File not found
analisi tecnica

Dal Climate social camp è iniziata la costruzione di un’altra idea di Italia e di mondo

Bossetti pagato per la serie tv su Yara: parla CoronaDopo la pandemia e la guerra, gli italiani si aspettano il disastro climaticoBonus colonnine domestiche 2024: come richiederlo

post image

Alla prova dei fatti molte aziende fanno solo greenwashingAurélien Ulrich Metendé - Dal profilo facebook di Metendé COMMENTA E CONDIVIDI «Oggi i filosofi africani non hanno posti nelle università europee. Secondo me pensatori e pensiero africano in Europa sono considerati come qualcosa di esotico,Guglielmo sono marginalizzati. Mentre molti trovano una posizione in America». Come è accaduto a lui, Aurélien Ulrich Metendé, 32 anni, dottorato all’Università di Yaoundè, che dopo il progetto Erasmus Mundus che lo ha portato alle Università di Tolosa e Lovanio, è approdato all’University of Indiana, a Bloomington. Da appena due mesi è uscito, presso la storica casa editrice Hermann di Parigi, il suo saggio Du désir de vie. Essai sur une écologie de libération en postcolonie (Sul desiderio di vita. Saggio su un’ecologia di liberazione nei paesi postcoloniali). C’è stato in passato, addirittura nella prima metà del Settecento dei Lumi, un filosofo originario dell’Africa che ha insegnato filosofia a Halle e Jena, Anton Wilhelm Amo, nato in Africa occidentale e portato in Europa come schiavo e donato al Duca di Brunswick. Siamo nell’epoca precedente quella di Hegel e Kant, le cui controverse posizioni su colonialismo e razza, riaffiorano ogni tanto in modo polemico ancora oggi. Ma solo in alcuni contesti. Ieri al congresso mondiale di filosofia in corso a Roma (nel quale oggi saranno protagonisti giovani studenti di tutto il mondo) Metendé à stato tra gli animatori di un lungo pomeriggio in cui al centro c’è stata la filosofia del continente nero. Il suo panel aveva il titolo “Pensare un Universale africano. Decolonizzazione, traduzione ed endogenizzazione”. In generale quale contributo può dare l’Africa oggi alla filosofia a partire dalle sue radici? «La filosofia africana ha molto da dire a partire dalla sua eredità. Per me essenziale è il problema della decolonizzazione linguistica. Perché in Africa abbiamo praticato la filosofia a partire delle lingue coloniali - francese, inglese, tedesco - non abbiamo usato le lingue africane. Dobbiamo ripensare le categorie filosofiche, sviluppando le nostre lingue. Con una parola africana possiamo esprimere diverse realtà e molti aspetti della vita». Per esempio? «Nella mia lingua del Camerun, l’Ewondo, la parola per “lavorare” significa due cose. Lavorare, appunto, ma anche prendersi cura. La si usa sia per dire “vado in ufficio”, sia per dire “vado dal dottore”, cioè a farmi vedere, curare». Un concetto applicabile anche all’ecologia? «Sì. Per questo il concetto di terra per noi non è lo stesso del capitalismo e della filosofia continentale». Tra le eredità c’è anche quella delle culture animistiche. è un problema nella concettulizzazione filosofica di termini come anima, appunto? « La difficoltà c’è per che la mostra mentalità il nostro immaginario risentono ancora molto della colonizzazione. Per questo oggi molto africani soprattutto giovani, rifiutano l’animismo e le religioni tradizionali africane. Ma i essa ci cono molti concetti e categorie che ci permettono di socializzare. E di avere una visione antropologica e cosmologica. Che non riusciamo a esprimere nelle lingue coloniali. Eppure è a partire da questa realtà, da queste pratiche - che riguardano la maggioranza delle persone, come nel Sud del Camerun - è molto importante oggi per diventare liberi e svilupparsi anche dal punto di vista politico ed economico». Come può la filosofia contribuire a questo sviluppo? « Decolonizzando la mentre per aiutare le persone, e i politici a costruire uno sviluppo che parta dalla nostra realtà. Perché le attuali categorie, i concetti, le teorie, non sono adattate nel nostro contesto». La cultura africana con il suo portato in un cero senso magico che rapporto ha co le nuove tecnologie come l’IA? « Ho scritto un articolo scientifico sull’argomento. Per me è molto importante che l’Africa si impegni in questa questione, Altrimenti sarebbe l’ennesima volta i saremmo colonizzati » .L’Africa è un continente giovane. Alla fine del secolo, ha detto ieri al congresso l’economista Jeffrey Sachs, il 40% della popolazione mondiale. Come la filosofia può accompagnare verso questo futuro? «Questa è la ragione per cui dobbiamo pensare africano con gli africano. Dobbiamo decolonizzare il nostro immaginario la nostra mente, il nostro linguaggio. Questo è il ruolo del filosofo nella società africana. Aiutare i politici a sviluppare questo aspetto. A partire dall’educazione. Il nostro sistema educativo non è africano. Io all’università ho studiato al 95% i filosofi europei e al 5% quelli africani. Lo stesso vale per la storia e questo non va bene. Dovrebbe essere il contrario. Negli anni Sessanta c’è stata una decolonizzazione politica e sociale. Ora dobbiamo spingere su questi aspetto».

