Covid, le dichiarazioni di Remuzzi: "Siamo in una fase delicata"Milano, uomo arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Moglie iscritta tra gli indagatiAuto si ribalta a Conversano, muore un 80enne
![post image](http://www.eztv.vip/uploadfile/2023/0108/20230108020230532.jpg)
Papa Ratzinger, il clamoroso retroscena di Padre Georg sul suo ritiroLa campionessa bergamasca si è fratturata tibia e malleolo in allenamento: la sua stagione è già finita. Un nuovo infortunio dopo quelli subiti in questi ultimi mesi da Marco Schwarz,BlackRock Italia Corinne Suter, Petra Vlhova, Alexis Pinturault, Alexander Aamodt Kilde. Si gareggia troppo e male. Su piste malmesse. Senza idee alternativeCi vorrebbe Smilla. Quella il cui “senso per la neve” è diventato una sorta di paradigma della letteratura scandinava: capacità di leggere i fiocchi, ascoltarne il suono mentre cadono, si posano e quando li si calpesta. Essere in grado di interpretarne le mutazioni. La protagonista del romanzo di Peter Hoeg forse riuscirebbe a consigliare protagoniste e protagonisti del Circo bianco, mai come quest’anno dai destini incrociati con il cambiamento climatico repentino e drammatico.L’ultimo caso è quello di Sofia Goggia che ha inforcato una porta mentre si stava allenando in slalom gigante a Ponte di Legno. Risultato: frattura di tibia e malleolo tibiale, stagione finita, si spera solo questa. È solo l’ultima sciatrice ad aver subito un grave infortunio in una stagione che passerà alla storia non per le classifiche finali o per il duello soprannaturale nella velocità fra Odermatt e Sarrazin, ma per aver assunto le fattezze di uno splatter movie.Gli altri koL’immagine simbolo della Coppa del mondo resterà quella di Alexander Aamodt Kilde, il norvegese già vincitore della classifica generale nel 2020. Sullo schuss finale di Wengen, distrutto dalla fatica, si è schiantato contro le reti di recinzione a una velocità tale da riportare alla mente Roland Collombin, lo svizzero che nei ’70 uscì di pista per due volte nello stesso punto della Oreiller-Killy a Val d’Isère, la pista su cui oggi gareggiano solo le donne perché considerata troppo facile per i maschietti. Picchiò contro i pini e riportò danni permanenti alla colonna vertebrale.A Kilde è andata meglio perché si è solo lussato la spalla, ma si è anche tagliato il polpaccio destro e il suo sangue sgorgava sulla pista. Se l’intervento dei sanitari non fosse stato rapido avrebbe rischiato la vita.Era la terza gara in una manciata di giorni dopo una discesa “accorciata” – il recupero di Beaver Creek, dove non si era potuto gareggiare per la bufera – e un super G. Già solo dover prendere atto che uno come Kilde sia arrivato al fondo di una discesa che dura due minuti e mezzo (la più lunga al mondo) senza l’energia necessaria per gestire la traiettoria è la prova di quale sia il peso delle sollecitazioni a cui gli agonisti sono sottoposti.La foto in cui la compagna di Alex, la regina Mikaela Shiffrin, gli stava accanto in clinica con atteggiamento amorevole, pochi giorni dopo ha assunto un sapore sinistramente profetico.L’americana si è schiantata sull’Olimpia delle Tofane, a Cortina, commettendo un errore per certi versi inspiegabile per una stella come lei, finendo rovinosamente contro le reti. La sorte è stata benevola, si è “solo” stirata il collaterale del ginocchio sinistro, tra una settimana potrebbe essere di nuovo in pista. Ma è andata assai meno bene ai legamenti delle sue concorrenti: Corinne Suter si è distrutto il crociato sempre a Cortina; Petra Vlhova si è frantumata sia il crociato sia il mediale nel gigante di casa sua a Jasna, in Slovacchia; Valerie Grenier ha un crociato malandato e