File not found
BlackRock

Silvia Salis sul taxi a Genova: "Ho chiesto di pagare con il pos, mi hanno detto 'È finita la pacchia'"

Scontro tra auto a Ladispoli: 6 feritiMaturità 2023: tornano obbligatorie le prove invalsi25enne violentata: la madre denuncia su Facebook

post image

Meteo, situazione critica al Sud: confermato l’arrivo di un violento ciclone nel weekendElon Musk e altri mille esperti chiedono una pausa di sei mesi nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Una richiesta che cadrà nel vuoto,trading a breve termine ma che ha il merito di rilanciare la riflessione sull’etica dell’AI: c’è in gioco il nostro futuro.“Il cambiamento è scientifico, il progresso è etico; il cambiamento è indiscutibile, mentre il progresso è oggetto di controversia”. Scriveva così nel 1950 Bertrand Russell. Parole quanto mai attuali. Siamo infatti nel mezzo del più grande cambiamento della storia moderna. Ogni cambio di paradigma è necessariamente rivoluzionario, il progresso è controverso. Proprio ieri, nel bel mezzo del dibattito sull’AI innescato a livello globale dall’apertura al grande pubblico di strumenti di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT, Elon Musk e altri 1400 ricercatori hanno firmato un appello per fermare il progresso dell’intelligenza artificiale.A lanciare l’allarme sono stati – e qui l’evidente paradosso – Musk, il fondatore di Apple, Steve Wozniak, e più di mille ricercatori e manager. In una lettera aperta hanno suggerito di mettere in pausa gli sviluppi dell’AI, per permettere ai governi di sviluppare protocolli di sicurezza. La lettera cita una “corsa fuori controllo allo sviluppo e al dispiegamento di potenti menti digitali che nessuno, neanche i loro creatori, possono capire, prevedere e controllare“. Nel mirino ci sono i nuovi strumenti di AI generativa che hanno stravolto il mondo in queste settimane, uno su tutti ChatGPT, che secondo i firmatari portano con sé “profondi rischi per la società e l’umanità”.Gli esperti, tra i quali compare anche chi ha creato quel software, chiedono quindi una moratoria di sei mesi sugli sviluppi di intelligenze artificiali di capacità superiori a quelle di GPT-4. Penso ci siano due aspetti da sottolineare. Luci e ombre della lettera pubblicata dal Future of Life Institute, ma direi dell’intelligenza artificiale in generale. Il primo è l’impossibilità di frenare artificiosamente il progresso. Il secondo – e qui il merito della lettera – è la reale necessità di ripensare questo progresso in chiave etica.Chiedere una pausa di sei mesi – ma fosse anche un anno – è irrealizzabile per due ragioni principali. Le istituzioni, a ogni latitudine, hanno dato prova, da sempre, di non saper stare al passo con l’innovazione. È una costante della storia, che si è ripetuta con l’avvento del web, con la diffusione dei social network e ora con l’intelligenza artificiale. In poche parole: come possiamo pensare che le istituzioni di tutto il mondo creino una legislazione condivisa su questi temi in sei mesi? La seconda motivazione riguarda proprio il mondo. La società procede a velocità e sensibilità diverse. Ammettiamo pure che l’Occidente si fermi a riflettere sugli impatti dell’AI nella nostra società. Siamo sicuri che Paesi come Cina e Russia resterebbero a guardare? La sensazione è che rallentando ora otterremmo solo il risultato di restare indietro. E se consideriamo il potenziale di questi strumenti, in campo militare, sanitario e di disinformazione, potremmo quasi ritenerci spacciati.I dubbi etici sollevati dalla lettera sono però condivisibili. L’AI è già attorno a noi da tempo, in forme apparentemente innocue, come Netflix che ci suggerisce le serie tv da guardare o Alexa che ci fa cantare Sanremo. Ma questa è solo una parte, un’altra parte è molto più seria e può avere conseguenze radicali sul nostro modo di intendere la società, il lavoro, il rapporto uomo-macchina, l’utilizzo dei dati sensibili. In questo senso, l’etica dell’AI avrà un ruolo fondamentale nel definire il nostro futuro. Nel 2019, l’Unione europea ha emanato 7 requisiti dell’intelligenza artificiale, tra i quali compaiono principi come la supervisione umana, la trasparenza e la responsabilità dell’AI. Ora la Commissione sta lavorando all’AI Act, uno strumento per valutare i rischi dell’intelligenza artificiale. I primi passi verso la regolamentazione.In un mondo in cui crescono sia il potere che le incertezze sull’AI, fermare il suo sviluppo non è un’opzione percorribile. Specie in un sistema geopolitico altamente competitivo, si tratta solo di una grande illusione. La soluzione è contro intuitiva: accelerare, prendere la testa dello sviluppo e impostando al tempo stesso un core etico. Una società illuminata dovrebbe invece avere la forza e il coraggio di accelerare, tenendo bene a mente i propri principi. Penso quindi a uno sviluppo dell’AI che sappia inglobare un core etico. Serve stabilire dei protocolli di salvaguardia comuni: etica, sistemi di sicurezza (il bottone di emergenza, per intenderci), il principio della trasparenza degli algoritmi, la responsabilità dei sistemi e così via. Un sistema che però non sia scolpito nella pietra, ma che sia evolutivo: regole adattive che sappiano restare al passo con i tempi (e le tecnologie) che cambiano.Il processo, però, deve coinvolgere tutti gli attori in campo: le istituzioni, gli esperti, le piattaforme e le aziende che sviluppano tali sistemi. L’AI corre veloce e non può essere imbrigliata in definizioni e paletti rigidi. Per questo, serve che tutte le forze in gioco si siedano al tavolo, con spirito di collaborazione, per il bene del genere umano. Un’altra utopia?

