Francia alla presidenza del Consiglio Ue: quali conseguenze per l'Italia?Tutti i semafori rossi per far rispettare il lockdown: la strategia di una città in CinaNuova mappa Ue delle zone a rischio Covid: tutta l'Europa in area rosso scuro
Pollard: “Non possiamo vaccinare il mondo ogni 6 mesi, concentriamoci sui fragili”Economia>Nomisma,MACD indagine sulle famiglie: occorre un nuovo paradigma dell'abitareNomisma, indagine sulle famiglie: occorre un nuovo paradigma dell'abitare3,5 milioni le famiglie alla ricerca di un abitare arricchito. È quanto emerge dall’ “Indagine NOMISMA 2022 sulle famiglie italiane” presentata oggi, 8 giugno.di Redazione Notizie.it Pubblicato il 8 Giugno 2022 alle 17:55 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Bologna, 8 giugno- L’ “abitare semplificato” non ha più ragione di sussistere. È lo stesso concetto di “abitare sociale” a non essere più adatto ai tempi che si stanno vivendo in quanto incapace di caratterizzare le proposte sul campo. È tempo, per Nomisma, di un nuovo paradigma: l’“abitare arricchito” capace di guardare a tutte le diverse forme di vulnerabilità (economiche, sociale, dell’abitare) e le altre componenti (relazionali, intergenerazionali, di comunità, di contesto) perché si giunga a “una risposta credibile per le domande complesse delle famiglie italiane”.È questo uno dei punti di forza che emerge dall’ “Indagine Nomisma 2022 sulle famiglie italiane” presentata oggi.“Siamo in un contesto di forte sfiducia” – afferma Marco Marcatili, responsabile sviluppo Nomisma. “Ci sono 10,3 milioni di famiglie che non hanno fiducia nei propri mezzi e nell’evoluzione del sistema economico. 9,3 milioni di famiglie invece hanno fiducia del proprio contesto familiare, ma non in quello economico generale. Tuttavia, sono proprio questi nuclei, che ci riportano una tendenza caratterizzata da una nuova domanda abitativa legata soprattutto alla ricerca di un’abitazione in grado di migliorare le condizioni e le relazioni famigliari. Ad oggi, sono 3,5 milioni le famiglie interessate a ricercare una nuova condizione abitativa, di cui 880 mila quelle che avranno reale possibilità di farlo, in linea con le 750 mila compravendite che prevediamo quest’anno”. spiega Marco Marcatili, responsabile sviluppo Nomisma.L’abitare ha necessità di riconnettersi a una più solida visione antropologica perché finalmente si giunga a una maturata transazione dal “contenitore” (Casa) ai “contenuti” (Abitare). Il tutto considerato come l’attuale congiuntura evidenzi una chiara ripresa del mercato residenziale in tutte le sue componenti.“Se nella fase pre-pandemica la domanda delle famiglie ricadeva sulla casa e non sull’abitare, oggi la situazione è molto diversa. L’emergenza sanitaria ha mostrato le inadeguatezze e i nuovi bisogni legati alle soluzioni abitative delle famiglie italiane. Ecco che diventa necessario passare da un abitare sociale ad un abitare arricchito, capace di comprendere tutte le diverse forme di vulnerabilità e le altre componenti perché si giunga a una risposta credibile per le domande complesse di tutti i nuclei famigliari” – ribadisce Marcatili.Anche i contratti di affitto, dopo due anni di calo, sono tornati a crescere: sono 5,6% le famiglie italiane che per Nomisma hanno fatto ricorso a un affitto superiore ai 6 mesi nel 2022 rispetto al 4,2% del 2021.La scelta relativa all’affitto è considerata dal 58,7% delle famiglie italiane l’unica opzione percorribile considerata la mancanza di risorse economiche a disposizione. Non manca però la componente familiare che non desidera impegnarsi in un investimento oneroso. Sono il 15,3% delle famiglie.La domanda di casa vive ancora, per il Centro Studi bolognese, di un retaggio legato a una rappresentazione del ciclo d’oro immobiliare.I dati dell’Indagine Nomisma 2022 evidenziano, rispetto allo scorso anno, una più marcata consapevolezza da parte delle famiglie che il Paese dovrà affrontare situazioni di difficoltà, in particolare nel 2023, anche per l’accumularsi del debito pubblico.Ne viene per Nomisma un assottigliamento rispetto a quella “miopia familiare” riscontrata nel 2021. Le famiglie italiane sono più consapevoli che le difficoltà che il Paese dovrà affrontare avranno dirette ripercussioni su di loro.Migliorano, lo riporta lo studio di Nomisma, le condizioni economiche e reddituali delle famiglie rispetto al 2021. È infatti in crescita la quota di famiglie che giudica il proprio reddito adeguato a far fronte alle spese primarie: dal 28,2% del 2021, al 35,5% del 2022. Al contempo si assottiglia la componente che considera inadeguato il proprio reddito. Lo scorso anno rappresentava il 20,9%, nel 