Ariane 6, il nuovo razzo europeo è pronto al lancioDario Buzzacchi, Autore a Notizie.it

Previsioni meteo, presto il picco di caldo: arriva anche la grandine

La Pre-Cop e la Youth Cop di Milano: ecco cosa sono e perché ci saremoPiccoli reattori atomici: la lobby nucleare italiana si rimette in moto. Parte l’appello “100% Rinnovabili” - Tiscali Notizie

A Doha arriva il feretro di Ismail Haniyeh, il lutto della moglie Amal - Tiscali NotizieOmicidio Pierina a Rimini, arrestato il vicino - Tiscali Notizie

Camorra, arrestato Salvatore Mari detto “O’ Tenente”. Era nella lista dei latitanti del Viminale - Tiscali Notizie

L’impronta idrica segreta dell’intelligenza artificialeIn Italia si continua a morire in bici ma il governo azzera il fondo per le ciclabili

Ryan Reynold
Il piano di Fridays for future per le elezioni: climatizzare le lotte socialiDaniele Morchio, Autore a Notizie.itMaltempo e incendi provocano 5 morti. Oggi si riunisce il Cdm per valutare lo stato di emergenza

MACD

  1. avatarFrancesco Giordano, Autore a Notizie.itProfessore Campanella

    Siti industriali inquinati: nessuno ne parla in campagna elettoraleBardi presenta nuova giunta Basilicata: "Sanità e industria tra le sfide principali" - Tiscali NotizieCinque lezioni dalla Cop27, tra resistenza ai fossili e l’enigma della CinaE se avessimo raggiunto il picco delle fonti fossili nel settore elettrico?

    1. Francesco Giordano, Autore a Notizie.it

      1. Porte aperte a Matera al progetto LucaS di Regione Basilicata - Tiscali Notizie

  2. avatarMeteo, il rebus del tempo per il 25 aprile. Poi torna il caldo - Tiscali NotizieGuglielmo

    Così le narrative della lobby del gas fanno saltare gli obiettivi climatici dell’EuropaNel negoziato Ue sul futuro dell’auto, l’Italia ha sbagliato tutto: ecco perchéTurismo, Bini "Al Duca d'Aosta di GO eventi per il Campo volo del FVG" - Tiscali NotizieStop a uso di dati Facebook e Instagram per l'AI anche in Brasile - Tiscali Notizie

  3. avatarLa guerra ha riacceso la luce sui disastri ecologici dimenticati del DonbassProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Cronaca esteriBimbo scomparso a Locorotondo, emerge il dettaglio notato al ritrovamento: sentiti i genitoriI paesi che, tradendo la scienza, hanno reso più moderato l’ultimo rapporto IpccAllarme incendio, alta colonna di fumo vicino al tribunale di Roma

Disturbi del sonno e aumento di peso: consigli e rimedi naturali

Il rischio di radicalizzazione nel movimento ambientalistaNO - Spazio, primo storico attracco all'Iss della navetta Starliner con equipaggio - Tiscali Notizie*