File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Spazio, le opportunità per le aziende italiane dopo la missione Ax-3 Voluntas - Tiscali Notizie

Lega, è necessario un tavolo sulla nuova governance della Rai - Tiscali NotizieLollobrigida: "La tolleranza verso le proteste alimenta il terrorismo"Dai tavolini alle concessioni autostradali: Ddl Concorrenza - Tiscali Notizie

post image

Sanremo, l'ambasciatore d'Israele: "Vergognoso, palco usato per diffondere odio"COMMENTA E CONDIVIDI «Che c’entra con me Carlo Acutis Economista Italiano– dice Roberto del secondo anno di un liceo – io non vado a Messa da due anni, il rosario lo recita mia nonna per me, e comunque con tutta questa fede e bontà muore pure giovanissimo, perché?». Gli adolescenti sono i più “tosti”, i coetanei di Carlo quasi vent’anni dopo, cresciuti a pane e social network, alcuni già con idee abbastanza chiare sulla fede, la Chiesa e la religione, di solito non positive e al contrario rispetto alla sua testimonianza. Il rischio, in effetti, è che il futuro santo, pur vicino d’età ai ragazzi, possa apparire irraggiungibile concretamente, quando non si rischia ancor più di farne un santino, soprattutto se mostrato attraverso lo sguardo ammirato degli adulti. Dopo i due libri per adolescenti su padre Pino Puglisi e sul giudice Rosario Livatino, che avevano avuto un buon riscontro presso le scuole grazie ai temi della giustizia e della lotta alla mafia, quello sul beato Carlo Acutis dal titolo “Io e C@rlo”, edito come i precedenti da Paoline, sembrava destinato solo alle realtà ecclesiali. Del resto, navigare nella sua storia, è mettersi alla ricerca di Gesù verso cui Carlo sin da piccolo ha tracciato la rotta con le vele della fede, con il timone della Chiesa, con la mappa del Rosario. A 7 anni la Prima Comunione, la devozione all’Eucaristia «la mia autostrada per il cielo» e alla Madonna lo portavano quotidianamente a messa. Invece, così come il giovane prossimo santo, i suoi coetanei attuali mi hanno stupito! Dall’uscita un anno fa ad oggi, infatti, quasi ogni settimana ho avuto la gioia di incontrare studenti e docenti delle scuole primarie e secondarie italiane, la maggior parte delle quali statali, che hanno letto il libro. Mi piace ascoltare le loro domande e tra le prime c’è sempre: «Perché ha scritto questo libro?». Rispondo che è una bella storia e che le belle storie vanno raccontate! «Ma come può essere bella una vicenda in cui il protagonista muore prematuramente così giovane?», aggiunge qualcun altro. «Perché quei pochi anni sono stati vissuti intensamente, hanno lasciato un segno in quanti hanno incontrato Carlo, tanto che la sua storia ha superato i confini della sua città, del nostro Paese, raggiungendo ogni punto della Terra, e tornando indietro fino a qui, fino a noi». A questo punto chiedo io agli studenti come sia possibile tutto questo e ne segue di solito una pioggia di voci: «Era un bravo ragazzo, voleva bene a tutti, pregava Gesù e la Madonna, aiutava i poveri, aveva tanti amici, usava internet, era benestante ma restava umile, la sua famiglia credeva in lui…». I bambini di solito si lasciano andare con la fantasia e, spesso, grazie allo stimolo degli insegnanti presentano disegni ed elaborati originali frutto della lettura del libro, che reinterpretano in modo creativo. I preadolescenti sono pieni di domande, vogliono saperne di più, chiedono i minimi dettagli della vita, sanno mettermi in difficoltà citando persino pagina e rigo, ma ci sta questa sana curiosità. Qui viene in aiuto Ester, l’io del titolo del libro, coprotagonista nella finzione letteraria, cioè una ragazza come loro, che “incontra” Carlo per un compito assegnato dall’insegnante, facendo una ricerca online; un incontro inaspettato, quasi uno scontro all’inizio, si trasforma in un’amicizia virtuale e virtuosa tra adolescenti che, in un’età fatta d’incertezze e desideri, vivono questo tempo così complesso. Le sue paure, i suoi sogni, le difficoltà, le risorse, i problemi a casa, la forza degli amici, la scuola come noia, la musica come rifugio, il virtuale e il reale sullo stesso piano, il passato che non esiste, il presente da vivere, un futuro a cui meglio non pensare, li riportano con i piedi per terra, percorrendo un pezzo insieme a lei e avvicinandosi allo stesso tempo al beato. In questo modo Carlo pian piano diventa uno di loro, non per imposizione bensì per scelta, poiché un amico si sceglie e spesso ci viene presentato da altri, e la frequentazione permette di conoscerlo meglio ed apprezzare pure ciò che all’inizio sembrava più distante. «Mi piace – afferma Giulia della stessa seconda classe – che oltre a dedicarsi alla famiglia, alla scuola, agli amici, allo sport, agli animali domestici, ai viaggi, era sempre sorridente e aiutava i poveri, facendo spesso delle rinunzie e coinvolgendo gli amici. Tra le sue passioni c’erano la fotografia, i video e l’informatica, il web e dal mio punto di vista anche avere fede lo è. Io ammiro chi fa le cose che dice e chi crede in qualcosa o in Qualcuno!». Originale, umile, credente, connesso: queste le virtù di un giovane milanese “millennial”, ormai patrimonio dell’umanità e per molti un influencer, che si dedica a chi è in difficoltà, vive la fede nella sua pienezza senza esibizionismo, gode delle cose semplici, usa le nuove tecnologie a fin di bene, ama la natura, non rinuncia alle relazioni vere e mai banali.