2022 il 15,8%. Quasi la metà degli italiani ritiene “appena sufficiente il proprio reddito”: 48,6% nel 2022, 50,9% lo scorso anno.Siamo di fronte alla componente più vulnerabile che ha subìto maggiormente il blocco delle attività durante la pandemia. Il peggioramento più accentuato delle condizioni viene vissuto dalle famiglie con capofamiglia lavoratore indipendente; dal 2016 al 2020 questa quota è superiore di circa 15 punti a quella famiglie che hanno maturato un miglioramento. Passando al fronte risparmio aumenta la percentuale delle famiglie italiane che non riescono a risparmiare: dal 23,4% del 2021 al 29,3% dell’anno in scorso.Ecco, quindi, il campanello d’allarme evidenziato da Nomisma: aumentano le famiglie che negli ultimi 12 mesi hanno recuperato ritardi nei pagamenti dell’affitto o del mutuo. Siamo però distante dai livelli evidenziati nel 2020.Ne viene quindi per l’Istituto bolognese un ulteriore indebolimento della capacità finanziaria delle famiglie. Le famiglie italiane che prevedono per il prossimo anno una difficoltà nel pagamento del canone di locazione sono il 31,4% di quelle in affitto (era il 27,9% nel 2021) ma il dato resta distante al 40,9% registrato nel 2020. Sul fronte mutuo il dato percentuale è meno negativo: dal 16,2% del 2021 al 16,7% dell’anno in corso. Le famiglie italiane si confermano sfiduciate: 40% nel 2022 come nel 2021, ma siamo distanti dal 46% registrato nel 2020.Diminuiscono le famiglie fiduciose: dal 16% del 2021 al 13% nel 2022 ma rispetto al 2020 raddoppiano le famiglie ad – extra (ovvero nel sistema economico nel suo complesso) che passano dal 4 all’8% del corrente anno. Crescono anche le famiglie fiduciose ad-intra (ovvero nelle possibilità e prospettive del nucleo familiare). Nel 2022 giungono al 36% del totale mentre nel 2021 erano il 33%. Tornando al fronte casa è interessante la tendenza, a conferma del 2021, relativa all’uso delle seconde case di proprietà delle famiglie. Esse vedono un aumento del loro utilizzo per fine personale (30,6% delle famiglie che possiedono una seconda abitazione) o come reddito supplementare (30,8 delle famiglie che possiedono una seconda abitazione).Ma le famiglie italiane interessate all’acquisto continuano a privilegiare il desiderio di vivere in un contesto familiare (64%) mentre si riduce la quota di famiglie che intendono abitare in dimensioni minori (18%). Aumentano, seppur di poco, le famiglie alla ricerca di un contesto abitativo di dimensioni maggiori (17%). A fronte di una maggiore dipendenza dal mutuo da parte delle famiglie italiane crescono, ed è un segnale incoraggiante rimarcato da Nomisma, gli “equipaggiati” ossia i nuclei familiari dotati di un reddito adeguato: dal 3,9% dello scorso anno al 5,1% del corrente. Ulteriore segnale positivo la diminuzione della percentuale degli incauti: dal 7% dello scorso anno, al 6,3% del 2022.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
Anthony Fauci: “Alta probabilità che il Covid sia di origine naturale”Febbre di Lassa, morto un uomo nel Regno Unito
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 568
USA, Casa Bianca: “La Russia si sta preparando a un'imminente invasione dell’Ucraina”Spagna, la nuova strategia del premier Sanchez per gestire il Covid come una comune influenza
“Let’s go Brandon”: cosa significa il nuovo slogan di Trump e perché è un attacco a BidenScarabei in Argentina, emergenza a Santa Isabel: milioni di insetti invadono la città
Ex modello Versace: "A 55 anni sono ancora in forma perché bevo la mia urina"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 577
Quali sono gli Stati che prevedono l'obbligo vaccinale nel mondoVulcano Tonga, la devastazione sulle isole ricoperte di cenere: la più grande eruzione da decenniVa a fuoco un palazzo residenziale a Mumbai: sette morti e 17 feritiProteste accese in tutta la Francia dei gruppi No Pass vaccinale
Mattarella bis, la condanna della stampa estera. El Mundo: “Ultimo sacrificio di un uomo di Stato in un Paese ingovernabile”
Vitello con tre occhi: venerato in India come la potente divinità Shiva
Rayan non ce l'ha fatta. Al Jazeera: "Il bambino è morto a causa delle ferite riportate"I genitori di Madeleine McCann spiegano come procedono le ricercheUK, sottosegretaria alla Salute partecipa ad un evento pubblico pur essendo positiva al covidUccide la madre, ne nasconde il corpo e ne inscena il suicidio con una lettera
Francia, ministro della Salute Olivier Véran positivo al CovidRoberta Metsola, chi è la nuova Presidente del Parlamento EuropeoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 561Covid, nuova variante trovata a Cipro: Deltacron combina Delta e Omicron