File not found
VOL

Arisa si è fidanzata: «La felicità esiste». Sui social la presentazione al bacio con Walter Ricci. Chi è il nuovo amore della cantante

IA e lavoro: per il guru Hinton serve un reddito universale di base«Il nostro amore in bicicletta va più veloce del Parkinson»Dengue: a Padova una donna infetta dal virus portato dalle zanzare. Sintomi e cura della malattia

post image

Imprese: gestione dei rischi climatici, Sace in partnership per polizze dedicateIl primo trofeo della stagione viene comprato dai soldi sauditi,VOL i nuovi ricchi del calcio mondiale. Ma inizia a montare una insofferenza dal basso: la proteste delle squadre turche, il pentimento dell’inglese Henderson, le critiche di SarriL’Italia porta in Arabia Saudita la propria Supercoppa proprio mentre la strategia aggressiva di Riad per diventare l’hub del calcio mondiale pare subire qualche contraccolpo. Il primo è stato lo slittamento al 2034 dell’assegnazione dei Mondiali, quando i sauditi avevano inizialmente puntato tutto sul 2030.Il secondo arriva da alcuni calciatori che vorrebbero lasciare la Saudi Pro League e tornare a giocare in Europa; pentiti prima ancora di iniziare, verrebbe da dire. Se aggiungiamo anche i no di Messi, Busquets, Modric, Vardy e Morata, il triangolo si chiude perfettamente.Niente di scandaloso. Il calcio-industria del Terzo millennio ha sempre inseguito i soldi, un atteggiamento che sta portando a un rimescolamento totale, tra nuove competizioni e nuovi paesi che reclamano la ribalta internazionale. Ma comincia a manifestarsi un’insoddisfazione dal basso, laddove le federazioni internazionali vacillano di fronte ai nuovi diritti di cui gli stessi calciatori sono sempre più portatori sani, incapaci di restare al passo con i tempi, a difesa unicamente del business che, in quanto tale, non deve essere disturbato da libere manifestazioni del pensiero. FattiLa Coppa d’Africa più seguita di sempre. Ma senza la Cina non si giocherebbeAlex ČizmićIl no dei turchiÈ saltata così la sfida della Supercoppa turca tra Galatasaray e Fenerbahce, in programma a Riad lo scorso 29 dicembre. Un moto di ribellione, un incidente diplomatico. I giocatori sarebbero voluti scendere in campo con maglie speciali, la scritta del nome di Ataturk e uno striscione con le sue parole, «Pace a casa, pace nel mondo», mentre sugli spalti sarebbe stata posta una sua gigantografia per celebrare il centenario della nascita della repubblica.Le autorità saudite hanno dovuto smentire la versione secondo cui non avrebbero dato il permesso di suonare l’inno turco, di certo avrebbero voluto controllare le maglie dei calciatori nel tunnel. Non se ne parla proprio. Loro, i calciatori, hanno capeggiato l’insurrezione. Hanno rinunciato ai soldi tenendo il punto, toccando con mano che l’Arabia Saudita offre soldi per ospitare spettacoli calcistici, ma in cambio pretende la rinuncia a una serie di libertà. Come era accaduto per il Mondiale in Qatar.Il no dei turchi è stato pesante e pensante. Dovrebbe far riflettere chi pensa solo a vendere all’estero il proprio spettacolo calcistico. Cinque anni fa, Giovanni Malagò replicò stizzito alle polemiche sulla Supercoppa italiana in Arabia Saudita, apostrofandole come il «trionfo dell’ipocrisia». Questa è la quarta edizione che si gioca tra Gedda e Riad, dopo le tre di Pechino, le due di Doha, quella di Shanghai e altre due negli Stati Uniti. Sempre per lo stesso motivo: i soldi.La voce italiana del no è quella di Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, più volte contrario a iniziative fuori dalla tradizione: «Questo è tutto tranne che sport. Prendi i soldi e scappa. Prendiamo tutto quello che si può prendere in maniera miope. Andiamo a elemosinare soldi in giro per il mondo.Con tutti i problemi che ci sono nei calendari, si fa una Supercoppa a quattro. Se il calcio moderno è in questo tipo di evoluzione, sono contento di essere vecchio. La Supercoppa è un trofeo che serve all’allenatore per dire che ha vinto qualcosa, non alla società per crescere. Mi piacerebbe vincere qualcosa che serva anche al club. Detto questo, facciamo 6mila chilometri e daremo il massimo».Giovedì si comincia con Napoli-Fiorentina, venerdì Inter-Lazio, chi vince giocherà la finale lunedì 22. I nerazzurri sono i grandi favoriti di questa mini competizione, sia per la rosa a disposizione sia per lo stato di forma. La Fiorentina di Italiano potrebbe giocare il ruolo di underdog. La Lazio sta risalendo la classifica, il Napoli è alla ricerca di un trofeo che salvi la stagione. FattiLo stupore dell’Unionistas. Il calcio popolare di Salamanca tra i giganti della LigaIl pentito Alla lista di chi comincia a dir di no all’Arabia Saudita e ai suoi soldi si è iscritto Jordan Henderson, centrocampista inglese dell’Al-Ettifaq Club. L’ex Liverpool aveva accettato l’offerta saudita rinnegando il ruolo di difensore dei diritti Lgbtq+, ma ora pare disposto a tutto pur di tornare in Europa. Le voci su un suo approdo alla Juventus sono insistenti. Se lo farà, perderà tanti soldi, non solo quelli dell’ingaggio, ma pure quelli della tassazione.Henderson guadagna poco meno di 850mila euro a settimana, e un suo eventuale rientro in Inghilterra subirebbe un’imposta sul reddito pari al 47 per cento, mentre adesso è al 20 per cento. La Spagna, in questo senso, sarebbe la scelta migliore, visto che il regime fiscale di Madrid permette ai giocatori stranieri di non veder tassato il proprio reddito sul territorio.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesco Caremani

