermato di aver discusso dell'operazione in Russia con ilcomandante militare di grado più alto del Paese, Oleksandr Syrsky.«L'Ucrainasta dimostrando di poter effettivamente ristabilire la giustizia e di poteresercitare la pressione necessaria sull'invasore», ha commentato il leaderdi Kiev.Mosca martedìmattina aveva riferito di circa 1.000 soldati ucraini, supportati da carriarmati e veicoli blindati, entrati a Kursk. Nella regione russa sono stati purelanciati missili e droni.Stando alleultime informazioni, le truppe ucraine, dopo aver preso diversi villaggi, in questeore stanno cercando conquistare la città di Sudzha, combattendo in territoriorusso a oltre 10 km dal confine: si tratta dell'avanzata più profonda interritorio nemico da quando Vladimir Putin ha lanciato l’invasione su vastascala dell'Ucraina nel febbraio 2022. Le truppe ucraine, venerdì scorso, hannoaffermato di aver preso il controllo di un impianto di gas della societàGazprom.Il blogger militare russo Vladislav Shurygin ha analizzato la situazione su Telegram, affermano che gli ucraini hanno «abilmente e con molta precisione scelto una strategia diversa, sfruttando la rigidità burocratica e la lentezza del sistema di gestione russo, per sfiancare la Russia con continui attacchi alle infrastrutture sensibili e alla popolazione civile, provocando rabbia, delusione e apatia». Secondo Shurygin, «l'obiettivo di questa nuova strategia è di mettere la Russia di fronte alla prospettiva di una guerra sempre più costosa (finanziariamente, ma anche dal punto di vista della  reputazione e dell'organizzazione) e di costringerla a negoziare la pace entro novembre-dicembre».Venerdì scorsoil Comitato nazionale antiterrorismo russo ha risposto all’attacco ucraino con tre giorni di ritardo, imponendoun regime di «operazione antiterrorismo»: stando alla BBC, leautorità delle regioni di confine di Kursk, Belgorod e Bryansk possono ora limitarela circolazione di persone e veicoli e utilizzare, tra le altre misure,intercettazioni telefoniche. Mosca, intanto, ha inviato carri armati T-72, elicotteri Ka-52 e truppe armate di lanciarazzi nel tentativo di respingere l’offensiva.George Barros dell'Institute for the Study of War (ISW) ha riferito alla CNN come Mosca abbia sottovalutato una possibile offensiva ucraina in territorio russo: «La Russia ha indebolito i suoi confini e le sue fortificazioni di confine, basandosi su una percezione di sicurezza perché non si è mai sentita vulnerabile», ha commentato.Questamattina il ministero della Difesa russo ha fatto sapere che un caccia russoSu-25 ha colpito le posizioni ucraine nella zona di confine della regione diKursk: «L'equipaggio del caccia Su-25 ha lanciato un attacco con missiliaria-aria non guidati contro una concentrazione di uomini, veicoli blindati edequipaggiamenti militari delle forze armate ucraine nella zona di confine dellaregione di Kursk», si legge nel comunicato diffuso dalla Tass, che riferisce anche di attacchi contro gli ucraini con carri armati ed elicotteri.Secondo il governatore ad interim della regione, Alexei Smirnov, almeno 13 persone sarebbero rimaste ferite a Kursk nelle prime ore di domenica. Smirnov ha ordinato alle autorità locali di accelerare le operazioni per mettere al sicuro i civili. L'agenzia di stampa statale russa Tass riferisce che nelle scorse ore più di 76 mila persone sono già state evacuate dalla zona di confine.In questo articolo: Guerra in Ucraina

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