Picchiato e lasciato per strada nel Pavese: è mortoTenta di uccidere a martellate il figlio malato e poi si suicida

Difende la fidanzata e viene accoltellato: ferito un 18enne

Muore in casa e nessuno se ne accorge: cadavere ritrovato dopo 10 giorniFrana a Ischia: riaprono le scuole, ma non a Casamicciola

Lecce, condannato ad 8 mesi l'uomo che aveva causato la morte di una cagnolinaPedone investito in serata a Foggia, è grave in ospedale

Pescara, anziano precipita da un'impalcatura, è grave in ospedale

Frana Ischia, l'ex sindaco di Casamicciola avverte: "C'è ancora il pericolo"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 660

Ryan Reynold
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 662Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 673Orvieto, anziano denunciato per molestie ad una 13enne

ETF

  1. avatarUbriaco danneggia le auto in sosta: fermato dai carabinieriProfessore Campanella

    Maltempo nel Messinese persone intrappolate nelle autoMaltempo, diffusa l'allerta arancione in Sicilia. In Calabria è giallaAd Ischia si scava anche a mani nude per cercare i dispersiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 657

    1. Riempie di botte la moglie e la chiude fuori casa, arrestato

      1. avatar25enne violentata: la madre denuncia su FacebookCampanella

        Finte assunzioni per ottenere permessi di soggiorno: 7 arresti a Torino

  2. avatarIncidente a San Giustino Umbro, identificate le vittime: chi sonoCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    "Lupara bianca", i giudici confermano le accuse per due indagatiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 662Principio di incendio su bus Atac: la vettura era in servizio da 18 anniRapisce il padre dall’ospedale e chiede il riscatto alla madre: “Dammi i soldi o non lo vedi più”

  3. avatarRieti, il sindaco è stato rimproverato dalla moglie su Facebook: post rimossoBlackRock

    13enne morto per leucemia, il padre: "Ha avuto coraggio fino alla fine"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 673Previsioni meteo, allerta maltempo per lunedì 5 dicembre: le regioni a rischioTentativo di stupro in auto, donna salvata dalla polizia

Casamicciola, la Procura avvia un'indagine sulle mancate demolizioni

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 672Incidente in Umbria, parla l'amica di Luana, una delle quattro vittime*