Alice Sabatini, il matrimonio con Gabriele Benetti: l'abito da sposa con le piume, la location e gli invitatiIndebitati per casa, bollette e farmaci. Ecco la Sardegna che teme il futuro

Riduzione del debito: il G20 accetti la sfida

Martina De Ioannon contro tutti: le frecciatine a Lino Giuliano e la risposta di Raul Dumitras: «Le figure di mer*a sono eterne»Parigi 2024, 'Mr Olimpiadi' boccia la cerimonia: "Zero emozione, non ci sono solo i diritti"

Si rinnova la convenzione Cei-Rai per la Messa e "A Sua immagine"Martina De Ioannon contro tutti: le frecciatine a Lino Giuliano e la risposta di Raul Dumitras: «Le figure di mer*a sono eterne»

Presentata a Piacenza Hydrogen Expo 2024

Dopo undici mesi di guerra civile il Sudan è ridotto alla fameCovid, l'allarme degli esperti: «I dati non tornano. Più di 3 casi su 4 sfuggono alle stime ufficiali»

Ryan Reynold
Generazione 'accampati': pronti a tutto per la prima fila ai concertiAlta tensione a N'Djamena: ucciso dai militari il capo dell'opposizioneIndetto l'Anno giubilare lauretano, inizierà l'8 dicembre

VOL

  1. avatarIl mistero della meditazione: studiato il cervello dei monaci tibetaniEconomista Italiano

    «Al lavoro ho chiesto una sedia a causa della mia disabilità ma il capo ha rifiutato, così mi sono vendicata»Ucraina, news oggi: e versa a Kiev 1,5 miliardi da asset RussiaWeinstein ha il Covid: ricoverato con polmonite bilateraleZuppi: sicurezza sul lavoro, in gioco la nostra dignità

    1. Bagnasco: disoccupazione e denatalità, serve una politica autentica

      1. avatarAddio a don Sandro Vigani, per 15 anni direttore di “Gente Veneta”Capo Analista di BlackRock

        Benedetta Pilato, il talento di gioire (anche) per un bronzo sfiorato

  2. avatarSale la preoccupazione. Crosetto: Tempo è scaduto. Tajani: Proteggere italianianalisi tecnica

    Ucraina, piano segreto contro Russia. Usa a Kiev: "Fermatevi"La preghiera dei vescovi ad Assisi: «Niente è perduto con la pace»Parigi 2024, altre 2 medaglie: Maldini argento e Monna bronzo pistola 10 metri​Estrazioni Lotto, Superenalotto e 10eLotto di martedì 6 agosto 2024: numeri vincenti e quote. Nessun 6 né 5+, centrati sette 5 da 24mila euro

  3. avatarI 1.200 chilometri a piedi di Camila per salvare suo figlioGuglielmo

    Bartolomeo I: festeggiamo insieme la Pasqua cattolica e ortodossaChiesa in ascolto, verso la creazione di un "osservatorio" con le vittime di abusiParigi 2024, Senna troppo sporca: oggi non si può nuotare nel fiumeRoberta Morise, i problemi post parto: «Non è mai facile, sei il mio leoncino»

Temptation Island, Raul Dumitras si consola con le single Nicole Belloni e Mara Valentini. L'ex Martina De Ioannon: «Che volgarità»

Un altro suicidio in carcere, 27enne si impicca in cella«Ho vinto, mi compro il telefonino». Viaggio nell'azzardo dei ragazzini*