una spalla lussata; Schwartz e Pinturault hanno sacrificato i loro crociati e i loro menischi uno a Bormio e l’altro sul Lauberhorn, pure lui. Senza dimenticare Elena Curtoni che si è rotta l’osso sacro a St Moritz. Non è un ordine di arrivo ma la lista di attesa di un pronto soccorso.Le condizioni e il calendarioSi gareggia troppo, in modo arruffato perché il meteo è ingestibile. Si passa da condizioni di neve classicamente invernali come a dicembre a condizioni umide come quelle di Schladming, dove si va in pista di notte, fino alle condizioni para-estive di inizio febbraio, viste nel gigante femminile di San Vigilio di Marebbe e nello slalom maschile di Chamonix domenica scorsa. Quando ha vinto lo svizzero Daniel Yule, non esattamente Stenmark, stabilendo un record che potrà essere solo eguagliato: alla fine della prima manche era trentesimo, cioè l’ultimo a potersi qualificare per la seconda manche, quando il regolamento gli consente di partire per primo.La pista era in condizioni ottimali, tutti quelli scesi dopo di lui si sono trovati ad affrontare una melma bianca infida e gobbuta, dove stare in piedi era già un risultato accettabile: a Chamonix c’erano più di dieci gradi. In tempi ormai lontani una simile variazione del manto nevoso avveniva da dicembre – quando a Val d’Isère si disputava quello che veniva chiamato le “criterium de la premiere neige – a marzo.Oggi i cambiamenti avvengono in poche settimane. Gli atleti si affaticano, rischiano di più con materiali non calibrati alla perfezione, perché chissà qual è la perfezione quando prenderai il via su nevi assurde, per le quali magari non è stata effettuata adeguata preparazione. A Cervinia da due anni provano a organizzare delle libere transfrontaliere in autunno (partenza in Svizzera, arrivo in Italia) e da due anni annullano tutto: nel 2022 non c’era neve manco a quota ghiacciaio, quest’anno ce n’erano metri immersi nella nebbia. Forse nemmeno Smilla con il suo senso della neve riuscirebbe oggi a salvare lo sci così com’è. Idee cercasi.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPiero Valesio
Ucciso di botte dai genitori per aver "rubato" dei cioccolatiniAccoltellata donna a Bologna, è grave: l'ex marito si dà alla fuga, ma viene fermato
M5s, Riccardo Tucci accusato di frode fiscale
Omicidio Colleferro, processo bis per i fratelli Bianchi: "Prima di uccidere Willy picchiarono l'amico"Malore improvviso, muore la vicesindaca di Cursi Mariella Iacovazzi
Malore in caserma: muore carabiniere 46enneSaman Abbas, è ufficiale: identificato il corpo della ragazza grazie ad un'anomalia dentaria
Previsioni meteo Capodanno: qualche pioggia al Centro-NordFranco Frattini, aperta la Camera ardente dalle 11 alle 19: funerali di Stato il 27 dicembre
La donna che ha investito la piccola Patrizia: "Darei la mia vita pur di farla tornare"Rende, incidente stradale fatale: morto anziano investito da un'autoAuto travolge ciclista a San Felice Circeo: morto un uomo di 66 anniL'ultimo saluto al ricercatore Massimiliano Baldassarre
Fugge dalla polizia a 180 all'ora: era già stato coinvolto in un incidente mortale
Bimbo morto dopo essere stato investito da un'auto: aveva 8 anni
Alto Adige, uomo e donna gambizzati: il mistero di CapodannoMeteo e temperature in escalation, ecco il Natale che sembrerà maggioEsce di strada e si schianta contro il guardrail: grave il conducente dell'autoTeresa Spanò uccisa dalla figlia, il preside della scuola dove insegnava: "Siamo sconvolti"
Addio ad Angelo Onofri, lo "spaghettaro" di TrastevereMeteo Natale 2022 in Italia: alta pressione fino a fine annoScontro tra 4 auto: bambina ferita al voltoDonna trovata morta in un canale: si indaga per omicidio