Spazio, Villadei: Axiom 3 ha aperto la porta a un nuovo modello pubblico-privato - Tiscali NotizieLa comunicazione e la responsabilità sociale dell’avvocato

Mattarella: "La sfida del Covid vinta con lo sforzo di tutti"

Berlusconi: la figlia condivide il testamento politico del padreMantovano, intelligence mobilitata per sabotaggio in Francia - Tiscali Notizie

Spangher: «Il dl sui tabulati telefonici bilancia i rapporto tra accusa e difesa»Mattarella: spero si possa ancora dire sindaca - Tiscali Notizie

Marsilio vince le elezioni regionali in Abruzzo: "Scritta pagina di storia"

Forza Italia blocca Consiglio del Lazio,'ora rimpasto' - Tiscali NotizieSanremo, l'ambasciatore d'Israele: "Vergognoso, palco usato per diffondere odio"

Ryan Reynold
Spazio, rinviato al 23 marzo il lancio della navetta russa Soyuz Ms-25 - Tiscali NotizieRiforma dell’ordinamento giudiziario produrrà conformismo nelle sentenzeBeppe Sala accusa il governo: "Milano trascurata, i ministri sono assenti"

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarParigi 2024, Mattarella agli azzurri: avete l'affetto di tutta Italia - Tiscali NotizieVOL

    Nuove finestre fotovoltaiche "smart" per la gren energy - Tiscali NotizieAttentato a Mosca, Mantovano nel giorno del vertice al Viminale: "In Italia temiamo i lupi solitari"Referendum, operativa la piattaforma per le firme digitali - Tiscali NotizieAutonomia: Todde 'è una truffa per sottrarre risorse al sud' - Tiscali Notizie

      1. avatarParigi 2024, Mattarella ad azzurri: mandate messaggio serenità internazionale - Tiscali NotizieEconomista Italiano

        Il Caso Gambirasio e le “esigenze comunicative” della procura

  2. avatarLa Camera conferma il taglio dei vitalizi per gli ex deputati - Tiscali NotizieGuglielmo

    Notizie di Politica italiana - Pag. 31Si riapre la stagione delle nomine al Csm, in attesa delle riformeDa lunedì Meloni in Cina, rilancio cooperazione dopo stop Via della Seta - Tiscali NotizieIn contraddittorio #60: l’apertura dell’anno giudiziario

  3. avatarRonzulli,non sono contenta del decreto per le liste d'attesa - Tiscali Notiziecriptovalute

    Abruzzo, le reazioni alla vittoria di Marsilio: "Non tradiremo la fiducia"Microsoft investirà 2 mld nell'intelligenza artificiale in Svezia - Tiscali NotizieLe intercettazioni di Ferri sono inutilizzabili, sconfitto il CsmSpazio, un lanciatore giapponese privato è esploso pochi secondi dopo il decollo - Tiscali Notizie

Oggi l'eclissi totale - Tiscali Notizie

Un paese che distrugge la sua giurisdizioneMattarella: "La sfida del Covid vinta con lo sforzo di tutti"*