Notizie di Politica italiana - Pag. 793Toninelli: "Il luogo di salvataggio può non essere un porto"Vitalizio dei parlamentari, cos'è e come funziona
Matteo Salvini: “Troppi vaccini inutili e pericolosi”Milano,VOL 5 ago. (askanews) – Le imprese del turismo non condividono la proposta di aumentare ulteriormente l’imposta di soggiorno. Lo si legge in una nota di Federalberghi che sottolinea come il settore, che è tra i primi a contribuire alla crescita del Pil e dell’occupazione, abbia da poco rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, sobbarcandosi un onere rilevante. L’obiettivo comune, ha aggiunto l’associazione, deve essere quello di “sostenerne la crescita, non di frenarla”. La proposta, che per Federalberghi sta circolando in ambienti governativi, autorizzerebbe ad applicare l’imposta di soggiorno in tutti i 7.904 comuni italiani (oggi la possono applicare solo i capoluoghi di provincia, le unioni di comuni e i comuni turistici) e ad aumentarne l’importo. Ad esempio, per una camera in un hotel a tre stelle dal prezzo di 100 euro, si pagheranno sino a dieci euro per notte, come se da un giorno all’altro il peso dell’Iva (che è pari al 10%) venisse raddoppiato. La federazione degli albergatori ha ricordato che sono trascorsi solo pochi mesi da quando, in vista del Giubileo, il tetto massimo dell’imposta di soggiorno è stato elevato del 40%, passando da 5 a 7 euro per notte e per persona ed è stata introdotta la possibilità di utilizzarla per coprire i costi della raccolta rifiuti, snaturando le finalità dell’istituto. A chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale, Federalberghi ha chiesto di imporre una corretta disciplina di bilancio agli enti locali, anziché fornirgli gli strumenti per peggiorare la situazione. “Chiediamo inoltre che venga istituito con legge nazionale un fondo destinato a sostenere in via permanente la riqualificazione delle imprese turistico ricettive, e che ne venga garantito il finanziamento automatico attingendo a una parte del gettito dell’imposta di soggiorno” ha continuato. Federalberghi ha ribadito altresì la proposta di finanziare le funzioni svolte dagli enti locali in campo turistico con modalità diverse dall’imposta di soggiorno. Ad esempio, in luogo di una tassa pagata solo dagli ospiti delle strutture ricettive, Federalberghi propone di istituire una city tax o attivare una compartecipazione degli enti locali al gettito Iva di tutte le attività produttive che traggono beneficio dall’economia turistica. -->
Casalino: guadagno 6mila euro al mese ma me li meritoBeppe Grillo difende Giuseppe Conte: rosiconi chi lo critica
Pina Picierno su Twitter "Sussidi a chi non vuole lavorare"
Notizie di Politica italiana - Pag. 775Formigoni: sequestro di 5 milioni, con vitalizi e pensione
Processo Maugeri: pena massima in appello per FormigoniJobs Act: incostituzionali le indennità a tutele crescenti
"Olimpidi Invernali", polemica per l'errore dell'AppendinoFontana: stop al riconoscimento di figli di coppie gay
Conte a Montecitorio, Salvini "No ad altri passi indietro"Lega presenta ricorso in Cassazione contro sequestro fondiSalvini accolto a Napoli, migranti: "Lui è un buon ministro"Aquarius, se Salvini chiude chi deve accogliere i migranti?
Beppe Fiorello difende Lucano e chiede aiuto al Papa
Gino Strada: decreto Salvini è un atto di guerra
Ddl Spazza Corrotti: dal Daspo a vita all'agente infiltratoDecreto di Genova pronto per la firma di MattarellaMedici: arriva decreto Sblocca concorsi e stop numero chiusoLa Lega potrebbe cambiare nome per non pagare i 49 milioni
Bongiorno: è giusto che chi sta in casa spari per difendersiPensioni, Salvini quota 41 a ogni etàLa Lega potrebbe cambiare nome per non pagare i 49 milioniSalvini e i migranti: in tre mesi 12mila clandestini in più