File not found
analisi tecnica

Olimpiadi 2024, Giorgio Armani eliminato nei 100 metri stile libero di nuoto: ma si tratta di un atleta del Camerun

Enrico Brignano: «Ho comprato casa a Roma con vista cupolone, voglio che i miei figli crescono in una città a cui devo tutto»«Qui in Congo i terroristi islamici uccidono per primi i cristiani»Il mostro di Firenze diventa una serie per Netflix: sarà affidata al regista di Suburra

post image

L'estate alla Fondazione Molina: c'è il tradizionale “Ferragosto insieme” - ilBustese.itQual è la strategia della disinformazione russa?VOL Le ambasciate condividono post di testate ambigue e mischiano factchecking con propaganda, mentre le piattaforme sembrano restare indietro sul controllo dei contenuti Mentre i soldati combattono intorno alle città ucraine e gli aerei volano sopra Kiev, la Russia combatte un’altra guerra attraverso un impiego alternativo della potenza comunicativa delle ambasciate che rappresentano Mosca all’estero: quella della disinformazione.  I post Le rappresentanze sfruttano le piattaforme social, dove intervengono quasi quotidianamente per far circolare la verità alternativa di Mosca. Nei post si parla di «informazioni antirusse nei media», «presunta distruzione dell’ospedale a Mariupol», e «crimini di guerra» che sarebbero stati commessi dal governo ucraino in Donbass negli ultimi otto anni.  Basta dare una scorsa veloce alla pagina Facebook dell’ambasciata della Federazione russa a Roma per trovare interventi che rimandano a pagine come War on fakes, una testata che pubblica in parecchie lingue diverse e promette il “factchecking” delle affermazioni false diffuse dalla propaganda ucraina. Ma come ha dimostrato Deutsche Welle, nel debunking vengono mischiate anche informazioni di propaganda russa.  CommentiLa Russia dà la colpa agli ucraini per l’ospedale bombardatoDavide Maria De Luca La propaganda è ancora ovvia in alcuni video nativi di Facebook caricati dalle ambasciate o articoli di RT, la televisione pubblica russa, e Sputnik, un’altra testata controllata dal governo. La linea comunicativa seguita è quella di raccontare la “verità” sulle manovre del governo di Kiev, accusato di trucidare bambini nel Donbass, mentre la Russia sarebbe impegnata “soltanto” a «liberare» e «riunificare» gli ucraini. Frequenti sono anche i riferimenti alle formazioni di estrema destra ucraine come il battaglione Azov e Pravvy Sektor, realtà che giustificherebbero la volontà di Vladimir Putin di «denazificare» l’Ucraina.  Per il resto, nei post si trovano ampie riprese dei comunicati di Maria Zakharova, la portavoce del ministro degli Esteri russi, i riferimenti su Telegram per continuare a seguire le attività dell’ambasciata e il numero di una hotline di emergenza per episodi di discriminazione e aggressione riconducibili «all’aggravata situazione internazionale e della campagna di informazione antirussa nei media».  Non mancano anche citazioni di interventi di personaggi pubblici e media italiani ostili alla Nato o simpatizzanti nei confronti di Mosca, come l’intervento di una rifugiata del Donbass su Prima la riviera, un vecchio discorso di Giulietto Chiesa «che già nel 2015 in un convegno rivelò i veri obbiettivi del golpe nazista a #Kiev progettato dagli #USA e dall’#UE che usavano l’#Ucraina come “un bastone contro la #Russia”». Strategia coordinata Ma la strategia è coordinata con le tante altre ambasciate russe, soprattutto in Europa. A far più notizia negli ultimi giorni è stata quella di Londra, che dal canale Twitter ha spiegato che la notizia del bombardamento dell’ospedale di Mariupol fosse falsa.  Twitter ha cancellato questo tweet e altri interventi in cui si accusavano le donne apparse nelle immagini diffuse dopo il bombardamento di essere attrici truccate ad hoc. I post che alternano fake news a propaganda si trovano anche sulle pagine social dell’ambasciata a Berlino, che parla solo di «operazione militare speciale» quando si occupa dell’invasione e si rivolge pubblicamente al governo per denunciare la “russofobia” che si starebbe diffondendo in Germania. La rappresentanza ha anche creato un canale Telegram dedicato ai camionisti russi in transito su suolo tedesco e rilancia ogni apertura diplomatica di politici e personaggi pubblici tedeschi anche non di primo piano, come il governatore della Sassonia Michael Kretschmer e il sindaco di Essen.  Anche in altri paesi le ambasciate propongono contenuti propagandistici spesso provenienti da fonti ambigue, come nel caso della rappresentanza spagnola, che ha diffuso un contenuto che racconta di presunti abusi nel Donbass attraverso la voce di una donna, raccolto da Espìas Rusas, una testata oggi indicata da Twitter come “associata al governo russo”. Anche in Bulgaria e Grecia le ambasciate hanno compiuto passi falsi: l’ambasciatrice a Sofia si è dovuta scusare col primo ministro bulgaro per aver paragonato l’invasione alla liberazione della Bulgaria 144 anni fa, mentre ad Atene la rappresentanza raccomanda quali canali guardare alla tv.  È nella prassi che le ambasciate siano bene a conoscenza della politica del paese ospitante, ma è inusuale che si espongano in maniera così esplicita: in passato l’Italia aveva per esempio scelto di espellere dal paese due diplomatici russi che avevano ottenuto documenti Nato segreti da parte del capitano di fregata Walter Biot. Le piattaforme Mentre in Russia il governo ha annunciato di volersi sganciare dalle piattaforme social più diffuse, in occidente le BigTech faticano ancora a porre un freno alla propaganda russa diffusa nelle loro reti.  Intanto, l’ambasciata a Washington ha chiesto al governo americano di intervenire contro le «attività estremiste» di Meta, che ha sospeso la sua regola contro il linguaggio d’odio nei confronti della Russia in alcune regioni del mondo.  Twitter è intervenuto disattivando una dozzina di profili collegati al governo russo e anche Facebook, YouTube e TikTok hanno oscurato diverse pagine riconducibili alla propaganda russa, come RT e Sputnik. Il social di Mark Zuckerberg ha anche annunciato la creazione di un team di sorveglianza formato da madrelingua russi e ucraini per eliminare tempestivamente contenuti problematici.  Youtube qualche giorno fa ha annunciato di non permettere più agli account legati alla propaganda russa di stato di guadagnare con i video postati. Ma secondo diversi critici, le iniziative prese finora non sono sufficienti. I primi ministri di Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania hanno firmato a fine febbraio un appello per chiedere alle Big Tech di aumentare il factchecking, disconnettere altri account di propaganda e smettere di vendere pubblicità a utenti controversi.  Il problema delle aziende tecnologiche è che devono trovare un equilibrio tra la ricerca di contenuti virali come quelli legati al conflitto e la ricerca di credibilità, che i contenuti falsi minano. In più, negli Stati Uniti non c’è una legislazione che argini la diffusione di fake news, motivo per cui molti critici invocano un intervento dell’amministrazione Biden. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLisa Di Giuseppe Scrivo di politica, economia ed esteri (soprattutto Germania). Ho lavorato per Reuters, La7, Corriere della Sera e Public Policy.

