Fondi asili, polemica per i dubbi della senatrice FdI: "Mettiamo al mondo i figli per mandarli al nido?"Estratto conto, Salvini difende Renzi: “Voglio sconfiggere gli avversari sulle idee, questo non è civile"Draghi in Senato: "In Italia vaccinazione più spedita che nell'Ue, l'86% dei cittadini ha almeno una
Decreto Trasporti, stretta sui monopattini elettrici: le limitazioni su velocità e parcheggiDal saggio di Natalia Ginzburg trae spunto l’edizione di quest’anno della kermesse letteraria,criptovalute «La vita immaginaria muove la vita creativa, come scrive Natalia Ginzburg nel suo magnifico saggio, e a volte anticipa e indovina le vicende della vita reale», racconta la direttrice Annalena BeniniQuesto articolo è tratto dal nostro mensile Finzioni, disponibile sulla app di Domani e in edicolaDa bambini e da giovani, essere soli e in ozio significava per noi costruire immediatamente luoghi immaginari, e vicende e storie, di cui eravamo i protagonisti. Luoghi e storie, li riempivamo di persone, alcune inventate, altre scelte nella nostra vita reale. Nell’infanzia, le persone inventate erano di più, e noi avevamo l’impressione di costruire i nostri scenari per loro. Le persone reali, là a quel tempo ci sembravano prive d’importanza.Più volte abbiamo cercato, scavando nella nostra lontana infanzia, l’epoca in cui abbiamo cominciato a fantasticare. Ma non possiamo ricordare con esattezza quando ciò sia stato. Nei nostri ricordi più remoti, incontriamo sogni.Credo che ognuno di noi, da bambino, abbia chiamato il fantasticare con un termine suo. Io lo chiamavo «parlare di notte». In verità non fantasticavo solo di notte ma anche di giorno. Penso però che la parola «notte» volesse per me indicare, del fantasticare, le qualità nascoste e notturne. CulturaTorino, il Salone del Libro che verrà: ecco le novità della direzione di Annalena BeniniBeppe CottafavieditorDa bambina, ospitavo nella fantasia intere popolazioni, brulicanti nelle mie ore di solitudine come un esercito di formiche. Erano un poco miei sudditi, un poco miei complici in congiure di governo, un poco miei dispettosi e maligni persecutori. Li chiamavo «i noi» perché usavano denominarsi così. Usavano strillare in coro, vantarsi, e esporre con insolenza le loro maligne volontà. Erano piccolissimi, un popolo di neri nani brulicante e vanitoso. Mi facevano arrabbiare, piangere, bisbigliare, discutere, ma soprattutto mi facevano ridere, assordandomi con i loro strilli. Per ragioni che non sapevo spiegarmi, la loro esistenza non doveva essere rivelata a nessuno.Qualche volta, camminando per strada con mia madre, mi mettevo a fantasticare, come se fossi stata nella mia stanza da sola. I «noi» mi assordavano con le loro strillanti richieste, io gli rispondevo con segni, smorfie, bisbigli. Mia madre mi chiedeva perché facevo tutte quelle smorfie da scimmia. Sentivo allora una gran vergogna. Non c’era niente che mi piacesse come «parlare di notte», ma per strada, e in presenza di mia madre, avere i «noi» mi sembrava a un tratto una cosa che mi disonorava e umiliava. CulturaUn bilancio del Salone del Libro di Torino 2023 attraverso i suoi protagonistiErica SollazzoPensavo di essere la sola persona al mondo ad avere un segreto così strano, così ridicolo, così umiliante. Pensavo che probabilmente ero pazza.***E tuttavia in qualche momento abbiamo pensato che, se non avessimo avuto una vita immaginaria, non avremmo forse trovato le strade della vita creativa, o non ci sarebbe venuto in testa di cercarle. Nella vita immaginaria, non abbiamo imparato per nulla giusti modi di condurci nella vita reale, ma vi abbiamo trovato sparsi alcuni strumenti utili alla vita creativa, una attenzione di una qualità speciale, una maniera insieme imperiosa e devota di muovere dentro di noi i fatti reali.Tratto da “Vita immaginaria” di Natalia Ginzburg, pubblicato da Giulio Einaudi Editore, Torino. Published by arrangement with The Italian Literary Agency. Vita immaginaria a Torino al Lingotto dal 9 al 13 maggio“Vita immaginaria” è il tema della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. La vita immaginaria muove la vita creativa, come scrive Natalia Ginzburg nel suo magnifico saggio, e a volte anticipa e indovina le vicende della vita reale. Riguarda quindi anche l’attesa di un futuro che possiamo costruire attraverso la letteratura, il cinema, l’arte, le parole scritte e le voci alle quali dedichiamo la nostra speciale attenzione. Anche la nostra segreta devozione e le nostre speranze. Questo Salone è allora l'omaggio alla vita immaginaria, in tutte le sue forme: al suo modo creativo, malinconico, fiducioso e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare, sperando perfino che qualcuno di essi possa diventare reale.Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone del Libro© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediNatalia Ginzburg
Conte: "Per cambiare la Costituzione serve un patto con Letta, ma anche con Berlusconi"Draghi al Quirinale, Conte non lo esclude ma “è prematuro”
Operazione Omicron, ecco come i banchieri vorrebbero evitare il Quirinale a Draghi
Covid, Speranza firma ordinanza: Calabria in zona gialla da lunedì 13Pensioni, Misiani (PD): “Dobbiamo occuparci dei giovani, servono correttivi”
Ddl Zan, al Senato è effetto “tagliola”: chi erano gli assentiLa proposta della Tinagli (Pd): "Prendiamo i soldi per le pensioni dal RdC"
Cambiamento climatico, la gaffe del senatore Malan: "Il mare è tutto sullo stesso livello"Spadafora, l'ex Ministro del Movimento Cinque Stelle fa coming out in diretta tv: "Sono omosessuale"
Sara Cunial, torna l’obbligo del Green Pass per la deputata del Gruppo MistoAlessandra Tropiano, Autore a Notizie.itNo Green Pass, Giuliano Castellino: perché nessuno lo ha controllatoNotizie di Politica italiana - Pag. 277
Manovra, atteso Consiglio dei ministri nella giornata di martedì 19
Bonaccini minacciato dai No Vax, numero e indirizzo in rete: "Andate a prenderlo"
Giorgia Meloni percepisce 3 stipendi pari a 72 redditi di cittadinanza?Gaffe di Giarrusso (M5S) al Parlamento Ue: rinuncia all’intervento perché non riesce a parlare ingleseGGreen Pass, Enrico Letta: "Sull'obbligo vaccinale forse bisogna arrivare all'extrema ratio"Mattarella, i segnali dell’indisponibilità al bis nell’ultimo libro di Vespa
Fondi asili, polemica per i dubbi della senatrice FdI: "Mettiamo al mondo i figli per mandarli al nido?"Zaia: "Veneto verso zona gialla a Natale"Covid, l'annuncio del Ministro Speranza: "Numeri tra i più bassi d'Europa, ma in crescita. Serve cautela"Berlusconi: “Orgogliosi del lavoro del governo, avanti fino al 2023”