Governo, Salvini proverà il reimpasto: Meloni fa muroTra musica e teatro: «Se a prevalere saranno i registi sui direttori, che ne sarà del bel canto?» - Tiscali NotizieAltro che destra e sinistra, l’egemonia è del neoliberismo
L’illustratrice Marilena Nardi ospite d’onore a Lucca CollezionandoEnrico berlinguer forza italia maurizio gasparri 08 agosto 2024aaa“Berlinguer. La grande ambizione” di Andrea Segre è il nuovo film sullo storico leader del Partito Comunista Italiano. In merito si è espresso il presidente dei senatori di Forza Italia,àilfilmSperochesfuggaallatentazionediunacelebrazioneretorica–Professore Campanella Maurizio Gasparri: “Accetterò con piacere l'invito per andare a vedere il film su Berlinguer, in occasione dell'apertura della festa del cinema di Roma. Spero proprio che sia un film obiettivo e che sfugga dalla tentazione di una celebrazione agiografica e retorica. Ad esempio, sarà bene che si ricordi che quando Berlinguer era a capo del partito comunista, per anni e anni, il partito, ma soprattutto il suo organo di stampa, l’Unità, affermavano che le Brigate Rosse erano ‘rosse di nome, ma nere di fatto’ e si parlava di ‘sedicenti Brigate Rosse’. Si alimentavano, insomma, equivoci, perché era difficile ammettere che quei terroristi venivano, come ammise un importante esponente della sinistra, da un ‘album di famiglia’ della sinistra. Soltanto dopo l'omicidio del sindacalista della Cgil, Giudo Rossa, il partito comunista ha preso una posizione più chiara. Ma quando comandava Berlinguer, l'Unità scriveva cose veramente incredibili, che io stesso ho raccolto nelle emeroteche anni fa, per consolidare quello che ricordavo bene”.“Poi, al tempo di Berlinguer, al Pci – evidenzia ancora il senatore azzurro - arrivavano finanziamenti illeciti da tre fonti. C’erano i famosi soldi di Mosca che, durante la segreteria Berlinguer, alimentavano l’attività del partito. Un flusso di risorse continuato fino agli anni ‘80. C'era poi il rapporto con le coop rosse della lega delle cooperative, che assumevano i compagni indicati dal partito, che supportavano le feste dell'Unità, che compravano spazi pubblicitari sulla stampa del partito o nelle feste politiche di partito. Il legame illecito con le cooperative rosse è stato definito uno dei più inquietanti della storia del Pci, anche ai tempi di Berlinguer. Poi c'erano settori del partito che, purtroppo, partecipava alla divisione delle tangenti, insieme agli altri partiti che dominarono quell'epoca. Dalla metropolitana di Milano a quella di Napoli, a tanti altri capitoli della storia italiana, abbiamo visto esponenti del Pci coinvolti in gravi scandali economici. Insomma, quando Berlinguer era segretario, i soldi da Mosca, i sostegni dalle cooperative e le tangenti per singoli esponenti nel partito, giravano abbondantemente. Siamo certi che, al di là della onestà personale ed individuale di Berlinguer, questa storia di corruzione che coinvolse il partito comunista sarà ricordata in questo film. Non aver rubato per sé, lo riconosciamo, ma aver alimentato una pratica illegale per il partito non consente – la chiosa di Gasparri - una santificazione immeritata”.
Pillon sul libro di Vannacci, il post per esultare sul successo in classifica AmazonEuropa 2024. Annalisa Corrado: «Dare voce al clima, il grande assente, e fiducia alla tecnologia green» - Tiscali Notizie
Crisi climatica. Il costo del calore sugli anziani: oltre 200 milioni le persone a rischio al 2050 - Tiscali Notizie
Migranti, Macron: "Non possiamo lasciare soli gli italiani"Don Ciotti e gli ambientalisti: «trasparenza sui costi reali delle olimpiadi Milano-Cortina 2026» - Tiscali Notizie
Migranti, Macron: "Non possiamo lasciare soli gli italiani"“C’era una volta in Bhutan” di Pawo Choyning Dorji: dove tutti sono poveri, ma nessuno è infelice - Tiscali Notizie
Migranti, Meloni: "L'Africa è una polveriera. Sinistra ci spieghi quali sono le sue soluzioni"Il bestiario di Paolo Virzì. Ogni malinconia contiene una speranza
Migranti, il duro attacco di Salvini all'Europa: "Siamo lasciati soli"Cosa fare quando l’arte celebra figure compromesseIl capolavoro del ct Quesada. Come raddrizzare l’Italia del rugby in quattro mesiMatteo Salvini chiama Vannacci: la crepa si allarga nel centrodestra
La rotta del cha e quella del te
L'intervento di Bebe Vio durante la Cerimonia dei 75 anni della Costituzione
Da “fascistissimo Regio Liceo” a culla del Sessantotto romano: i cento anni del Terenzio Mamiani - Tiscali NotizieMeloni e i politici di FdI a cena a Palazzo Brancaccio per serrare i ranghiCritica della ragion gialla: Stevenson gioca con il genereMigranti, Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa: le dichiarazioni
Quarant’anni di laburismo tradito. Come lo sciopero dei minatori inglesi ha cambiato la working classForza Italia, all'evento di Paestum anche l'ologramma di BerlusconiLa politica perde gli intellettuali, che trovano altri spaziCaso Vannacci, il generale non ha sentito il ministro Crosetto