Multe, quali sono i Comuni che incassano di più: Roma primeggia, segue Milano. Sorpresa Potenza. La classificaUna «Chiesa dalle porte aperte»: valdesi e metodisti rinuti nel Sinodo

Ben Affleck con la fede al dito prova a spazzare via le voci di crisi con Jennifer Lopez. Le liti con i paparazzi e l'assenza di lei

Alla ricerca di consiglieri con competenze digitali«Checco Zalone si separa dalla compagna Mariangela Eboli»: lui è andato da un avvocato a Roma, l'indiscrezione di Dagospia

West Nile, donna di 45 anni punta da zanzara infetta muore dopo tre mesi di agonia: lascia due figlie, il dramma nel VenezianoWanda Nara, un anno fa la diagnosi di leucemia: «Temevo di avere 24 ore di vita, a Mauro Icardi dissi 'sto morendo'. Sono grata per le cure»

Truffa del poliziotto, finto agente inganna un ristorante: «Sono venuto a prendere le pizze per i colleghi». E scappa col bottino

Sant'Egidio: uomini e religioni fa tappa a BerlinoGranchio blu, da killer a ingrediente gourmet: sulle tavole del G7 arriva una speciale zuppa di pesce. La ricetta di Bottura

Ryan Reynold
Agricoltura e itticoltura sostenibili alle porte di RomaLeonardo Di Caprio, l'ex Camila Morrone volta pagina: paparazzata con Cole Bennett. Lui ha frequentato anche un'altra ex del divoNuova Hyundai Tucson, decisamente ibrida

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarLavori di ristrutturazione: chiusa fino al 22 agosto la Coop di Tradate - ilBustese.itCapo Analista di BlackRock

    Influencer di viaggi scivola nella cascata mentre gira un reel per Instagram: sei ore per soccorrerla, poi è morta in ospedaleScherma, Italia d'oro nella spada femminile: prima volta nella storia per le azzurre ai GiochiPapà scopre che la figlia gli ha donato un rene e scoppia in lacrime: «Perché lo hai fatto? VIDEOIl Bes entra nel vivo, allo studio due nuovi indicatori

    1. Estate, caldo e sporcizia “paradiso” per le blatte: «Sono diventate padrone delle città di notte». Tutti i rischi per la salute

      1. avatarScherma, Italia d'oro nella spada femminile: prima volta nella storia per le azzurre ai GiochiGuglielmo

        Campania, da migrante dalla Nigeria a uomo rinnovato grazie al Battesimo

  2. avatarIngannato da finta Dua Lipa, Gianfranco Bonzi trovato morto nell'Addainvestimenti

    Elisa Di Francisca attacca Benedetta Pilato, Federica Pellegrini difende la nuotatrice: «Lasciatela sognare»La Ue rincara i dazi su veicoli elettrici ma cerca un accordo con PechinoRestituiti tre frammenti del PartenonePorta Santa. Oltre la soglia, l’incontro con Cristo che salva

  3. avatarIl richiamo di Mattarella: «Eversivi gli attacchi alla libera informazione»ETF

    «Mi ha morso un ragno violino prima del mio matrimonio: sono dovuto andare in ospedale e ho pensato al peggio». Ivan è vivo per miracoloAddio al cardinale Cordes, tra i padri nobili delle Gmg di Giovanni Paolo IICoppia inglese vola a Milano per un panino: «Costa meno di un treno per Londra». Quanto hanno spesoCastellanza, confermato il sostegno alle famiglie per i centri estivi - ilBustese.it

«Io, abusato: l’amore vero mi sta guarendo»

«No al reato di omicidio sul lavoro». Il ministro Nordio diventa un casoL'abbraccio immenso di Fagnano al suo Giorgio: «La tua vita è stata un dono» - ilBustese.it*